Pensando ai nostri tempi... oppure solo perchè ho letto troppo sull'antica Grecia...

Rin, lui è un demone e tu sei un’umana!
Già, un demone che, come tanti altri, si era adattato alla nuova epoca, ai suoi nuovi usi e costumi. Un demone che aveva represso i suoi istinti più bassi, che aveva cercato in tutti i modi di essere civile e che si era innamorato di una insulsa umana.

Prima classificata al Grindeldore songfic contest indetto da MichaelNata98
Una Grindeldore che non trasudi angst, una volta tanto. Gellert vede Albus triste e tenta un modo per distrarlo per un po' dai suoi problemi.

Questa storia ha partecipato al contest "Rumple Bumple isn't here" indetto da B e l l e sul forum di efp e si è classificata seconda.
- Intro:
Niente lieto fine per i cattivi. Se è vero, allora i cattivi dovranno arrangiarsi in altro modo.
Non era che non amasse Belle, al contrario.
Belle era la Donna della sua Vita, la sua Anima Gemella, il suo Vero Amore e tutte quelle altre stupidaggini che richiedevano la lettera maiuscola. A volte si chiedeva se non avesse un'interferenza nel cuore che gli impediva di amare e basta, Amare e punto.

"La vertigine è qualcosa di diverso dalla paura di cadere. La vertigine è la voce del vuoto sotto di noi che ci attira, che ci alletta, è il desiderio di cadere, dal quale ci difendiamo con paura."
- Kundera.
Due mesi per descrivere l'eco che sento da anni, e probabilmente non mi leggerete per un bel po'.

" [...] la vertigine ha la dolce voce ammaliatrice di una sirena. Lo chiama, sospira il suo nome con voce sensuale. Lo attira, lo alletta. Quella voce è il desiderio di cadere nel vuoto, di precipitare dall'altra parte, è la sua vera natura che chiede di manifestarsi. "

La strega è tornata e con essa il mondo dei Seed, il Garden, Squall &co. ma quel che più conta, una Quistis ed un Seifer...più vicini che mai...per forza di cose...forse no...!

Piccolo sonetto (Piccolo? Sono tutti lunghi uguali!) sul quel sentimento contrastante che tutti conosciamo, chiamato "amore"...

È complicato girare la testa e vedere persone sorridenti che parlottano. È complicato vedere due adolescenti, due adulti o due anziani che si baciano felici di poter trascorrere la vita insieme.
È complicato vedere il mondo che va avanti come tutti i giorni quando tu non ci sei. Quando tu ti sei fermato a quella notte di tre anni fa.

E' una one shot un pò demente ma a me piaceva l'idea. Le ragazze facevano un po’ di shopping per i negozi londinesi mentre i ragazzi parlavano… beh di cose da ragazzi, - Qui vicino c’è un lunaparck, perché non andiamo? – Ron e Ginny fecero una faccia strana e domandarono in coro – Un lunache? – Harry e Hermione sorrisero e in coro – Un lunaparck!!! Non ditemi che non sapete che cos’è. Poi Hermione fece il suo sorriso da so tutto io - E’ un parco dei divertimenti,allora andiamo? – - Va bene!!! – Tutti seguirono Harry. Dopo un pò di metri… - Eccoci,andiamo a divertirci – Prese Ginny per un braccio e la baciò. Hermione tirò Ron verso la ruota panoramica e Ginny tirò Harry verso se (prima che potesse raggiungere Ron e Hermione) lasciamoli soli per un po’,può essere che si decidono,Harry rise e la baciò – Ok ci sto – Commentino??

Questa storia racconta dii sentimenti contratanti, di ostacoli, ma anche della felicità che Roxy e Harry provano quando sono insieme; è tutto un vortice di sentimenti, che fa venire le vertigini ai due protagonisti.
C'è poi un altro amore, quello tra Sun e Niall.
Non vorrei anticiparvi troppo, quindi aprite semplicemente questa pagina e immergetevi nella lettura. Spero vivamente che vi piaccia.

Accade spesso, forse a tutti, almeno una volta nella vita, di trovarsi spauriti ed indifesi di fronte ad un forte sentimento, al punto da non riuscire più a gestirlo. Ci difendiamo dal sentimento, ci dissolviamo, abbiamo paura di amare, forse non ne siamo capaci.(?) In questa poesia parlo del senso di impotenza e di vuoto che mi ha travolta e stravolta nell'ultimo periodo della mia vita.

Ci amavamo: non avevamo mai provato nulla del genere per nessun altro. Il nostro amore era tanto bello quanto dannato, perché non potevamo rischiare di essere visti insieme in quel modo, e non c'era un luogo in tutta Hogwarts in cui avremmo avuto la garanzia di una privacy assoluta; o meglio, un luogo c'era, solo che noi ancora non lo sapevamo.

Tra tutti, l'amore non corrisposto è quello che fa più male. Ed è proprio di questo dolore che parla questa one-shot. L'ho scritta in un momento un po' così e spero di non rubare del tempo prezioso a chiunque legga.

Le dita sfiorano distrattamente il vetro ghiacciato del bicchiere, il polpastrello dell'indice raccoglie una gocciolina di condensa che cola via con la rapidità di una stella cadente.
Il liquido colorato, dal profumo alcolico, vortica sotto ai suoi occhi riempendo le iridi marroni di sfumature psichedeliche che si riflettono nella sua mente.
La musica è soffusa, come il bagliore dolciastro di un lampione in piena notte, sul ciglio di una strada deserta.
[K]