L’elfo correva, attraverso il sottobosco. Era l’ultima volta che si lasciava scappare una preda come quella. Il cervo galoppava in ciò che restava dell’Ithilien, fuggendo dal suo cacciatore. L’elfo, che dimostrava venticinque anni ma dai suoi occhi trasparivano almeno un paio di millenni, tese l’arco e tirò. La freccia penetrò la zampa posteriore dell’animale, costringendolo a rallentare la sua folle corsa. Nota: MOLTO AU

[Storia partecipante al contest “Il Diavolo e l’Acqua Santa” indetto da Ssjd e Vegeta_Sutcliffe sul forum di EFP]
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Qualcuno da spedire all'Inferno. Destinazione: 7° Cerchio - 'VIOLENTI: Chi è colpevole di aver posto malizia e intenzionalità nelle cattive azioni’. Dal testo:
"La vera differenza? Il tuo ghigno malvagio sfacciatamente divertito: indicava soddisfazione ed eccitazione. Hai provato piacere e sensazione di onnipotenza per la strage appena compiuta. Le bestie non arrivano a tanto. I mostri sì."

Quando la vita ti sbatte in faccia i suoi problemi, e tutto intorno piove merda, non resta che aprire un ombrello abbastanza grosso per nascondersi dallo schifo e proteggersi dal dolore. Eppure, Vì, sembrava avere una particolare predisposizione ai guai.
Ventenne, stanca della vita, abbandonata alla strada da genitori che non riconosce come tali, alla ricerca della sua strada inciampando tra crimini, droga e, la sua più grande passione, gli orgasmi di Adele.
Eppure, quella vita, sembra non soddisfarla più come una volta. Ma, dopo una vita passata a sguazzare nei casini, nessuno può pretendere di emergere dalla melma senza portarsi addosso macchie e segni di ciò che è stato.

[Serie!101 kisses ⎸What if? and sort of Missing Moment ⎸Soyo!Centric ⎸446 parole]
La folla si apre davanti a lei, liberando il passaggio verso il monumento in pietra, e Soyo avanza – la schiena dritta, cercando di imitare quell’unica che ha sempre seguito e sperando di riceverne abbastanza forza da non piegarsi – sale gli scalini uno a uno, finché per la prima volta (finalmente) si ritrovano faccia a faccia.
{Storia partecipante al Writober 2019 indetto sul sito di Fanwriter.it}

«Hades-san, quante stelle pensi ci siano nel cielo?»
«Più di quante ne potremo mai vedere.»
[Serie!50 love quotes ⎸Hades/Yui ⎸Post!Episode 4 ⎸171 parole]

Storia vincitrice del secondo posto al contest “Il Diavolo e l’Acqua Santa” indetto da Ssjd e Vegeta_Sutcliffle sul forum di EFP
“Con quelli stessi occhi che prima dei tempi scoprirono l'universo, l'Imperatore, ora, vuole scrutare il futuro e impadronirsi del tempo perché possa modellarlo come desidera e possa frenare la sua corsa, sciogliendo, in anticipo, le tele dei miti intrecciate in origine.”

-Storia partecipante al contest "Il Diavolo e l'acqua Santa" indetto Ssjd e Vegeta_Sutcliffe sul forum di EFP -
I pensieri e i ricordi di una donna tra pericoli e giochi di seduzione.
Dal testo:
"Era, senza dubbio, di bell’aspetto e non vi erano motivi che le impedivano di avvicinarlo.
Lo voleva dal giorno in cui era ritornato sulla Terra alla ricerca di Goku e, languidamente, gli aveva offerto un posto dove riposare.
Di certo non immaginava che quell’invito potesse mutare totalmente la sua vita.
Era iniziato tutto come un gioco di seduzione".

in questo raccontointrodurro l'universo di Vikalain,un universo composto da isole volanti,tenute in aria da una primoirdiale forza.
in questa storia parleremo della storia del vikalain

[...] Stai per affondare la lama nella gola di quest'uomo e vuoi goderti il momento in cui con occhi sbarrati soffocherà nel suo sangue, ma... La voce di quella donna ti blocca.
-Non farlo! Ti prego, non fargli del male... Verrò con te, se è questo che vuoi. Ma non fargli del male...
Ti ritrovi a fissare i suoi occhi azzurri, ancora lucidi per le lacrime versate poco prima.
E qualcosa in quel suo sguardo, ti porta ad abbassare la tua arma. [...]

"C’è stato un tempo in cui mi facevo beffe del vento, e sfidavo l’impeto del mare al comando delle mie navi per raggiungere le coste delle terre degli Angli. Laggiù ho ucciso e saccheggiato, combattuto e depredato, seminando il terrore in quei pavidi Sassoni che tremavano come giovinette alla vista dei miei uomini armati e delle nostre prue decorate con draghi, lupi ed altri animali da incubo.
Wìcing, ci chiamavano, quando compivamo quelle razzie. Vichinghi..."

“Viktor amami.”
“Io già ti amo Chris.”
Queste erano le parole che si ripetevano ogni volta sdraiati sul letto dopo aver fatto l'amore. Tra una carezza e l'altra Chris desiderava essere amato dall'unica persona al mondo a cui si fosse conceduto.

Una storia che vede protagonista la nostra Hermione, un po' diversa da come descritta nel libro, un po' meno studiosa per esempio. Quello che è sicuro è che il suo anno accademico verrà sconvolto dall'arrivo dei partecipanti al Torneo Tremaghi, per la prima volta infatti realizzerà che i maghi non sono tutti in Inghilterra. Ma non solo questo cercherà di scombussolare la vita della nostra eroina..
Parte tratta dal prologo:
"Avevo notato che da un po' di tempo infatti quegli zaffiri risplendevano in maniera differente quando incontravo il suo sguardo, credo se ne fossero accorte anche le oche, dato che i loro, di sguardi, sembrava volessero uccidermi. Pensavo che fosse solo perchè sono la migliore amica del suo allora rivale, infatti Harry come anche Krum, era stato scelto come rappresentante della propria scuola per il Torneo Tremaghi, ma presto mi sarei dovuta ricredere."

La donna comincia sorridente a sfilare i guanti chiari di seta, lasciando la pelle chiarissima scoperta. Muove i fianchi sinuosa, poggiando una mano sulla spalla della cantante mentre svolge una spaccata in piedi perfetta, seguita poi da una leggera piroette su quei tacchi vertiginosi.
Si porta al centro della pista con le spalle verso il pubblico che applaude e acclama, e sgancia le clip che tengono il vestito, che così viene aperto mostrando il suo corpo bellissimo...
...Afferra una vestaglia e la indossa, legandola alla vita, per poi accomodarsi e osservare la propria immagine allo specchio. Porta entrambe le mani alle tempie, sfilando delicatamente la lunga parrucca nera, che posa sul porta parrucca. Con lentezza rimuove la retina per capelli e scuote lievemente la testa, passando le mani tra i corti e sbarazzini capelli neri.
Torna ad osservarsi allo specchio, tira via le ciglia finte e raccatta le salviettine struccanti dal cassetto alla sua sinistra. Ne stringe una tra le dita sfregando gli occhi, vedendo lo splendido lavoro compiuto da Gloria svanire. Prosegue con il suo operato gettando via la prima salviettina e ripetendo l'operazione per altre quattro volte. Sorride allo specchio, adesso si che si riconosce...
Burlesque/omegavers

-Il nostro sguardo si soffermò su due facce "conosciute", due visi familiari. Il primo aveva un cappello gang rosso sugli occhi, e sembrava non avere proprio intenzione di spostarlo; l'altro teneva il viso tra le mani, anche lui non curante di noi, e i ciuffetti arancioni spuntavano tra un dito e l'altro.
Subito noi ci guardammo, i loro nomi balenarono nei nostri occhi e ci capimmo all'istante: .....-
Tratto dal primo capitolo.

Il matrimonio di Elisa e Giulia è arrivato ad un punto di rottura ma un piccolo animale a 4 zampe potrebbe stravolgere tutto...