“Mio nonno è quell’uomo dallo sguardo che mostra un’infanzia avanzata ma pur sempre viva.”

nel suo silenzio io scavo a mani nude
cercando un dolore lontano
che mi appartiene
come mi appartengono queste mani con cui sto scrivendo
| raccolta di pezzetti della mia anima che io, amichevolmente, chiamo "poesia" | 

Poesie che parlano di vite sconosciute, vite che possiamo scontrare in qualsiasi momento della giornata, vite che possono insegnarci, vite che possono stupirci, vite che possono...
E' la prima volta che scrivo poesie, spero che le gradiate.

La storia di 5 ragazzi e delle loro amicizie e dei loro amori durante il periodo universitario.

Il fuoco, uno degli elementi che preferiva, l'unico che riusciva a non lasciare più traccia di quello che toccava, l'unico che cancellava ogni cosa dopo il suo passaggio; Non potevi sfuggirgli, era impossibile da fermare e se arrivava con molta forza riusciva ad abbattere ogni cosa.
-Il fuoco..-
Sussurrò il ragazzo con le labbra semiaperte. Chiuse gli occhi e si voltò verso la casa; Una villa, no, per meglio dire una comune casa di campagna. Le finestre grandi con i battenti in legno, la tintura della casa di un giallo sporco, quasi logorato dal tempo.

Tre spezzoni di vita che hanno come unico punto comune Sirius Black.
Attenzione: sono presenti leggeri spoiler del settimo libro

"E se Bella prima di andare da suo padre a Forks facesse un viaggio in Italia in un paese della Toscana.
E se Isabella avesse avuto una gemella di nome Penelope?"
E se le loro strade venissero divise?
E se tutto girasse attorno allo stesso mondo?

Il mondo. Quello che credevate fosse abitato da soli umani, quello che vi sembrava spietato sì, ma fino ad un certo punto, quello che credevate fosse…normale.
Quel mondo è tutt’altro. Esistono creature al di fuori della norma, esseri che vivono nell’ombra ma allo stesso tempo in mezzo alla folla, esseri che non si nutrono di cibo ma di sangue, esseri che ad ogni luna piena diventano delle bestie incontrollate… e molto altro ancora.
Stiamo parlando di vampiri, licantropi, streghe…ma anche di originali, cacciatori, ibridi e altre creature paranormali.
Noi, due vampiri originali, vi racconteremo di come siamo riuscite ad ambientarci in una scuola di umani….e non.

Le venne spontaneo pensare come, nonostante la sua giovane età, avesse visto più persone a lei vicine andarsene all’altro mondo di quante non avesse viste qualcuno con il doppio o il triplo dei suoi anni. A otto anni aveva seppellito suo padre e sua madre e ora, vent’anni dopo, stava facendo la stessa cosa con una sua cara amica.
*ispirata al Movie 26, contiene spoiler per chi non lo ha ancora visto*

La storia è un introspettivo, un racconto analizzato secondo il punto di vista dei due personaggi principali e dei vari personaggi che li affiancheranno alla ricerca del proprio posto nel mondo, e della persona da chiamare "casa".

Distrutta l'organizzazione aveva
ritrovato quel bel calore che
scaldava il suo petto ed una,
molto inaspettata, nuova amica.
In America viveva serena ignara della tempesta,
che sarebbe arrivata a infrangere i suoi sogni.
Era una One-Shot ma risultava troppo lunga ed
ho dovuto dividerla.

Mentre il sole corre a nascondersi dietro le colline, continui il tuo solitario viaggio nei ricordi. Un improvviso soffio d’aria fredda sulle tue braccia scoperte ti fa sussultare. [9° Classificata nel New Generation Contest! indetto da Only_Me]

Una breve flashfic  che parla della Seconda Guerra Magica, dal punto di vista dei Babbani.
Un mondo un po’ sottovalutato, una realtà che rifiutava di comprendere.
Forse era l’ignoto a far loro paura, ma questa è una paura che provano tutti gli esseri umani.
Forse, in fondo, non erano tanto diversi da loro.
Forse i Babbani, non erano tanto diversi dai Maghi.
Solo che vivevano nell’ignoranza. 

Harry siede alla sua scrivania come è suo solito e pensa alle disavventure della sua vita. è una riflessione sul senso della sua vita.