Dal prologo:
Ho 15 anni e la mia vita è uno schifo. Già qualche volta avevo pensato di suicidarmi ma poi ogni volta penso che sia inutile, che me ne pentirò.

Il processo a Jeanne si è concluso. La condanna: il carcere a vita e la marchiatura a fuoco, con la lettera maledetta.
Ladra.
Ho immaginato le sue sensazioni, la paura, il tremore, poco prima di quell'attimo di eternità.

Quando sarai tornato da questo viaggio, potrai finalmente capire come mi sento quando ti vedo camminare emergendo dalla nebbia, gettando a terra un mozzicone ormai consumato. [...] “Voleur” sussurra il mio cuore, mentre muore. Voleur, mi hai rapito, portami via con te.
Un ladro di cuori, una ragazza sola e la voce di Zaz in sottofondo.
Enjoy!

Voleur – de beauté. Letteralmente “io ballo da sola” ed è quello che ho sempre fatto. Le mie quadriglie sono solitarie, così come i miei lenti e i valzer che la nonna ha voluto insegnarmi – perché una ragazza come si deve, sa ballare.
Voleur – de beauté significa anche “per volere della bellezza”. È per colpa sua se ballo sempre da sola.

Lily Evans Potter è riuscita a sfuggire a Voldemort portando con sé suo figlio Harry al Grimmauld Place, 12. Ma la sua fuga ha avuto un prezzo troppo caro per lei e Sirius Black lo sa.
La storia partecipa alla challenge Pentaistoriomachia di darllenwr. Buona lettura!

A Rufus gli si strinse il cuore a vedere quella scena così straziante, dolorosa e le urla dell’uomo misto al pianto, riempirono in un secondo la stanza in cui si trovavano.
Doveva essere abituato a vedere quelle scene ormai eppure ogni volta, non riusciva proprio a vedere queste situazioni così dolorose, che sembrava quasi che ti entravano dentro

I Favoriti vengo temuti, non capiti.
Nessuno ci prova.
Nessuno vuole provarci…
[...]
Nessuno prova ad immaginare la loro vita.
Partita con la convinzione di rimanere nella storia,
per poi finire come tutte le altre.
Vissuta solo con tristezza e rabbia,
gridata al mondo attraverso omicidi e urla silenziose.

Alex una diciottenne espulsa da 3 scuole si prepara a frequentare la quarta scuola in due anni. Ma cosa succede se una ragazza bulla come Alex si innamora?

{ tsukaza; azami centric | one-shot di 620 parole circa | fluff; angst | what if? per la grave incoerenza con la trama originale | attendendo sabato }
E la sua dolce creatura crebbe. Divenuta una donna dallo sguardo malinconico, non poteva far altro che sorridere alla nipote di Azami e dirle la verità.
«Per quanto possa essere un mostro, una medusa proverà sempre emozioni e amerà i suoi cari, Mary. Quindi sorridi, perché la nonna ti avrebbe voluto bene».

salve!!questa è la mia prima fic, che ho recentemente cercato di ripostare con l'HTML, spero di esserci finalmente riuscita...cmq...la storia è una veloce panoramica della vita e delle esperienze più importanti di Hermione, esperienze che l'hanno portata a volere al suo fianco per tutta la vita un certo Rosso di nostra conoscenza...;)spero dedichiate due minutini a leggerla e magari a lasciarmi pure un commentino...grazie a tutti comunque...baci...

Voleva scrivere, era semplicemente la sua vita, la sua quotidianità...

Odiava essere capitato in una famiglia del genere.
Odiava dover combattere, per avere anche solo un briciolo di attenzione.
Odiava voler sperare di notare in loro, anche un solo sguardo di consenso.
Odiava dover sentire i continui sguardi di disprezzo, disgusto che sua madre ogni volta gli rivolgeva.

E così, nobile dama, il vostro segreto è stato svelato.
Le menzogne di una vita distrutte.
E voi, che non volete altro se non essere libera, convincere quel baldanzoso giovane ad andarsene con la vostra persona. Lui, che sarebbe pronto a duellare per avervi.
Giselle, voi possedete così tanti sogni…
Possedete i sogni di chi è sempre stato in catene.
~ Tratto dal testo:
A tante battaglie ha partecipato, a tante giostre è stato sfidato ed è sopravvissuto. Ma la vita è una delle giostre più infide e non tutti possono ambire alla vittoria. Anzi, nessuno. Prima o poi verremo tutti disarcionati, però possiamo rimetterci in piedi e lottare. È in questo che consiste la nostra libertà, oltre che nel scegliere che mosse compiranno i nostri corpi e le nostre cavalcature.

Era impegnata nella sua incessante, estenuante ricerca e non pensava ad altro, non voleva altro. Cercava emozioni. Brividi. Parole nuove, mani nuove. Respiri, sospiri, ansimi.