"La notte, l'oscurità, la luna, nascondo segreti. Il vampiro è il padrone di tutto questo e piano, piano darà fine alla tua vita."

Ok...che dire su questa storia? Era da tanto che volevo scrivere una Fanfiction su Simon, ma non avevo nessuna idea degna di quel nome. Leggendo il prologo di City of Lost Soul pubblicato dalla Clare a Dicembre, ho avuto l'ispirazione. Perchè non scrivere una bella Fanfic su i due fratelli Lewis, Rebecca e Simon?
Buona lettura!

Luna tu sai da quanto tempo sono sotto la tua luce?
Da quante notti, corro sotto il tuo sguardo?
è la mia prima poesia e vi prego siate clementi.... buona lettura...si spera...

Una tiepida sera estiva, bagliori rossastri di un sole morente. Ombra tra le ombre, vi osservo da lontano....

Pensate a una ragazza seduta alla finestra che osserva un paesaggio già normalmente suggestivo: Il fiume Adige scorre proprio sotto la finestra, è già un fiume abbastanza grosso in questo punto ma non ha ancora perso il carattere inquieto del torrente di montagna, e al di là del fiume solo due case poi i monti cominciano ad alzarsi prima coperti di vigne poi di boschi.

One Shot ispirata al personaggio di Alice Cullen, co-protagonista del film fenomeno Twilight, uscito nel 2008. In questo racconto, Alice è da poco stata trasformata in un vampiro e in un giorno decisivo per la sua vita, si ritrova su uno scoglio della umida spiaggia di Forks a trarre conclusioni su se stessa.

Mi girai , vidi che dalla porta entrarono cinque ragazzi .
Cazzo la perfezione , incrociai lo sguardo con il riccio dagli occhi magnetici , mi procurò un bel po’ di brividi .
‘’ Non perdere tempo a fissarli … Loro non si avvicinano a nessuno , sono ASOCIALI , non ti daranno mai retta ‘’
‘’ No , io non ho intensione di avvicinarmi a loro .. ‘’
Mi girai ancora una volta a fissare quel ragazzo così magnetico , e vidi che chiacchierava con i suoi amici .
Sono strani , pallidi e trasmettono freddezza .

Non è l'acqua, la cosa di cui hai bisogno.
In tutta la sua vita non aveva mai provato una sensazione simile. Non era solo sete, era anche fame. Gli sembrava di non aver ne mangiato ne bevuto per giorni e giorni. Si mise le mani alla gola e allo stomaco cercando di calmare il bruciore.
“Sarai affamata” disse lui. Lo vide alzarsi dalla sedia e sparire improvvisamente, per poi ricomparire di nuovo. Cos'era successo? Una magia? No, la magia non esisteva.
[SasuSaku][Vampir!AU]

A volte ci sono ragazzi che le femmine odiano e amano allo stesso tempo...ecco qui:

chi non ha mai sognato di essere un vampiro? quante volte il mondo dell'oscurità con iu suoi miti e segreti ci ha affascinato, fatto sognare? qunate volte, rientrando a casa avreemmo voluto incontrare un bevitore di sangue in grado di sedurci con la voce e di donarci l'oscuro dono? e se tutto ciò accadesse per puro caso? senza un master a giuidarvi, con una vita umana che vi andava più che bene, cosa fareste?

John è molto bravo a non attirare l'attenzione dei vampiri. Finché non lo è più.

Sarebbe stato forse meglio rimanere umana? Del resto ora ho solo fame di sangue,ma non voglio uccidere nessuno. Perchè,mi hai trasformata? Potevi uccidermi e basta. Perchè Josh?

Sono le dieci e mezza e Skye ha la bruttissima sensazione di non aver percorso neanche un quinto di quell'enorme magazzino. Si passa una mano sulla fronte bagnata e si getta a sedere sul terriccio sporcandosi tutti gli shorts; il Sole è alto come le tette di Pamela Anderson e luglio è agli sgoccioli. Alza esausta gli occhi e quello che vede le sembra momentaneamente un'allucinazione. E' sostanzialmente piccolo, arrugginito, di un colore simile alla melma e con i fianchi ammaccati e il paraurti rigato, un faro rotto come fosse un occhio nero e quella carcassa di pulmino fosse un ragazzo appena pestato a sangue. E' da lasciar perdere, direbbero le altre persone, ma tutti gli altri non sono Skye, non sono quella ragazzina di diciannove anni con gli occhi a cuore.
«CRAIG!» grida e il ragazzo grassottello accorre subito nella sua mini tenuta blu.
«Sì, dolcezza?»
«A quanto lo vendi quel camioncino?»

Fenris è uno dei tre figli mostruosi di Loki. A causa di una profezia riguardante il Ragnarök, gli Dei di Asgard decidono di sbarazzarsi di tutti e tre. Così cercano di ingannare Fenris, persuadendolo a farsi legare per dimostrare la sua immensa forza. Per due volte il Lupo spezza le catene, ma la terza catena è magica. Fenris, subodorato l'inganno, chiede, come garanzia di buona fede, che uno degli Dei metta una mano nella sua bocca. A farlo è Týr, Dio della Guerra e della Giustizia, l'unico che fino a quel momento lo aveva nutrito, poiché solo a non avere paura del Lupo. Questa volta Fenris non riesce a liberarsi da solo e, al rifiuto degli Dei di liberarlo, trancia di netto la mano di Týr. Passerà, legato in questo modo, il tempo che lo separa dal Ragnarök, la Fine dei Mondi. Dalla saliva che cola dalle sue fauci si formerà un fiume il cui nome, Vàn, significa letteralmente “attesa”.