Qualcosa che non doveva nascere eppure le due di notte sono perfette per scrivere le one-shot.

« Dovremmo fare sesso»
Con quell’affermazione Newton spezzò il silenzio che regnava nel laboratorio, costringendo Hermann a chiudere gli occhi e a lasciarsi sfuggire un sospiro prima di riprendere a lavorare.
« Dico seriamente!», insistette Newt poco dopo, « Dovremmo farlo»
Per esperienza Gottleib sapeva quanto fosse pressoché impossibile arrestare il fiume di parole che solitamente usciva dalla bocca di Newt. Parlava velocemente e ad alta voce, sapeva essere insistente oltre che fastidioso, soprattutto quando iniziò a girare attorno ad Hermann che - ostinato - tentava in ogni modo di lavorare.

Fidatevi di Emma Swan e non lasciate MAI che un pirata usi la vostra doccia, potreste iniziare a fare dei pensieri spiacevoli su di lui.
[One shot ; CaptainSwan ; (giusto un po') OOC]

"Cerchi davvero di far colpo su di me?" dice notando il tentativo del riccio di sembrare ancora più sexy. 
Harry, preso alla sprovvista, decide stare al suo gioco.
"Ammetto che la prospettiva di stare con un vampiro sia piuttosto eccitante." dice Harry sorridendo a mezza bocca.
"Sogni un po' troppo ragazzino." sbotta Louis seriamente divertito.
"A me non sembra di esserti poi così tanto indifferente." dice il ricciolo sapendo perfettamente che quello che sta dicendo corrisponde al vero. 
"Infatti non mi sei indifferente. Non hai idea di quanto vorrei bere il tuo sangue Harry." sibila il castano estraendo i canini e puntandoli verso il collo di Harry. Poi si ritrae e lo guarda negli occhi. Alla luce della luna sono ancora più verdi e splendidi si dice Louis tra i pensieri.
"Il tuo collo bianco mi chiama e mi brucia la gola ogni volta che ti vedo. Quindi no, non mi sei affatto indifferente Harry." Louis si avvicina alle labbra di Harry quanto basta per sentire il suo respiro caldo infrangersi contro la sua bocca, Louis chiude gli occhi e apre la bocca.
Larry/Ziam
Vampire!Louis Human!Harry(quasi)
Vampire!Zayn Human!Liam

• Mi chiedo se continueremo ancora così per molto [...] Questa vita frenetica, con le colombe, i Clown e robe del genere. Possiamo essere felici, solo io e te. E sai, penso che forse... Dovremmo scappare in un posto che non conosciamo •
Ispirata dalla canzone:
https://youtu.be/o6V5Rv6aSnM
~ Piccola one-shot di sfogo ~

Accelerò il passo, assaporando già il calore del suo letto, quando, con la coda dell'occhio, intravide la propria auto mentre ci passava davanti.
Si fermò su due piedi, per poi tornare indietro e osservare meglio la macchina.
"Dovremmo parlare" diceva la scritta scavata nella neve sul suo parabrezza e oh, quella scrittura la conosceva più che bene. Chinò la testa da un lato e si guardò attorno, facendo mente locale. Cosa poteva spingere Louis a scrivergli sull'automobile, anziché mandargli un messaggio, chiamarlo o aspettare di vederlo?

E' una DavinaxKol/Kaleb ambientata nella 2x05 mentre la ragazza è svenuta. Cosa ha spinto Kol a fare ciò che ha fatto?
Sarebbe molto più semplice ucciderla, ora, in questo momento, mentre è incosciente, mentre dorme. Chissà cosa sogna.

Colin O' Donoghue e Jennifer Morrison sono colleghi, due dei protagonisti di Once Upon a Time. Fin dal primo momento si sono trovati in sintonia, e col tempo sono diventati grandi amici.
Avevano sempre scherzato riguardo i baci e le tenerezze sul set, non gli avevano mai creato nessun imbarazzo... o almeno così credevano. Non può essere facile però, quando ci sono una moglie e un figlio di mezzo.

"Nel silenzio della casa possiamo quasi sentire i battiti ancora irregolari dei nostri poveri cuori straziati, battiti intrecciati a creare un unico suono continuo, melodia armoniosa e perfetta, specchio delle nostre vite ormai innegabilmente legate insieme dagli stessi sentimenti, gli stessi timori."
[Terza e ultima one shot di una serie ispirata alle canzoni delle t.A.T.u.]

Kenny lo fissava stupito. "Altrimenti cosa, Uri? C'è solo una persona che ormai è il mio ultimo legame diretto con la mia famiglia, ed è qui, l'hai scoperto. Ed ora? Ora cosa farai? Ordinerai di toglierlo di mezzo? Farai ricerche per delineare e aggiornare la linea di sangue degli Ackerman?" Non riuscì ad evitare di suonare preoccupato, nonostante il suo tono fosse furioso.
"No." Rispose candidamente Uri, senza però accennare nessuna espressione. "Volevo solo sapere di te. Volevo solo... conoscerti."
[Breve Lime Kenny/Uri, rating rosso per sicurezza. Non li considera quasi nessuno. Amateli, tutti voi.]

« Toglimi un'altra curiosità » disse Darren all'improvviso, esibendo un lieve ghignetto e voltandosi a guardarlo.
« Sentiamo… » azzardò cautamente Chris storcendo appena le labbra, perplesso.
« Aspetta, devo assicurarmi che questo momento venga immortalato » cominciò Darren, tirando fuori dalla tasca dei pantaloni il proprio cellulare. Armeggiò un attimo con lo schermo, quindi lo sollevò, per poi puntare la fotocamera verso il volto dell'altro. Chris non gli chiese se lo stava filmando o se si stava preparando per una foto. «Ok, allora… Prima hai detto che non sei abituato a rotolarti nel letto con qualcuno e ti sei paragonato a Blaine che non riesce a fare Tony e bla bla bla »
« Sì… » rispose di nuovo cautamente Chris, mentre gli occhi volavano dal cerchietto della fotocamera a quella faccia da schiaffi del suo amico.
« Questo vorrebbe dire che sei ancora una creatura pura e casta? »
Sono una schiappa con le introduzioni, quindi spero che questo basti ad incuriosirvi!
SPOILER 4x14 (FF già completata prima di essere pubblicata)

È tornato in quel posto.
Ci resterà per sempre, intrappolato nella sua coscienza e nel suo destino segnato dal dolore e dall’oscurità. Sente rumori che lo fanno scattare, che gli fanno venire la pelle d’oca e vorrebbe solo morire ancora una volta per non sentire più – finalmente – alcun dolore e godersi un’eternità di oblio. [...]
Di colpo, il pensiero corre a Torchwood, a Jack, a Ianto, a Gwen, a Tosh. Si ferma su di lei, cercando di ricordare quanti più dettagli possibili del suo viso e rammaricandosi di essere stato così stupido. Neanche ritornare in vita – se tale poteva definirsi - gli aveva fatto realizzare cosa stava perdendo e quanta felicità avrebbe potuto dargli Toshiko. Ci aveva provato, ci stava per riuscire e il destino beffardo aveva deciso nuovamente di allontanarli.
One-shot ambientata alla fine della seconda stagione. [Toshiko x Owen]
Buona lettura.

Utimo anno a Hogwarts di James, Sirius, Remus, Peter, Lily, Severus, Regulus (anche se tecnicamente lui è al sesto anno) e Deirdre Woe. Ma chi è codesta fanciulla? Leggete, leggete…
Leggete per conoscere dell’anno in cui James Potter fece capitolare la bella Lily Evans.
Leggete per conoscere dell’anno in cui Lily Evans divenne la sorella adottiva di Sirius Black.
Leggete per conoscere dell’anno in cui Sirius Black sfidò nuovamente la sua famiglia e Regulus Black.
Leggete per conoscere dell’anno in cui Regulus Black divenne un Mangiamorte e si sposò.
Leggete per conoscere dell’anno in cui Remus Lupin combatté la sua maledizione.
Leggete per conoscere dell’anno in cui Peter Minus lottò per essere un degno Malandrino.
Leggete per conoscere dell’anno in cui Severus Piton cercò di sistemare le cose con Lily.
Leggete per conoscere dell’anno in cui Deirdre Woe entrò nella vita dei fratelli Black.
Ma la storia non si fermerà qua. Si andrà oltre, parlando del “dopo-Hogwarts”, delle tre volte in cui i Potter sfidarono Voldemort, della profezia, della morte da eroe di Regulus, della fine per arrivare all'inizio, a Harry.
EX "Sirius Black il comico (sai che risate)

Lindsay, Ryan e tutti gli altri tornano, dopo Straight Trough my heart. Ma scordatevi le atmosfere divertente della storia precedente.
Perché le persone crescono, i rapporti cambiano e si evolvono, perché c'è sempre chi non capisce, chi pensa al successo e lo vuole anche a costo di distruggere la felicità degli altri, ignorando le tante lacrime versate.
Risate, lacrime — tante — e dolore. I nostri saranno in grado di superare tutto quanto?
Attenzione: nella seconda parte del settimo capitolo ci sono vaghissimi accenni di lime slash.

«Ryan!» strilla Lindsay quando, del tutto casualmente, le tocco il sedere.
«Che c'è?» domando, «Non ho fatto niente.»
Lei mi fissa e sbuffa, «Lo sai cosa hai fatto.» dice, «Mi hai toccato il culo.» sibila.
Le sorrido, «Non l'ho fatto apposta.» dico. Lindsay sbuffa e si volta, dandomi le spalle e fissando la fila di persone davanti a noi. Stiamo andando a New York, ed è inutile dire che Liam è felice di passare del tempo con Svetlana, poi andremo in Europa, per la promozione dell'album. Prima tappa: Dublino. Credo che mi sfonderò di Guinness.
La presentazione fa schifo, scusate. Giuro che la storia è molto meglio!!