Tre ragazze, cinque cerchi, un'antica promessa e cinque ragazzi.
Facile eh? No, non lo è.
LONDON 2012
Tonight we stand, get off our knees
Fight for what we’ve worked for all these years
And the battle was long, it’s the fight of our lives
But we’ll stand up champions tonight.

Ed è il crollo.
Il rumore del silenzio è un inno al dolore.
E tutto si tinge di sangue.
Sui suoi occhi, sul suo volto, sulle sue labbra, che non riescono a pronunciare quel nome.

<< Hi... sa... na.. >>

Ed è l'illusione ad accompagnare la fine.
[Sotto gli occhi di colei che sta per spezzarsi.]

{Rukia Kuchiki, Byakuya Kuchiki}[Accenni IchiRuki]

Due cuori con ferite troppo profonde per essere curate da sole, due animi opposti, una passione ad unirle. Ma è davvero possibile ricostruire un cuore spezzato? È davvero possibile ricominciare a vivere?

“Vedi quella?” chiese indicandogliela con lo sguardo. Louis annuì. “Sai chi è?”.
Louis scoppiò a ridere. “Non dirmi che t’interessa! Si chiama Alison, fa parte del consiglio studentesco.. ma la sai una cosa? Come soprannome fa suora! Non la dà a nessuno, bello, scordatela” disse continuando a guardare l’amico con espressione divertita.
“E chi te l’ha detto?” rispose il ricciolo alzando un sopracciglio a mo’ di sfida. Un sorriso malizioso sulle labbra.

Una serie di oneshot dedicate a Squall e Rinoa, basate sull'idea che Squall e Seifer scrivano anonimamente novelle per la rivista di Ellione. Una specie di crack-fic che contiene una storia post-game, un'AU moderna, una favola e una storia soprannaturale, collegate tra loro alla fine di ogni capitolo con uno sguardo su Squall e Seifer che lavorano sodo.

Tutti nella vita prima o poi ci poniamo questa domanda: Se io non esistessi le persone intorno a me starebbero meglio?
Forse se qualcuno riuscirà a leggere questa lettera subito penserà dalle prime righe, "Questo è matto" forse lo sono ma vi posso giurare che io visto cosa sarebbe successo se io non fossi esistito.
Comincio col dirvi che mi chiamo Harry Styles, credo che ormai tutto il mondo mi conosca come uno dei componenti dei One Direction, o meglio ero uno di loro, tu che stai leggendo sarai la prima persona a sapere cosa mi è successo esattamente tre anni fa.

I NEED U [MV] original version!Inspired Story
Vmin
Yoonseok!Side
MxM
Jin ha solo il ricordo di quella felicità.
Ora il solo sentir pronunciare quel soprannome fa male.
Per il mondo,ora lui è solo Seokjin. Un ragazzo che non riesce neanche più a ridere,perchè farlo sarebbe ingiusto nei loro confronti.
Sarebbe solo ingiusto essere felici.
-
"Eddai TaeTae" disse avvicinandosi un po' al suo viso. Quest'ultimo venne subito riscosso dai suoi pensieri e si girò a guardare male Jimin.
"Non sei nelle condizioni di poter prendere in giro Jiminie" rispose lui subito dopo e si girò per nascondere il sorrisetto nascente sul suo volto, che però non era sfuggito al più grande. "Guarda che l'ho visto" ridacchiò allora abbracciandolo da dietro.
"Cosa? Io che ti prendo a schiaffi?"
Minilong.

"Sarai mio?" chiese il più giovane a bruciapelo, con un'espressione seria e con impazienza malcelata.
"Questo lo vedremo."
SiChul/HeWon;
Super Junior; Siwon x Heechul.

Qualche giorno prima dei festeggiamenti natalizi, le sorelle Danvers decidono di festeggiare il coming out di Alex con una gratificante pizza. Ma qualcosa modificherà i loro piani.
[Partecipa all'iniziativa FemStmas16]

- Promettimi che non amerai nessun’altra ragazza – gli dissi con voce tremante,quasi impaurita della sua risposta.
- E tu promettimi che non amerai nessun altro ragazzo –
- Te lo prometto – dicemmo insieme,per poi colmare quella inutile distanza con un bacio.

''Vuoi essere la mia Giulietta?''
''Si'' Aspetto qualche momento,poi prese fiato e gli chiese:
''E tu,vuoi essere il mio Romeo?''
Prima fanfiction, ho modificato la trama e spero che adesso qualcuno la noti e legga..Non vedo l' ora di sapere cosa ne pensate...

"-Oh, bene! Ma tu sei messa proprio bene! Ti addormenti a lezione, perché di pomeriggio combini
chissà cosa a casa di DUE RAGAZZI, che per altro sono fratelli e tra cui uno è un playboy
e l’altro è un buon samaritano (che poi alla fine si rivelano i peggiori)! Ed io devo stare tranquilla! Ovviamente, giusto?
-Sì! - sorrise divertita dalla reazione dell’amica -Certo che sì!"
Se vi ho incuriosite leggete e per favore recensite,
per me questa storia è davvero importante...siate clementi! ;)

«I close my eyes and… pray». Justin finì di cantare la sua canzone preferita, ‘Pray’. Lanciò uno sguardo al pubblico del Madison Square Garden. Come sempre, era formato maggiormente da ragazze, erano sempre poche migliaia i maschi presenti ai suoi concerti. Non che si lamentasse, per carità, era così bello vedere così tante ragazze che piangevano dalla felicità, o che cantavano e ballavano e saltavano con lui. Però non riusciva a capire come mai tanti ragazzi lo odiavano. Lui non aveva fatto nulla di male! Aveva seguito il suo sogno fin da piccolo e, alla fine, si era avverato. Cercava di non pensare spesso ai numerosi haters-di-Justin-Bieber, ma non ci riusciva. Era fiero delle sue Beliebers e dei Bieberboys, ma la maggior parte delle sue preghiere andavano alle persone che lo insultavano, o che gli dicevano cose cattive.

- E tu invece? Di che anno sei? - mi chiede Jade, curiosa di sapere di più
- Sono del secondo anno - sussurro imbarazzato
- Allora tu sei il più giovane del gruppo mentre Louis il più vecchio anche se più scemo. E anche lui al quarto anno, ma solo perché ne ha perso uno - spiega Niall, ridendo
Ridacchio anche io e ritorno a guardare per la terza volta il diretto interessato che si trova vicino al professore, ma riesco a notare un sorriso divertito anche sulle sue labbra.
Larry Stylinson ♥

Strinse lo zaino al petto e sospirò, non sarebbe mai riuscito a mettere quel pacchetto da nessuna parte. Doveva approfittare di quel breve momento con solo loro due e una strada deserta. Quello era il momento giusto, se lo sentiva.
[Ziam, perché quando mai ho scritto su altre coppie? E perché i due scemi innamorati avevano bisogno di una OS per San Valentino.]