James Potter si poteva definire in tanti modi, tutti quelli che lo conoscevano avrebbero scelto parole diverse. Probabilemente, James Potter si accompagnava solitamente ad altri quattro nomi. Il primo, senza ombra di dubbio, era Sirius Black, il secondo, nemmeno a dirlo, era Remus Lupin, il terzo, per quanto forse sorprendente, era Peter Pettigrew, il quarto e ultimo nome era solito presagire una punizione per il sopracitato Signor Potter o, quantomeno, una delusione non indifferente. Per quanto calma e pacata Lei andava letterelmente fuori dai gangeri e che non si dicesse troppo forte che James Potter avrebbe potuto sposare solo Lily Evans.

E' il 1984, un uomo dall'aria trasandata torna in Inghilterra dopo anni di esilio volontario. Senza amici e senza speranze gira fra i negozi per poi comprare, con alcuni dei soldi che gli sono rimasti dall'ultimo lavoro, un libro della sua materia preferita, Difesa Contro le Arti Oscure, al Ghirigoro. Lì un incontro con una bambina che sta per entrare nella scuola che ha ospitato anche i Malandrini.

Sirius e i suoi pensieri. Padfoot vede la sua vita andare in pezzi e non per via della prigionia. Vittima di un tradimento come il resto di quella che considerava la sua famiglia. Un tradimento che arriva da dentro di essa. Creduto traditore, ingiustamente. Peter Pettigrew creduto morto. Il vero traditore. I tormenti di Sirius Black...