Un nuovo angelo
“ è dio disse luce sia è il buio venne
spazzato via come un mare in tempesta”
Tutti dopo il pic-nic erano ritornati alle proprie case, asuka e shinji erano arrivati avevano messo al letto i piccoli e si preparavano a dormire in fondo il giorno dopo gli toccava andare al lavoro ma solo a Shinji visto che Asuka rimaneva a casa a badare ai piccoli, i due si trovavano nella stanza dal letto sdraiati.
S: pero oggi ci siamo divertiti
A: ah mi fanno male i piedi !e almeno meta del corpo!
S: sei solo stanca te lo detto di riposarti un po’ tutto quel lavoro a casa e poi ai anche i piccoli da tenere a bada ..ciò ti stanca
A: gia da domani riduco il lavoro
S: ecco ..brava…avanti …dormi
Shinji spense la luce del comodino.
S: buona notte asuka
A: buona notte amore
Chiusero gli occhi è si addormentarono pero verso le tre del mattino Shinji si sveglio di soprasalto spaventato, il che fecce svegliare asuka , visto che si erano addormentati abbracciati.
A: shinji cosa hai?
S: lo sentita..ho sentito …la voce…di David
A: cosa?
S: era debole ma percepibile
A: cosa ti ha detto?
S: ..ecco..era un grido ma sono sicuro che era lui…
A: ….cosa sta succedendo?
S: domani mettiti in contatto con Aniel o Michael dobbiamo dirglielo
A: ok adesso sarà meglio riposare avanti sdraiati
Si sistemarono di nuovo ma ci misero qualche minuto prima di addormentarsi.
quella mattina Asuka chiamo Elena e le spiego tutto.
E: allora mi stai dicendo che avete sentito la voce di David questa notte?
A: si
E: è impossibile lui è morto
A: allora cosa abbiamo sentito?
E: ..ecco..non…so dirtelo…
A: …senti prova a chiedere a Michael
E: ok …vedremo di capirci meglio.
Asuka chiuse la telefonata ma pensando: cosa sta succedendo? Che lui sia vivo?
Casa di Misato
C’era movimento in casa Ryogi , Kaji sta facendo tardi al lavoro Misato sta preparando la colazione, kumiko litiga per il bagno con Koichi.
Misato: kaji sbrigati o farai tardi al lavoro!
Kaji:non ti preoccupare arriverò puntale!
Misato: l’ultima volta lo hai detto è sei arrivato in ritardo di mezzo ora!
Kaji: meglio mezzo ora che un ora è mezza come te!
Misato: ok ho capito ma fai in fretta!! Ragazzi siete pronti!!
Dalla primo piano riceve una risposta: si quasi!!!
Misato: kumiko sbrigati ho farai tardi!
Kumiko: si mamma ma Koichi non vuole uscire dal bagno!!
Koichi da dentro il bagno risponde: non è vero io devo lavarmi!!
Kumiko: avanti Koichi lasciami il bagno non posso fare tardi oggi!!!
Misato: KOICHI!! Smettila e vieni giù!!!
Koichi: devo finire! Di lavarmi!!
Misato: devi essere giù tra 25 secondi!!
Il ragazzino in fretta e furia si sistemo i capelli si lavo rapidamente e scese giù di corsa ma prima di scendere disse a Kumiko: tanto anche se ti sistemi sei brutta!!
Kumiko: deficiente!
Una volta giù koichi fece colazione velocemente, beh misato a imparato a cucinare, doveva pur imparare prima o poi!
Kiochi : grazie mamma era buonissima adesso vado ci vediamo!!
Misato accompagno koichi fino alla porta e noto che kaji non era ancora uscito era ancora in macchina che mangiava il panino preparato da Misato
Misato: sei ancora qui kaji!
Kaji: si , si adesso vado !
Koichi saluto il padre e la madre è si incammino in gran fretta dove incontrarsi con i suoi amici per una partita di calcio. Kaji anche questo fini subito il panino e con la macchina usci in fretta.
Misato lo saluto con un bacio prima che se ne andasse.
M: adesso ne manca una da far uscire
Misato si porto vicino alle scale che portano alle primo piano.
M: kumiko!! Sei pronta!!
Kumiko: si sto arrivando!!
La ragazzina scese con una borsa vestita con una gonna blu e una camicetta bianca visto che faceva caldo scese subito fecce colazione e usci di corsa.
Misato: che silenzio prima c’era un rumore bestiale
La donna inizio a sistemare la cucina e un po’ la casa si cambio e usci con la sua macchina diretta verso il lavoro.
Nel
regno celeste
Rei è insieme al piccolo Hariel che dorme tra le sue braccia, michael è insieme a lei stanno nel giardino della vita , l’unico posto in cui gli animi trovano tranquillità è fatto di un prato fiorito con fiori di ogni tipo in mezzo a questo prato c’è una piccola collina dove si trova un albero il quale a dei frutti che sono simili alle mele ma di color oro, in questo giardino ci sono anche le anime degli uomini che hanno la loro forma si divertono ridendo è si rilassandosi; animi quieti purificati non conoscono il male sono vestiti con tuniche bianche fate in materiale simile alla seta, pero nessuno si avvicina al albero è proibito solo gli arcangeli posso avvicinarsi.
In fatti l’albero è circondato da una linea di rose bianche che lo circondano da circa tre metri .
Rei: è davvero bello stare qui
Michael: si avanti avvicinati
Rei: non posso non sono un arcangelo
Michael: sei mia moglie e puoi avvicinarti perché il nostro piccolo e un arcangelo
Rei si avvicina timidamente supera la barriera di rose bianche e prova un intenso calore provenire dall’albero.
Michael: è la prima volta che entri?
Rei: si
Michael: sai volevo farti passare la linea ma non ero sicuro adesso invece puoi entrare quando vuoi
Rei: come mai non eri sicuro?
Michael: perché non sapevo se il creatore avrebbe accettato
Rei: ne ai parlato con lui prima di farmi avvicinare al albero?
Michael: si ne ho parlato e lui a acconsentito
Rei: io non lo mai visto il signore nostro
Michael: oh lui è dappertutto lui è tutto
Rei:ehi guarda!
Michael osserva il piccolo Hariel che rideva è voleva accarezzare l’albero.
Michael: però aratoamin ( il mio campione) vuole gia assaggiare il frutto della vita
Rei: non è ancora pronto vero?
Michael: non è ancora abbastanza potente
D’un tratto rei si accorse che gli animi sotto forma di persone erano dietro alla linea e la osservavano poi una di quelle anime disse: quel er, Arwen en amin ( buon giorno , Mia signora)
Rei: quel er melloneamin ( buon giorno, amici miei)
Anima: Lye sease omentien lle ( per noi è un piacere conoscerla)
Rei: Llie oio naa elealla alasse’ ( la vostra vista e sempre un piacere)
Tutti in coro: Arwenamin vanimle sila tiri ( mia signora la vostra bellezza risplende intensamente)
Rei arrossi e disse: michael loro mi conoscono?
Michael: si sanno che sei mia moglie e ti considerano una regina visto che io sono il principe delle armate celesti
Rei: mi piace pero non mi sento a mio agio
Una delle anime dietro la linea era femminile un ragazza che avrebbe avuto età tra i 18 anni capelli biondi occhi verdi fisico magro indossa la tunica bianca che le faceva risalta la bellezza del suo volto e disse : scusi la mia imprudenza ma voi siete una delle creature più belle del regno celeste
Rei: come ti chiami?
Anima: io mi chiamo Chiara
Rei: piacere di conoscerti Chiara
Tutti rimasero sorpresi di solito gli arcangeli tengo una distanza non confidenziale con le anime comuni.
Rei: ho detto qualcosa di sbagliato?
Michael : no sono solo un po’ sorpresi della tua confidenza con loro
Rei con il bambino in braccio usci fuori dalla linea delle rose bianche e tutti le fecero spazio, cercando di non toccarla. Rei si avvicino a Chiara.
Rei: allora Chiara vuoi venire con me?
Chiara : cosa? no mi signora non mi è permesso
Michael si avvicino è tutti si inginocchiarono, e lo stesso fecce Chiara ma michael disse: alzatevi tutti non c’è bisogno che vi inginocchiate siete tutti essere celesti come me, Chiara vieni con noi
La ragazza accetto ma era troppo emozionata poi Rei le fecce un proposta: Chiara puoi tenere tu il piccolo Hariel?
A questa proposta tutti i presenti si sorpreso in fondo non era da tutti avere tra le braccia il figlio del più potente tra gli arcangeli.
Chiara: ne è sicura mia signora?
Rei: si è chiamami Rei
Chiara: allora va bene….Rei
Rei porse il piccolo Hariel a Chiara che lo prese il piccolo questo trovo il suo nuovo divertimento inizio a toccare il volto di Chiara e questa non poteva che sorridere al piccolo.
Michael: vedo che vai d’accordo con Hariel …..Chiara vieni con noi d’adesso in poi vivrai con noi nel palazzo reale
Chiara: cosa ecco io…forse è meglio di no ..io…non ..posso
Michael: spero che tu non rifiuti la proposta di una arcangelo
Chiara: no mio signore
Rei: allora vieni con noi
Si incamminarono lasciando gli altri stupiti , ma prima di andarsene rei li saluto con un sorriso è uscirono fuori dal giardino, Chiara li seguiva con il piccolo Hariel .
Una volta arrivati rei chiese a Chiara da quanto tempo si trovava nel regno celeste, lei ripose che era li da quasi 12 secoli,
rei: è tanto… è cosa fai in tutto questo tempo?
C: io passo le giornate nel giardino della vita o nell’eden
Rei: non ti annoi ?
C: no anche se ogni giorno a parte questo facevo sempre la stessa cosa
Rei: d’adesso in poi cambierà no….. voglio che tu rimanga qui in questo palazzo con noi
C: perché?
Rei: così avrò qualcuno con cui parlare è una amica è in più qualcuno che mi aiuti con Hariel
C: certo capisco
Rei: ..come sei arrivata?
Chiara fece una faccia triste : non mi ricordo più
Rei: scusa non volevo farti ricordare
Chiara: non è lei che deve scusarsi ma io che non so rispondere alla sua domanda
Rei: parla come una persona normale senza formalismi
Chiara::…va bene…..mi hanno uccisa
Rei: oh mi dispiace
Chiara: era stato l’uomo che amavo
Rei: che colpo devi aver subito
Chiara: ma adesso sto bene…tutto è passato ho saputo che lui si trova nel regno degli inferi
Rei: se lo meritava
Chiara: scusate la mia domanda ma voi non siete qui da molto tempo vero?
Rei: no solo da 11 anni
Chiara: cosa?
Rei: io sono per metà umano è per meta angelo
Chiara: oh ….voi siete viva dunque
Rei: si sono viva ma adesso ti voglio raccontare di me se non ti dispiace
Chiara: se lei lo desidera
Rei inizio a raccontare la sua esistenza nei minimi dettagli racconto anche la storia di lei e David chiara rimase sorpresa nel sapere la verità sulla battaglia. In fine all’ultimo avevano acquistato confidenza e stavano mangiando.