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Autore: Sashaprati    24/03/2012    0 recensioni
Ancora una volta, seri e concentrati come concertisti, i nostri tre autori sono impegnati in complicatissime scelte narrative. Eh sì, non è mica facile scrivere fanfiction, cosa credete? Anche quando le menti al lavoro sono più di una, occorrono innanzitutto: calma, pazienza, serenità e...
Genere: Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti
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La "Supercazzola69Fanfiction"
a cura di
Sashapratitelesette e Lilith Noor Daimon

PRESENTA:

Dietro le quinte di una fanfiction di gruppo...

Si ringraziano inoltre:

 il Trio Medusa per la canzone
Giovanni Ognibene per l'idea & il suggerimento
e i tre "matti" qua sopra per aver scritto il tutto...

BUON DIVERTIMENTO !!!

 

Ancora una volta, seri e concentrati come concertisti, i nostri tre autori sono impegnati in complicatissime scelte narrative. Eh sì, non è mica facile scrivere fanfiction, cosa credete? Anche quando le menti al lavoro sono più di una, occorrono innanzitutto: calma, pazienza, serenità e...

- Porca puttana, maledetta !!!

L'urlo dell'autore con gli occhialetti da rinco fece sobbalzare gli altri due colleghi. Ormai erano ore che lavoravano dietro al testo da pubblicare ma, per tutta una serie di motivi, nessuno di loro riusciva a buttar giù qualcosa di decente. L'autore con il preservativo rosso in testa aveva già dato in escandescenze un paio di volte, l'autore con gli occhialetti da rinco si faceva scappare una bestemmia o un'imprecazione ogni due minuti, e l'autrice formosa... Beh, non era certo più allegra degli altri due.
C'erano troppi problemi, troppi...
Come si poteva pensare di scrivere una fanfiction, senza valutarne correttamente a tavolino tutti i dettagli? All'inizio avevano cominciato come al solito: con uno che propone e gli altri che dispongono, ma stavolta nessuno dei tre era riuscito a cavare fuori un emerito accidente e i nervi cominciavano a saltare un po' a tutti.

- Maremma impestata lurida e arroventata di...
- Non offendere la Maremma, eh!
- E perché, di grazia?
- Perché ci stanno i miei parenti...
- Oh poveretti, condoglianze!
- Scusate - intervenne l'autrice formosa, battendo l'indice sul tavolo. - Vogliamo tornare sulla fanfiction, per favore ?!?

Sia l'autore con il preservativo rosso in testa che l'autore con gli occhialetti da rinco sospirarono fortemente e si spremettero le meningi. Ad un tratto il primo provò a formulare qualcosa sovrappensiero.

- "Stanchi e amareggiati, con la connessione lenta e un modem del ca**o, eravamo sì tentati di buttarci dal terrazzo"...
- Non si può scrivere "ca**o" in una fanfiction - provò a ricordargli timidamente l'altro.
- Ma non rompere le palle, tanto non la legge nessuno!
- La vogliamo finire, sì o no ?!?

L'autrice formosa, la quale cominciava già a dare in escandescenze per colpa dei suoi colleghi, provò a riportare l'attenzione sulla storia ancora da scrivere. Il problema era trovare un intreccio, uno spunto, qualcosa di interessante per dare sapore al racconto insomma... Ma su tre teste ( di cavolo! ) nemmeno una era buona a farsi venire un'idea decente.

- Ragazzi, tra un po' è ora di cena... Che ci facciamo stasera?
- Cotechino e maionese - rispose l'autore con gli occhialetti da rinco, senza alzare lo sguardo dal tavolo.
- Io preferisco la senape piccante - sottolineò l'autrice formosa.
- Che schifo - sussurrò l'autore col preservativo rosso in testa. - Allora, vediamo di ricapitolare: "L'intrepido paladino errante, senza macchia e senza paura, leggendo il conto della tintoria non ritirò mai la sua armatura"...

Gli altri due autori lo guardarono storto.

- Dobbiamo forse ridere?
- Hai mai sentito che la risata ha un potere terapeutico ?!?
- Questa era di Giannini, quando doppiava il Joker nel film di Tim Burton - sospirò l'autore con gli occhiali da rinco. - Che nostalgia...
- Su su, ragazzi - fece l'autore con il preservativo rosso in testa, cercando di sollevare il morale ai compagni. - Non lasciamoci abbattere, abbiamo ancora tante di quelle puttanàt... Ehm, tante belle storie da scrivere!
- Sì, certo - commentò l'autrice formosa con una smorfia ironica. - Ti ricordo che le nostre storie sono sponsorizzate da una ditta di lassativi... E questo dice tutto!
- Beh, almeno svolgiamo un servizio utile per la collettività...

L'autore con gli occhiali da rinco si aggiustò le lenti sul naso e sospirò fortemente.

- Facendo cagàre anche quelli che soffrono di stitichezza - mormorò. - Mia sorella, quando scarica le nostre storie, nella stampante mette la carta igienica!
- Con quello che costa - osservò l'autrice formosa, scuotendo la testa.
- Allora, cosa mettiamo nel titolo: "Cagàte Sofferte" ?!?
- No, meglio: "Emorròidi d'Autore", no?
- Che ne dite di: "Quella notte sulla tazza" ?!?

I tre annuirono soddisfatti e si rimisero al lavoro, cercando di buttare giù l'introduzione.

- Sentite questa - esclamò l'autore col preservativo rosso in testa. - "Era una digestione buia e tempestosa"...
- "Digestione" ?!? - ripeterono gli altri perplessi.
- Per forza - spiegò l'altro. - Dopo tre porzioni di fagioli con le cotiche, che vi aspettate? "Lo stomaco brontolava nel silenzio della notte, con agghiaccianti rumori intestinali, e tormentando le viscere con gli spasmi dell'agonia"...
- Mettiamo il rating giallo? - domandò dunque l'autrice formosa.
- Eh, beh - rispose l'autore con gli occhialetti da rinco. - Quello marrone non esiste...
- "Ad un tratto il làido farabutto annunciò la sua presenza, con anale rumore e miasmi nauseabondi, senza dubbio generato da oscure profondità infernali"...

L'autore con gli occhialetti da rinco e l'autrice formosa si sfregarono il mento perplessi.

- Ma non sarà troppo intellettuale, cioé... Stiamo parlando di uno stronzo, giusto?
- Licenza poetica - tagliò corto l'autore con il preservativo rosso in testa. - "Ai posteri l'ardua sentenza di concretizzare la metafora, qualunque essa sia, e volgarizzare la sofferenza estrema di un'anima tormentata"...
- Vabbé ma, con tre piatti di fagioli e cotiche, quello se l'è andata anche a cercare - sottolineò l'autrice formosa.
- Domanda - intervenne l'autore con gli occhialetti da rinco, sollevando la mano. - Ce la farà quel poveraccio ad arrivare al gabinetto?
- Con calma e ci arriviamo!

L'autore con il preservativo rosso in testa si schiarì dunque la voce e continuò a leggere.

- "E mentre  le fitte lancinanti all'addome si facevano sempre più insostenibili, la porta in fondo al corridoio sapeva di miraggio e di miracolo divino"...
- Alleluia - mormorò ironica l'autrice formosa.
- "Quand'ecco che, nel mezzo del cammino, l'infame flautolenza esplose con vigore. Attanagliato dal rantolo che lo teneva chino, il povero disgraziato levò al cielo il suo dolore"...

L'autore con gli occhialetti da rinco si scostò appena le lenti per tergersi una lacrimuccia col dito.

- Commovente - esclamò.
- Grazie, ma adesso arriva il momento drammatico...

Sollevando la mano con enfasi, l'autore con il preservativo rosso in testa mise tutta la passione possibile per descrivere il momento culminante dell'opera.

- "Non era un pernacchio, né un rutto del vicino, era un rantolo intestinale di proporzioni mai viste. La mano tesa, la serratura ad un passo... Ma le dita disperate non raggiunsero la meta. L'attimo fuggente, il tapino più non resse, e il suo corpo si accasciò nel liquame puzzolente"...

Silenzio.
L'autore con il preservativo rosso in testa sollevò il capo, guardando i volti dei colleghi con ansia, e domandò a caldo le loro impressioni.

- Allora?

***

MUSICA DI SOTTOFONDO

"Questa è proprio una CA...
una vera CA-ZZà...
una grande
gigantesca
strepitosa CAZZATA !!!

***

FINE

Sashapratitelesette e Lilith Noor Daimon ringraziano il gentile pubblico e vi danno appuntamento, assieme alla "Supercazzola69Fanfiction", con la loro prossima divertente follìa...
^__^ Grazie & Arrivederci !!!

  
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