{Prologo}
Tre persone, le più importanti della mia vita, tra poco sarebbero salite su quel palco. Sentii provenire una musica dal palco, S.O.S! Ma fu in quel momento che mi svegliai. Ohh this is an S.O.S… era la mia sveglia.
-Jessicaa!!- gridò mia mamma.
-Noo..Joeee- risposi un po’ preoccupata.
-Svegliati, devi andare a scuola!-
Mi alzai ancora un po’ rimbambita dal sogno, mi vestii velocemente perché dovevo vedermi con Ari alla fermata del bus. Arrivammo a scuola in ritardo perché per colpa mia avevamo perso l’autobus.
Pensai tutta la mattinata a quel sogno. Come sarebbe andato a finire? Avrei mai toccato la mano a Joe? O i suoi meravigliosi capelli? Avrei mai incrociato il suo sguardo con il mio?
-Lombardo!?- disse la prof di scienze.
-Ah, Eh, che c’è, chi mi chiama?-
-Di cosa stiamo parlando?-
-Emm...-
-Allora? Sto aspettando!-
-Prof stavo pensando a Jo..il metodo scientifico..- mi corressi subito.
-Stai attenta-
-Si si..ho altri pensieri per la testa- dissi sottovoce.
-Hai detto qualcosa?-
-No niente, niente-
Sofia mi guardò curiosa. Suonò la campanella per uscire, e Ari mi diede uno strattone per farmi alzare. Uscimmo velocemente, così velocemente che mi stava investendo una macchina.
-Che cavolo fai?- disse Elisa.
-Ho visto...-
-Che hai visto?-
- Quel cartellone..-
-Oh nooo-
Il mio sogno si stava avverando? I Jonas qui? A Reggio Calabria? Un concerto?
-Ariiii- gridai.
-Che c’è?!?-
Le mostrai l’enorme cartellone e rimase shockata quanto me.