- Ormai sono rassegnata -
- Non voglio.No,non voglio. - Bella continuava a ripetere.Mi dava molto l'idea di una bambina piccola e capricciosa che non voleva andare a scuola.
- Non voglio.No,non voglio. - Bella continuava a ripetere.Mi dava molto l'idea di una bambina piccola e capricciosa che non voleva andare a scuola.
Ma io dovevo convincerla a varcare quella porta.
- Bella dai,non fare la bimba capricciosa! -. Continuavo a ripeterle ...
- No!Non voglio uscire!Non adesso!Ti prego... -
A quel punto mi annoiai,la presi in spalla e la gettai - letteralmente - nella mia auto.
Inserii le chiavi,girai e detti gas.
Arrivammo fuori la soglia del negozio nel giro di un paio di minuti, le mie gambe fremevano all'idea.
Bella aveva ripreso a lagnarsi.Oh,non vi immaginate neanche la voglia che avevo di staccarle la testa . - ISABELLA MARIE SWAN CULLEN, smettila subito! - e la scaraventai attraverso la porta.
- Lo sai che in questo momento ti odio tanto tanto tanto? -
- Sì, ma devi accettarlo - . Per un momento mi parve rassegnata, ma poi mi guardò con un occhiata che tradussi come un guanto si sfida. Che , ovviamente , accolsi .
- Vi posso essere utile? - Una commessa ci assalì appena varcata la soglia.
- Per il momento no, grazie .
- Okay, nel caso necessitiate di alcunchè, non esitate a chiedere .
- Certo, grazie.
- Allora sei pronta?
- Non so quanto, ma . . . ho alternative?
- In effetti . . . Ti ho incastrato!
- Sei una folletto malefico Alice ! - Mi guardò come mi volesse mangiare con gli occhi.
- I know it - e le strizzai l'occhio. Lei, come tutta risposta, caccia la lingua e me la mostra. Ma ormai ho vinto io.
Allora parto all'arrembaggio e Bella mi segue a ruota, con lo stesso entusiasmo di un bambino all'Opera.
Nel giro di 10 minuti ho già riempito 2 relle, all'incirca una ventina di abiti.
- Su,su entra nel camerino - la spingo, invitandola ad oltrepassare la tenda - E fai in fretta, ho adocchiato altri abiti che devo farti provare .
Bella con il primo il primo abito era uno schianto.Un tubino dorato , ricoperto di lustrini che le metteva in risalto le sue curve
- WOOOW Ragazza, che schianto ! ! ! Tipo che mio fratello quando ti con queesto vede muore ... bhè,per quanto sia possibile . . . - Ridiamo assieme.
- Bhè, visto che ti piace tanto , perchè non lo prendiamo e torniamo a casa ?
- Secondo te è così facile prendermi in giro?Illusa.
- Ti odio Alice, ti sto odiando veramente tanto ...
- Non perderti in chiacchiere,hai 2 relle da provare . . .
- Ma Alice . . .
- SHSHSHSHHH!Cammina!
- Ma almeno sotto ci potrò mettere le scarpe da ginnastica?
- Te lo puoi anche scordare !
- Ma io non ce la faccio a tenere quei trampoli!
- Vuol dire che i negozi di scarpe li faremo domani. - Mi guardò con aria disperata.
- Rassegnati, dovrai superare questa tua avversione per la moda prima o poi
- Già mi sono rassegnata.E' una lotta persa questa con te. Devo subirmi questo martirio, ho imparato a subire le torture.Ormai sono indistruttibile. . .
- Brava ragazza!Finalmente hai capito!
Non so neanch'io perchè ho scritto questa One - Shot,avevo voglia semplicemente.Sono le tre di notte e non ho voglia di commentare,perciò lascio a voi la parola. Saluto tutti,ringrazio tutti e ciao :D