Guardare fuori da un finestrino appannato era ciò che faceva, riposarsi,
finalmente stendere le gambe sui sedili posteriori di quel taxi un po' malandato,
ma pur sempre più comodo di tutto ciò su cui era stata seduta negli ultimi mesi.
Chissà com'era, si domandava.
La sua casa, aveva subito i bombardamenti? Era ancora in piedi?
E se così, ci abitava qualcun altro dentro?
'Signorina, dove ha detto?'
'Roseveltlaan, Amsterdam Sud' rispose Annelies.
Il prato sarebe stato lo stesso?
Avrebbe visto Moortje scodinzolare in mezzo all'erba alla ricerca di insetti? O sarebbe stato il solito pigro gatto?
Annelies sorrise. Risentiva nella mente il suo miagolio.
Finalmente avrebbe rivisto mamma e papà.
Erano cambiati? Li avrebbe riconosciuti? Poco importava.
Voleva solo stare con loro, abbracciarli, sentirne il calore.
Non lasciarli mai più, avrebbe potuto perderli di nuovo, questo non doveva risuccedere.
Voleva solo riniziare a sorridere con loro.
'Eccoci, Signorina!'
Il sole splendeva, c'era sempre il solito venticello che faceva venire i brividi.
Nell'aria, odore di erba.
Sarebbe stata la stessa vita.
-Giulia.