Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: AmazingFreedom    29/03/2012    4 recensioni
Perchè i ragni vogliono fare il tiptap a Ronald Bilius Weasley? Che sia forse impazzito?
Genere: Commedia, Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Albus Silente, Harry Potter, Hermione Granger, Ron Weasley, Severus Piton
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Primi anni ad Hogwarts/Libri 1-4
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
 “Seguite i ragni! Seguite i ragni!”
Le parole di Hagrid gli rimbombavano nella testa, mentre a tutta velocità cercava di stare al passo di quelle piccole creature pelose che si stavano addentrando nella Foresta Proibita.
“Seguite i ragni! Non potevano essere farfalle?! Perché qui è tutti così tremendamente tetro?”
Ormai il castello era lontano e gli alberi rendevano l’atmosfera ancora più cupa del solito.
“Ma dove mi stanno portando?” si domandò Ron, mentre cominciava a battere i denti per il freddo e per la paura.
All’improvviso, un luccichio in lontananza attirò la sua attenzione e accelerò il passo fino a quando non incontrò una figura vestita di viola.
“Signor Weasley! Cosa fai nella Foresta Proibita a quest’ora della notte?”
“Preside! Ecco io…”
“Stavi seguendo i ragni, scommetto!”
Ron sgranò gli occhi: come faceva a sapere sempre tutto quell’uomo?
“Non preoccuparti, signor Weasley. Continua sempre dritto e troverai quello che cerchi!”
Detto questo, il preside scomparve, lasciandolo solo e al buio. Il ragazzo si tastò le tasche per trovare la propria bacchetta, ma realizzò di averla lasciata sul proprio letto, nel dormitorio dei Grifondoro.
Ron riprese a camminare e mano a mano il luccichio di poco prima iniziò a prendere forma: qualcosa di quadrato e argentato si trovava nel cuore della foresta.
Avvicinandosi, il rosso si rese conto di non stare più calpestando il terriccio umido, ma un setoso tappeto rosso, alla fine del quale lo stava aspettando Piton, con il suo solito ghigno sprezzante.
“Weasley! Era ora! Stavamo aspettando solo te!”
Il professore lo guardò ancora per qualche secondo, poi gli prese la testa sotto il braccio e gli grattò la testa con fare amichevole.
“Professore! Si sente bene?!”
“Certo Weasley! È una festa! Forza! Potter, la Granger e Aragog ti stanno aspettando!”
Ron sgranò gli occhi. “A… A… Aragog ha detto?”
“Certo Weasley! È lui che ci ha invitato! Non ricordi?”
Piton lo squadrò ed estrasse la bacchetta dal suo smoking verde bottiglia.
“Perché sei vestito così? Non mi pare assolutamente un abbigliamento adatto!”
Con un colpo di bacchetta, i vestiti del ragazzo furono trasfigurati in uno smoking fucsia e le sue all stars divennero delle nere, lucide scarpe da tiptap.
L’uomo lo accompagnò a quella che si rivelò una pista da ballo.
“Ron! Ce ne hai messo di tempo! Pensavo che i miei figli ti avessero mangiato!”
Ron fu scosso da brividi freddi quando si rese conto che la testa di Aragog stava fluttuando dietro le sue spalle e faceva scattare le tenaglie.
“Adesso, ballate!” proseguì il ragno, rivolgendosi al trio e a Piton.
Hermione e il professore si fecero un breve inchino e poi iniziarono a danzare sulle note di un valzer.
Harry si avvicinò all’amico che aveva la bocca spalancata. “Forza Ron! Dobbiamo fare il tiptap!”
Il ragazzo fece una smorfia. “Mai io non voglio ballare il tiptap!”
A quelle parole, uno dei tanti ragni che circondavano la pista morse la caviglia del rosso, facendolo urlare.
“BALLA! BALLA! BALLA! BALLA! BALLA!” Una voce unanime si alzò dalla folla di aracnidi.
Ron si voltò in cerca di aiuto, ma vide soltanto Hermione e Piton che continuava il loro valzer, mentre Hagrid piangeva, dicendo che non aveva mai visto una coppia più bella.
Harry prese sottobraccio l’amico e iniziò ad improvvisare un passo di tiptap, ma il rosso si allontanò bruscamente, cadendo così dalla pista e finendo tra un mare di zampe pelose.
“Balla Ron! Balla il tiptap! Balla il tiptap per noi!”
Il ragazzo prese a divincolarsi con tutte le sue forze, gridando.
“NON VOGLIO FARE IL TIPTAP! NON VOGLIO FARE IL TIPTAP!”
 
Ron aprì gli occhi di scatto e si trovò la bacchetta di Harry puntata contro il viso.
“Harry! I ragni vogliono farmi fare il tiptap! Non voglio fare il tiptap!”
“E tu dillo ai ragni, Ron!” gli rispose il moro, cercando di trattenere una risata.
“Va bene, va bene! Glielo dico!”
Così, il rosso tornò ad appoggiare la testa sul cuscino e si riaddormentò.
 
 

NOTA DELL’AUTRICE:
Salve a tutti! È una storia evidentemente demenziale ma mi sono sempre chiesta cosa avesse sognato Ron!
Un dubbio amletico che mi è venuto oggi mentre stavo guardando Il prigioniero di Azkaban!
Buona lettura!
 
  
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: AmazingFreedom