Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |      
Autore: wake    30/03/2012    3 recensioni
Claire, appesa con le mani al colletto della sua camicia, era vicinissima a lui. Avrebbe voluto restare lì a guardarlo, toccarlo, e per un momento non si sentì più gelosa di quel fottutissimo sorriso, forse perchè per l'ennesima volta il motivo era lei. Lo voleva per sè, adesso. Non voleva concedersi a lui troppo..in fretta. Senza riflettere, senza preavviso, per puro sentimento, lei gli posò le labbra sul collo sentendo il suo odore, che per un istante divento la sua droga. Harry affondò una mano nei suoi capelli lunghi, profumati, l'altra mano si stava intrecciando a quella di Claire, e cominciavano a giocare insieme. Gli occhi di lui esprimevano desiderio, sorridenti come al solito. In quel momento, solo in quel momento, non vi erano frecciatine o apprezzamenti del cavolo verso di lei, nè disprezzo verso di lui. Solo desiderio, che desiderio. Cazzo, possibile che Claire fosse caduta in trappola? Perchè guardare i suoi occhi era così diverso, adesso? Una malattia, si disse. Non di quelle contagiose, non era una delle famose oche di Styles. Era diverso. Più una malattia potente, e Claire era forse destinata a non guarire?..
Genere: Romantico, Song-fic | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Claire Howthorne -
 

Claire era tornata a casa da appena dieci minuti e si era gettata sul divano del soggiorno, per godersi l'unica ora libera della giornata. Si stava massaggiando le lunghe gambe indolensite, mentre si specchiò nella parete a vetro di fronte a lei. Vide un paio di gambe coperte dai pantaloni della tuta scolastica, blu, poi la propria vita sottile e la t-shirt annodata, sempre della scuola. Le mani lunghe e affusolate di Claire stringevano il cellulare, come sempre. Il suo viso, le labbra sottili a cuore, il naso piccolo di bella forma e, gli occhi. Occhi grandi e dalle ciglia lunghe, azzurro intenso, contribuivano a conferirle quell'espressione tanto innocente quanto bella. Occhi che, se volevano, potevano far sentire nudo chiunque. Occhi inconsapevoli del proprio 'potere', questi, erano gli occhi di Claire. Il suo viso magro e dalla pelle perfetta era incorniciato da una massa scomposta di capelli biondo cenere, una massa di quelle belle, però. 
La sua vita poteva apparire quantomeno 'normale', ma era decisamente diversa da quella delle altre sedicenni. Claire aveva lasciato l'Italia, insieme ai suoi genitori, all'inizio dell'anno scolastico, per trasferirsi con sua sorella ventiduenne, Karin, poco fuori Londra. Lì frequentava il college e lei e Karin avevano una bella casa che sua sorella aveva comprato una volta iniziato a lavorare. Kary, come la chiamava Claire, era Manager alla S.N. Modern music, seguiva una nuova boyband..
Che tipo era Kary?.. esuberante ma dolce e di buon carattere, amava divertirsi e stare fra la gente. Lavorava tutto il giorno tutti i giorni lasciando a Claire completa autonomia. Niente regole. Kary usciva quasi sempre la sera, e organizzava spesso grandi feste in casa sua. E casa sua era casa di Claire. Non che fosse un fatto così rilevante, dato che Claire ci aveva fatto l'abitudine, ma al Sabato sera o nei giorni in cui Kary organizzava le 'serate' in casa, quando Claire tornava la sera, dopo essere uscita, trovava gente ubriaca e coppiette qua e là. E spesso doveva aspettare che se ne andassero tutti per poter andare a letto. Non che fosse un problema, ormai ci aveva fatto l'abitudine, e spesso dormiva da amici. La sua vita le piaceva, a volte le mancavano i suoi genitori ma venivano a trovare lei e Kary spesso. Era decisamente una ragazza molto matura per la sua età.

 

Il telefono che Claire teneva in grembo prese a vibrare.
-Annah. Sei tu. Come va?- La sua voce non lo dava a vedere ma era contenta di sentire la sua migliore amica, sfogarsi se poteva.
-Ehi. mmh bene diciamo. Da te? Ho sentito che stasera Kary si dà alla pazza gioia.-
-Sì bhè dà una festa da noi, lo è venuto a sapere tutto il quartire e dintorni, perfetto. Quella scassapalle vuole che io ci sia, almeno mezz'ora.-
-wow. Dai sarà divertente Cloe. La prendi troppo male.- 'Cloe' era diventato il suo nome, ormai, tutti da quando era piccola la chiamavano così. Non le era mai piaciuto, ma ormai ci aveva fatto l'abitudine.
-i ragazzi vengono?-
-Quali ragazzi Annah?-
-Louis Niall..sai che ragazzi. Vengono o no?-
-Da quando li chiami ragazzi? E sì, vengono, gli amici di Kary li vogliono conoscere. Non so se canteranno.- Cloe li conosceva da sì e no due settimane, Louis era diventato come un fratello. E sembrava avesse una cottarella per Kary. Cloe aveva sempre evitato di sentirli cantare. Forse perchè la musica bastava a farla arrendere ai propri sentimenti. E lei aveva paura dei propri sentimenti, più di quanto si possa immaginare.. Una sera si era dovuta trattenere con sua sorella allo studio, e aveva sentito cantare Zayn ed Harry dalla stanza accanto. Se in lei si era risvegliato qualcosa di fortemente emotivo ormai lo aveva soffocato. Ma, quanto ancora avrebbe potuto evitare di sentire la musica della band con cui sua sorella lavorava 24 ore al giorno?..
- Wow. Bhè allora sarà divertente. Cioè, almeno starai con loro.-
-Cosa intendi Annah, mi stai dicendo che tu non vieni?-
-eh mm.. senti Cloe, ti amo da impazzire, sei la mia migliore amica. Ma non sei sola, ci sono i ragazzi e poi..Shon mi ha invitata ad uscire e.. mi farai andare vero?-
-Stronza. Certo che ci andrai, e, comunque, grazie per avermi avvertita.-
-ti amo. Ti amerò sempre. E stasera dove intendi dormire? So che dovevi venire da me, cioè, date le..circostanze..non vorrai dormire a casa spero?-
- no, a casa no. Chederò a Louis se posso dormire da lui. - Fece con voce scocciata. Poi aggiunse -dato che la mia migliore amica stronza ha un appuntamento e mi lascia da sola in mezzo alla baldoria di una festa per vent'enni single.-
-Ti amo anche io Cloe. Ci sentiamo più tardi e mi fai sapere come va, ciao.-
-ciao, un bacio.-
Cloe salì al piano di sopra, entrò in camera sua. Aveva un letto grande e ..'principesco', una sorta di panchina-divano sotto la finestra enorme che dava sul giardino, e sulla sinistra la porta del suo bagno. Entrò per farsi una doccia calda. Soffocò tutti i suoi pensieri e angosce lì dentro e si ripromise di godersi la serata. Mentre si bagnava con difficoltà tutta la bella massa di capelli mossi pensò a Louis. Era stato bellissimo conoscerlo. Si erano capiti da subito, e Cloe poteva contare su di lui sempre. Come quella sera, non importava che lei non avesse un posto dove dormire al seguito di una delle feste più caotiche di sempre, in casa sua, Louis c'era. Mentre si asciugava i capelli che stavano venendo davvero bene, si accorse di essersi fatta sfuggire un picccolo, piccolo particolare. Harry viveva con Louis. Quel pensiero la infastidì parecchio, dormire a casa loro.. no ripensandoci non la infastidiva più di tanto. Harry voleva fare il cazzaro, ok. Lei aveva semplicemente bisogno di un posto dove passare la notte che non fosse casa sua. Cloe cominciò a rilassarsi un pò finalmente, i tratti del suo viso si distesero mentre accendeva lo stereo a basso volume, e decideva cosa mettersi. Il college, nuove amicizie, essere di nuovo single  (Cloe aveva lasciato il suo ex ragazzo da tre settimane circa, ma non si era ancora..'abituata') Basta pensieri. Lei aveva soltanto voglia di ridere di tutto e di tutti, come farebbe una ragazza con le palle. 'goditi la serata come puoi' si disse interiormente.



ore otto, Davidson street, numero 6. I cinque ragazzi erano a casa di Niall Liam e Zayn, avevano discusso con il loro nuovo produttore alcune cose e lui se n'era appena andato.
-gente, stasera c'è la festa di inizio semestre da Kary.- fece all'improvviso Niall, quello biondo.
- Ma no Niall, tesoro, lo hai scoperto adesso?- rispose Liam Payne.
-Smettila di fare il gradasso con Niall, Liam. Come mi sta questa camicia?- intervenne Zayn.
-Una favola. Ti porterei a letto, Zayn, ma senza la camicia.-
-Stasera ci saranno un sacco di belle tipe, Louis, e tu fai il coglione. Comunque mi sta bene, lo vedo da solo!.- frecciò Zayn.
-Saranno tutte ventenni, le belle tipe.- Liam.
-Già, a me no che Cloe non porti qualche amica figa. Mi va bene anche lei.-
-Zayn, piantala.-
-Sì, tanto tu vuoi farti solo Kary- frecciò di nuovo Zayn.
-fanculo. E poi non voglio 'farmela', sei un vero gentiluomo. Ma dove cazzo è Harry?-
-Si starà facendo figo.-
-Sono già figo- si sentì gridare in lontananza da piano sotto,dove Harry stava seduto a farsi i cazzi suoi, armeggiando al cellulare. Poi il telefono di Louis, sul tavolino accanto a Harry, prese a vibrare, era in silenzioso, però. Harry sbirciò sul display il nome di Cloe. No, decisamente non era il momento di farsi i cazzi propri.
"Ciao Lou. Senti, stasera posso dormire da te?..non posso restare a casa dopo la festa..sai perchè. Un bacio. Claire."


(Don't) Stop the party -

Claire lesse il messaggio, mentre si infilava i jeans strappati. "Non vediamo l'ora.." non era decisamente una risposta da Louis. Continuò a leggere, in basso a destra la..firma. "Harry". Coglione. 
Più tardi, intorno alle otto e quaranta, il grandissimo giardino che circondava casa di Cloe era mutato. Lucine colorate erano disposte ordinate su ogni albero e vi erano ovunque tavolini pieni di patatine e cose da festa. Sul prato all'inglese erano sparse qua e là candeline galleggianti nell'acqua, non faceva ancora buio, il cielo era rosastro e l'atmosfera di festa era accentuata dalla musica sel momento risonante in ogni parte della casa. I primi invitati cominciarono ad arrivare, Cloe, che intendeva fermarsi lì mezz'ora al massimo perchè Kary non si dispiacesse, scese le scale in jeans e converse, al solito, ma sfortunatamente la incontrò.
-Ehi.-
-Ehi.Bella festa.-
-non è ancora iniziata ma, sì, lo sarà. Sei figa Cloe ma, non resterai vestita così!?.-
-Emh sì bhè non ho niente da mettermi.-
-ti prsto un vestito io, tranquilla, è uno comodo.-
'fantastico' le ronzò in testa. -Grazie davvero ma..-
-Cloe. è la festa di inizio semestre. Non ti dico di fingere di divertirti ma, sono tua sorella. Non ti costa niente metterti un cazzo di vestito, no?-
Karin prese un abito piegato su una poltrona, lo stese e lo mollò in grembo a Cloe, che sussurò un 'grazie'. Bhè, se non altro il vestito era carino. Aveva i pantaloncini incorporati, perfetto per Cloe. Quando uscì dal bagno dopo essersi cambiata erano le otto e qualcosa ed incontrò i ragazzi.
-Ehy Cloe, wow sei da stupro!- Zayn le schioccò un bacio sullo zigomo e la prese in braccio per farle fare una ridicola giravolta. 
-Quanta finezza- fece Niall mentre abbracciava Cloe.
-Boh, sei già una favola ma un paio di tacchi invece delle converse ci starebbero- disse Liam, la baciò e le andò a prendere un paio di scarpe blu scure dal tacco alto, probabilmente di Karin, che erano nell'angolo del soggiorno incasinato. -Tieni.- -Grazie- Cloe avrebbe preferito un miliardo di volte le sue scarpe, ma non poteva proprio, insomma, a una festa così. Quasi quasi era imbarazzata per essersi fatta trovare così, ma d'altronde era appena uscita dal bagno, per mettersi il vestito.
Harry la baciò con un pò di pesantezza sulla guancia. Sapeva baciare. Cloe non si aspettava qual contatto improvviso, si irrigidì subito, ma questo fece solo sì che la sua postura si aggiustasse mettendo in mostra il suo fisico.
Harry l'aveva subito vista nella stanza, in mezzo alla gente. Era bella come il peccato e Harry non si faceva sfuggire le ragazze così. Ma che ragazze? C'era solo lei..il vestito a pantaloncini corto metteva in risalto il suo fisico mozzafiato, le gambe molto più scoperte del solito, e sta volta non dai jeans strappati. Cazzo. Lui aveva una camicia bianca, semplice, era già..figo di suo no? Comunque i primi due bottoni erano slacciati. Anzi, il primo era saltato via. Della serie 'non voglio mostrare il mio torace e i suoi bicipiti da urlo'.
-Wow. chi ti ha vestita così?- fece Harry che la fissava un pò troppo, imbarazzandola.
-divertente.-
-no, dico davvero- era riuscito contemporaneamente a irritarla in due modi, per la frecciatina e per il fatto che sembrasse conoscerla meglio del previsto.
-dov'è Louis? Mia sorella, comunque.- fece Cloe senza preoccuparsi di dire la verità, su cose come questa.
-Ci starà provando con Kary fuori, probabilmente-
-ok. Usciamo, mi manca l'aria- fece Cloe che incominciava ad essere fissata da alcuni ragazzi molto più grandi di lei, sì, era decisamente carina.
uno di loro si avvicinò e chiese:
-Ehy bella. Ce l'hai il ragazzo? O vieni un pò fuori con me?- fece sfacciatamente. Claire l'avrebbe mandato a fanculo ma era più grande di lei e quella sera, almeno alla festa, doveva fare la..signorina? Si attaccò istintivamente a Zayn, il quale, coglionamente disse:
-vattene idiota, sono suo fratello.- Il tipo gignò e guardò interrogativamente Cloe.
Harry la avvicinò per un fianco. -sono io il suo ragazzo. Trovati una della tua età. O fatti il cane.-


in coro, Cloe e il tipo:
-Cosa?- poi Cloe aggiunse -sì..è lui.- Si sentì per un attimo..strana. Sentire Harry Styles dire che sei la sua ragazza. Wow, questa non le era ancora capitata. E se per un secondo si sentì piacevolmente arrabbiata, la sensazione svanì subito. Prese la mano di Harry, il gesto più strano che avesse mai fatto nei suoi confronti, e lo trascinò fuori insieme agli altri, cercando di stargli vicino per non imbattersi in altra gente arrapata.
-Usciamo prima che tu possa dire altre cazzate.-
-Oh dai non ti è piaciuto?..-
-oh, un sacco. Magari la prossima volta riesci anche a mettermi le mani sul culo.-
-davvero?-
-Harry, piantala.- fece Niall.
-Vado a cercare Lou. Vieni Cloe? Harry lì ci sono una ventina di ragazze che te la darebbero. E alcune sono proprio fighe.- disse Liam.
-Arrivo- Claire dette le spalle ad Harry e andò decisa verso il centro del giardino. Lui le fece lo sgambetto, Cloe con i suoi riflessi pronti non cadde appoggiandosi sul tavolo ma dette uno strattone al suo vestito, il gonnellino si strappò e rimase in top e pantaloncini. 'Meglio così' si disse. Poi prese un drink a cui tolse cannuccia e ombrellino, e ne versò metà dentro la camicia ad Harry, che non mostrò alcun segno di irritazione ne..freddo. Si avvicinò a lei sorridendo, al solito, quanto la faceva arrabbiare quel fottuto sorriso. La guardò sfoggiando uno di quegli sguardi sexy che doveva usare solo con le ragazze che non abboccavano subito. Non andò esattamente come sperava. Cloe infatti resse il suo sguardo facilmente, si tolse i tacchi rimanendo con le calze e fece un saltino perchè fosse all'altezza dei suoi occhi, poi si rese conto che il suo seno era appoggiato al suo torace e si ritirò, un pò imbarazzata. Si voltò e sfoggiò una di quelle camminate ancheggianti che fanno impazzire i ragazzi, lasciando le scarpe piantate nel terreno, senza preoccuparsi di camminare nell'erba bagnata quasi scalza. La serata a differenza delle previsioni di Claire sembrava scorrere quasi liscia, anche se peggiorava man mano che si faceva tardi. Nel cuore della festa Cloe decise di andar via, sarebbe andata a casa di Louis e Harry a vedere un film con Annah, il cui appuntamento era stato poco meno che disastroso e lei aveva deciso di tornare. Si fecero accompagnare da Liam, non avendo la patente.
Casa di Louis e Harry era grande e bella, sì. C'erano tante camere da letto per tutti e cinque i ragazzi, quando volevano stare insieme e poi c'era una stanza con tre divani letti e una specie di cucinotto per mangiare, lì dormiva Harry ma molto spesso anche Louis. Cloe e Annah guardarono la tv per un pò, poi Annah se ne andò e Cloe si addormentò di sopra, nella camera singola di Louis, con indosso una camicia trovata in giro di chissachi. Se Cloe ne avesse sentito il buon odore avrebbe capito a chi apparteneva, ma era troppo stanca per farlo. Si addormentò, inconscia della nuova vita che l'aspettava.





Ciao ragazzi (: il primo capitolo di 'guardami negli occhi' è piuttosto noioso, forse, ma si tratta dell'inizio e avevo la necessità di far conoscere un pò Claire, come personaggio e si è capito in linee generali come stanno le cose. Mentre la scrivevo mi sono accorta che forse è un pò pesante da leggere e non divertente come ve l'aspettavate..giusto? Per favore, se avete letto mi farebbe tan tantissimo piacere la vostra recensione <3 (sono sicura che farebbe piacere anche a voi). Spero di essere riuscita ad attirare un pò l'attenzione e che vi sia piaciuta almeno un pò. Se vi è sfuggito qualcosa della storia potete chiedermelo. Continuate a seguirmi, ho in serbo bei capitoli <3
Un bacio a tutti, vi voglio bene <3
Wake
  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: wake