Profumo.
Di fiori freschi e acqua di colonia.
Sì,
me lo ricordo bene. Di questo profumava la nostra casa. E tu? Riesci a
ricordarlo? No, forse no.
Eppure
quel profumo era così dolce, così
penetrante… ancora adesso riesco a
percepirlo, intorno a me, come un abbraccio caldo fatto di ricordi e
nostalgia.
Mi
mancano quei giorni, piccolo mio. Mi mancano così
tanto…se solo tutto questo
non fosse accaduto… noi saremmo stati ancora insieme.
Saresti cresciuto con
noi, tesoro.
Ma
il destino è crudele, non guarda in faccia nessuno.
Quanto
hai pianto per noi, Harry?
Quante
notti insonni hai trascorso, pensando a me e a tuo padre?
Se
avessi potuto, piccolo mio, ti avrei preso tra le braccia, ti avrei
cullato
dolcemente, ti avrei baciato la fronte ripetendoti che andava tutto
bene.
Se
solo avessi potuto, tesoro mio, ti avrei detto di non piangere.
Se
avessi potuto, Harry, ti avrei risparmiato la sofferenza.
Quante
volte, in questi anni, hai invocato silenziosamente i nostri nomi?
Quante
volte avresti voluto averci vicini?
Tu
non potevi vederci, Harry. Ma tuo padre ed io eravamo accanto a te. Ci
siamo
stati in ogni momento della tua vita.
C’eravamo
quando, all’età di due anni, piangevi e ci volevi
con te.
C’eravamo
il giorno in cui, quando avevi sì e no tre anni, inciampasti
in casa degli zii
e ti sbucciasti quel tuo dolce , piccolo e paffuto ginocchio.
C’eravamo
quando mia sorella e suo marito regalarono la bicicletta a tuo cugino
Dudley e
tu stavi lì, dietro di loro, nascosto in un angolino, a
guardare la scena. Quel
giorno piangesti tanto, amore mio. Ti mancavamo noi, la tua famiglia.
Ti
mancavano la mamma e il papà. Ma noi eravamo lì
con te…
C’eravamo
quando dovesti mettere gli occhiali, quando tuo cugino ti rincorreva
per tutta
la casa o la scuola solo per prenderti a pugni.
C’eravamo
il giorno in cui Hagrid venne a spiegarti tutto.
Come
eravamo con te il tuo primo giorno di scuola.
Ti
abbiamo visto crescere, tesoro mio, seppure da lontano. Ma noi eravamo
con te.
Ti
abbiamo visto rifiutare la mano di Malfoy e fare amicizia con Ron
Weasley ed
Hermione Granger.
Ti
abbiamo seguito durante il tuo primo anno a scuola, quando dovesti
sconfiggere
Voldemort, di nuovo.
C’eravamo
quando ti guardavi riflesso nello Specchio delle Brame, e sognavi di
averci
accanto a te.
C’eravamo
quando salvasti la piccola Weasley dal Basilisco, quando duellasti con
Malfoy.
Eravamo
con te durante il tuo terzo anno, quando conoscesti Remus, quando
scopriste
insieme la verità su Sirius e Peter. Noi lo sapevamo
già. Sapevamo che Sirius era
innocente. Doveva esserlo. Avrebbe dato la sua vita piuttosto che
tradirci.
Eravamo
con te quando Sirius ti chiese se volessi andare a vivere con lui.
Tuo
padre e io eravamo felicissimi, proprio come te. Finalmente avresti
lasciato la
famiglia di mia sorella e saresti andato a vivere con qualcuno che ti
voleva
realmente bene.
C’eravamo
quando tutti questi progetti andarono in fumo; quando iniziasti il
quarto anno,
quando dovesti gareggiare nel Torneo Tremagli. Te la cavasti benissimo,
Harry.
Siamo orgogliosi di te.
C’eravamo
durante la tua ultima prova. Insieme a te abbiamo visto quel ragazzo,
Cedric,
accasciarsi a terra, morto.
E
poi, siamo riusciti a parlarti. Con il Prior Incantatio.
E
tu ci hai visti, e avevi gli occhi lucidi, tremavi. E noi volevamo
parlarti,
tesoro mio. Volevamo dirti tante cose, tutto ciò che non
eravamo riusciti a
dirti in tutti quegli anni.
E,
invece, non ce n’è stato tempo. Ti abbiamo parlato
solo per pochi istanti, ti
abbiamo aiutato a salvarti la vita.
È
stata l’unica volta in cui ci hai visti.
Eravamo
con te durante il tuo quinto anno, e abbiamo visto Sirius morire per
mano di
quella pazza di sua cugina. E ti abbiamo visto piangere, abbiamo
sentito il tuo
dolore, abbiamo pianto con te. Allora, bambino mio, ti avevano tolto
l’unica
persona più simile a un genitore che ti era rimasta.
Da
quel giorno, Harry, anche Sirius è qui a vegliare su di te.
È insieme a me e
tuo padre. A volte tornano a scherzare e giocare come due
bambini,proprio come
facevano sempre a Hogwarts. A volte, sono seri, preoccupati.
Insieme,
ti abbiamo visto crescere, soffrire.
Ti
eravamo accanto quella notte, alla Torre di Astronomia, quando stavi
immobile
sotto il Mantello dell’Invisibilità di James.
Abbiamo visto il terrore nei tuoi
occhi. Li abbiamo visti incupirsi sempre di più, segnati dal
dolore che ti
devastava dentro. Ho sentito il vuoto nel tuo cuore, l’ho
sentito, angelo mio.
E poi, ti ho visto guardare lui. La sua mano tremava, nei suoi occhi si
celavano le lacrime, nella sua voce, la paura e la rabbia.
Ti
ho visto perderti nelle grigie profondità di quegli occhi,
sai, mio piccolo
grifone?
Ho
visto una scintilla nel tuo sguardo, quando ti accorgesti che la sua
era solo
una solida maschera. E se ti fossi impegnato, piccolo mio, avresti
notato che
quella maschera non era perfetta come sembrava. Se avessi guardato con
più
attenzione avresti visto che presentava delle crepe, delle spaccature.
Te
ne accorgesti solo quando era troppo tardi.
Eravamo
con te durante quegli anni che dedicasti alla ricerca degli Horcrux,
quando
avevi perso i contatti con i tuoi amici, quando avevi bisogno di
qualcuno
accanto. Eravamo con te in quelle notti buie, quando rimanevi steso sul
tuo
letto a pensare e a porti mille domande.
Ti
chiedevi cosa ne fosse stato di lui, se un giorno avresti potuto
rivederlo. Ti
chiedesti se fosse stato punito o ucciso per ciò che aveva,
o meglio, non aveva
fatto.
E in questo momento siamo
con te, tesoro.
Ti
siamo accanto su questo campo di battaglia.
Tu
non puoi vederci, ma noi siamo qui. Sirius, tuo padre ed io.
Ti
voglio bene, Harry. Non sai quante volte io abbia cercato di dirtelo.
Ma era
inutile, sei sordo alle nostre parole. Non puoi vederci e non puoi
sentirci.
Ti
voglio bene, figlio mio. Continuerò a ripetertelo sempre.
Adesso
ti sto guardando, Harry.
Come
sei cresciuto! Sei bellissimo, davvero.
Il
mio bambino. Il mio piccolo dolce Harry. Se avessi potuto ti avrei
evitato
tutto questo. Avrei evitato che le tue mani si macchiassero di sangue e
morte.
Hai
ucciso un bel numero di Mangiamorte…
Se
potessi, Harry, ti direi di smetterla, di lasciare tutto
così com’è, di tornare
da me, dalla mamma.
Ma
tu non devi lasciare il mondo, Harry. Non devi. E non perché
sei il Prescelto e
hai un compito. No.
Non
devi lasciare il mondo perché questa guerra un giorno
finirà e tu potrai
finalmente vivere la tua vita. Se dovrà essere con il
ragazzo che hai capito di
amare, che lo sia.
Non
mi importa se ami un ragazzo o una ragazza, non mi importa se il suo
nome sia
Malfoy o Chang, tesoro. Io voglio solo che tu sia felice.
Adesso
c’è anche lui. Erano anni che non lo vedevi, anni
che ti domandavi che fine
avesse fatto, anni che hai capito di amarlo.
Vedo
come lo guardi.
Lo
shock iniziale, la sorpresa.
Il
sollievo di saperlo vivo. L’amore che provi per lui.
Ma
non distrarti, tesoro. Potrebbe costarti caro. Tu devi continuare la
tua vita,
anche con lui.
Voldemort
non c’è. Figurarsi se quel vigliacco rischia la
pelle! No, lui fa fare il
lavoro sporco ai suoi Mangiamorte.
Li
vedo combattere con gli Auror, con i membri dell’Ordine che
sembrano avere la
meglio.
E
vedo lui. I suoi occhi grigi fissi su di te.
Il
suo passo leggero, quasi felino.
Ti
si avvicina. E tu non riesci a fare altro che guardarlo, e domandarti
se voglia
ucciderti o meno.
Ma
lui non vuole ucciderti, piccolo mio. Lo leggo nei suoi occhi. Anche
lui ti
ama, Harry. Lo ha scoperto molto tempo prima di te. Ma non poteva fare
crollare
la sua maschera da perfetto erede Malfoy.
Adesso,
invece, non ha più niente da perdere. Sua madre è
morta, cos’ come suo padre.
Adesso
non gli importa più di tradire il Signore Oscuro, di
affrontare la sua ira.
Durante
questi anni ha capito che era stato inutile: la sua vita, la sua
maschera,
tutto. Niente aveva senso senza di te.
Proprio
quello che pensavi tu, angelo mio.
E
ora, tutti i vostri dubbi, le vostre paure svaniscono.
Non
ci siete altro che voi, l’uno negli occhi
dell’altro.
I
tuoi occhi ritrovano la loro luce, il verde si riaccende. Sono
così belli,
Harry.
Le
vostre mani si cercano, gli occhi si incatenano.
E,
finalmente, le vostre labbra si uniscono, dopo anni di separazione e
desiderio.
Sono
felice per te, Harry. E anche papà e Sirius.
E
in un istante, tutto crolla.
Il
mondo mi crolla addosso, si sgretola sotto i miei piedi.
E
sotto i tuoi.
Il
suo corpo cade. Lo vedo, come al rallentatore, ogni istante come mille
pugnalate al cuore.
Si
accascia tra le tue braccia, con un ultimo sorriso.
E
tu piangi. Il dolore ti dilania. E sei di nuovo solo.
Lo
distendi per terra.
E poi guardi lui.
Lui,
che ti ha tolto tutto. Ti ha tolto noi, e Sirius, e Silente. Adesso ti
ha tolto
anche Draco.
Mi
attacco a James, disperata.
Non
farlo, Harry. Sei troppo accecato dalla rabbia.
Hai
distrutto i suoi Horcrux, tutti quanti. Ma non sei pronto per questo.
E
lui ride, cattivo. I suoi occhi rossi brillano di luce sanguigna mentre
gli
corri incontro.
Lui
scaglia l’Anatema che uccide un secondo prima che tu scagli
il tuo.
È
finita.
Le
lacrime mi rigano il viso, mi accascio a terra, distrutta, annientata.
Il
campo di battaglia puzza di morte.
E
poi, sei davanti a me, mano nella mano con il tuo Draco.
Sorridi,
felice, innamorato.
Angelo
mio, sei così bello!
E
vedendoti qui soffro, ma non posso non sorridere anch’io.
Finalmente
è finita.
Mi
corri incontro. Ti stringo a me, e piango, piango anni di lacrime
celate agli
occhi di tutti, anni di tensione, paura per te, apprensione. Tuo padre
si
unisce all’abbraccio. E poi anche Sirius.
È
finita, Harry.
Non
ci sarà più dolore a oscurare i tuoi occhi. Non
dovrai più soffrire, angelo
mio. Hai fatto la tua parte nel mondo, hai sofferto troppo, hai pianto
troppo.
Forse, è meglio così. Forse, solo adesso troverai
la serenità. Forse, se avessi
continuato a vivere non avresti potuto essere felice. E, mentre
realizzo tutto
questo, piango. Piango di gioia.
Piango
quando capisco che, a volte, gli Angeli meritano di morire…
Fine
Grazie
a Ginny93:
sono contenta che ti sia piaciuta. Grazie della recensione! Spero che
continuerai a seguirmi, e che recensirai anche questa shot!! Baci!!
Un
Grazie speciale
va a Idra, la mia amica, che mi sopporta ogni giorno e ancora non mi ha
ucciso!!
Idra:
grazie della
recensione, ma soprattutto del tuo sostegno! Ti voglio bene!!!!!!!!!!
Grazie
ancora a
tutti coloro che leggeranno questa shot e, vi prego, recensite!!!
Baci,
Blaise