Un raggio di luce entrò dalla finestra,e Tommy Joe sentì lo strusciare delle tende,infastidito da tutto questo aprì gli occhi e trovò suo fratello Blaine con un sorriso stampato in faccia - Buongiorno dormiglione,è ora di alzarsi. - Che ore sono? Mugugnò Tommy Joe. - Le 6,20 alzati che oggi si torna a scuola Di tutta risposta Tommy tirò le coperte fino alla testa.Blaine scuotendo il capo guardò il fratello - Non cambierai mai vero?Giuro sul mio gel per capelli più caro - il ragazzo sotto le coperto rise a quell'affermazione,e Blaine sentendolo continuò sbuffando - che se non ti alzi entro DUE MINUTI - scandì bene le due parole - ti porto a scuola con la forza e in pigiama,sono stato chiaro? . Tommy,finalmente deciso,si tolse le coperte di dosso e scese rapidamente dal letto - Il bagno è mio - urlò in modo da farsi sentire dal fratello - NON USARE IL MIO BAGNOSCHIUMA - urlò di rimando Blaine - è il preferito di Kurt non ti azzardare - aggiunse il moro fantasticando con la mente alle labbra del suo ragazzo sul proprio collo e alle parole che gli diceva sempre '' Sai di fresco,lo amo '' . Sorrise pensando che mancava qualche ora e lo avrebbe rivisto,avrebbe potuto sfiorare quelle labbra rosee e soffici come zucchero filato.Sorridendo a quei pensieri,sgattaiolò nella sua camera molto più ordinata di quella del fratello,a scegliere cosa mettere.
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Adam si sveglio molto presto quella mattina,è sempre stato un ragazzo molto preciso,sia negli orari che nella vita,a parte il suo armadio,pile e pile di magliette,camice,giubbotti neri di pelle che riempivano quasi tutto lo spazio rimasto per l'ingombro dei suoi stivali neri con le borchie. Si appoggiò al bancone della cucina con la sua tazza di caffè fumante in mano,una nuova scuola è quello che ci voleva,pensò,niente e nessuno poteva più impedirgli di fare quello che amava,cantare.Poi pensò subito alle parole del padre '' prendi almeno un diploma in ragioneria e poi potrai renderti ridicolo quanto vuoi '' . Adam rise al pensiero di quelle parole,lui aveva talento,lo sapeva,e la Music Talent Academy era la sua porta per entrare nel mondo delle meraviglie,il mondo a cui tutti quanti aspirano,ci sarebbe riuscito,ne era certo. Sobbalzo dai suoi pensieri sentendo qualcuno scendere di corsa le scale,era Kurt. - Hai visto la mia crema idratante? - chiese allarmato il piccoletto dagli occhi azzurri. - No,mi dispiace - rispose quasi ridendo per tutta quella esuberanza - ma sono sicuro che a Blaine piaci anche senza che la metti - aggiunse facendo arrossire il fratello che rispose con un - quanto sei cretino - e correndo su per le scale. Ripose la tazza ancora con tutto il suo caffè dentro nel lavandino e si diresse nella propria camera.
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Tommy Joe si insaponò vigorosamente i capelli,dovevano essere lucenti e morbidi,come piacevano a lui.Li sciacquò abbondantemente,ridendo alle urla di Blaine che lo imploravano di uscire da quella dannata doccia,si sarebbe ridotto anche lui così?A fremere così tanto per toccare finalmente le labbra del proprio ragazzo?. Uscì dalla doccia avvolgendo un asciugamano candino attorno alla vita,la sessualità di Tommy non è mai stata chiara per lui,solo Blaine sapeva di questa cosa,poteva vedere ragazze e gli diventava duro,come poteva succedere con dei ragazzi,ma personalmente non se n'era mai fatto un problema,avendo un fratello gay sapeva come gestire la cosa.Prese un altro asciugamano e frizionò i capelli in modo che dopo ci avrebbe messo meno tempo ad asciugare il suo magnifico ciuffo nero che contrastava con il resto dei capelli biondi. - Blaine ho fatto - urlò.
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Kurt cominciò a buttare,in modo ordinato,i vestiti che aveva nell'armadio,diamine non trovava niente che potesse andare bene per rivedere il suo Blaine dopo due settimane,anche se il ragazzo dagli occhi color miele lo preferiva decisamente nudo,rise a quel pensiero,Blaine glielo diceva ogni volta che ne aveva l'occasione,prese un maglioncino nero con il collo a V sorridendo,aprì un altro armadio e prese una camincia con la fantasia a scacchi,fece un giro su se stesso e si diresse verso il cassetto dei papillon,forse la parta della camera che preferiva Blaine,dopo il letto,rise ancora a quei pensieri poco casti e prese quello nero con dei pallini bianchi,il preferito del suo ragazzo,una volta glielo aveva prestato ed era rimasto il suo profumo,posò tutto sul letto.Guardò gli abbinamenti,aveva un ottimo gusto,su questo non ci pioveva,e ne era sicuro soprattutto per aver scelto Blaine. Guardò il proprio Iphone,un messaggio,lesse il mittente,BLAINE,si morse il labbro,lo faceva sempre quando si trattava di lui,prese il cellulare e aprì il messaggio '' buongiorno sole della mia vita,non vedo l'ora di rivederti,ho bisogno di guardarti negli occhi,perdermici dentro,ho bisogno di toccare le tue labbra,ho bisogno di te,mancano pochissime ora,ci credi?Vado a farmi bello per te mio principe,TI AMO IMMENSAMENTE. B ''. Kurt non capiva perchè continuava a firmare i messaggi,insomma lo sapeva che aveva memorizzato il suo numero,sorrise e cominciò a scrivere con le sue dita perfette '' Buongiorno a te bellezza,non hai bisogno di farti bello,lo sei già di tuo mio RE,hai ancora quel profumo meraviglioso?Non vedo l'ora di far passare le mie labbra sul tuo collo,ne ho estremamente bisogno. K ''. Decise di firmarsi anche lui,infondo la cosa lo divertiva. Posò il telefono sul comodino,vicino alla foto di loro due in estate mentre si baciavano,Adam gliel'aveva scattata di nascosto e gliel'aveva reagalata per il proprio compleanno in una cornice da comodino.Pensò che fosse il miglior fratello del mondo. - Adam sei pronto? - Disse Kurt scendendo nella camera del fratello.
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Adam si girò a guardare il fratello appena entrato nella propria camera,mettendosi le mani nei capelli in segno di frustrazione - Non trovo niente da metterti,capisci?Sono nella merda,il primo giorno e non so cosa mettere ''.Per Adam era fondamentale essere perfetto,anche se non aveva bisogno di vestiti entremamente belli per esserlo,bastava guardarlo nei suoi occhi color azzurro intenso che contrastavano con i capelli estemamente neri come la pece,che del resto nemmeno ci facevi caso. Il fratello lo guardò sorridendo,per Adam era importante tutto questo,voleva dare una soddisfazione al loro padre,riuscendo a sfondare nell'ambito musicale,la sua passione,LA LORO PASSIONE. Kurt si diresse verso l'armadio del fratello,i loro gusti erano totalmente diversi,dentro l'armadio di Adam c'erano vestiti estremamente neri,o indumenti con borchie,arricciò le labbra con un aria disgustata - come fai a vivere così?Dio Santissimo,aiutami tu - ma ricevette solo una piccola botta sulla spalla dal fratello. Kurt si sedette sul letto di Adam e lasciò la scelta al fratello che si piazzò davanti all'armadio. - sai Adam,ci saranno altri ragazzi gay in quella scuola - disse Kurt facendo cerchi immaginari sulle coperte del letto - magari trovi qualcuno che ti piace no? - Il moro non rispose,fingendo di concentrarsi se mettere la maglietta nera o quella grigia con le scritte nere, - Oh andiamo Adam,so che mi ascolti,non puoi stare eternamente a piangere su questo letto per Brad,non ti merita,lo sai - Disse duramente il fratello ancora sul suo letto. - tipo,c'è il fratello di Blaine,mi ha detto che è confuso,potresti provarci no?Almeno per vedere se ti si leva dalla testa quel cretino - Adam aprì l'armadio dei pantaloni e fece passare la mano su tutti - Un altro damerino come il tuo ragazzo?No grazie,non è il mio prototipo - Disse si tutto rimando prendendo un pantalone nero attillato e abbassandosi per prendere gli stivali con le borchie - Ma ti immagini me con un tipo così?Dai - aggiunse avvicinandosi al fratello minacciosamente - N.I.E.T.E A.P.P.U.N.T.A.M.E.N.T.I A. Q.U.A.T.T.R.O siamo chiari? - Kurt rise si alzò dal letto e disse dirigendosi verso la porta - intesi intesi - e scappò in camera sua. Adam si vestì e andò in bagno,prese il suo migliore amico,l'eyeliner nero,e cominciò ad applicarlo sugli occhi.
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Blaine si diresse in bagno,,borbottando di quanto ci avesse messo il fratello e ricevendo una pacca poco carina sul sedere da lui,alzando gli occhi al cielo si intrufolò nella doccia calda.Chiuse gli occhi e gli apparve nella mente la figura esile di Kurt,sorrise e lasciò scorrere l'acqua sui suoi capelli e sul suo petto ben scolpito,immaginò il suo fidanzato li con lui,a fare la doccia in sieme dopo una delle loro serate,The Lima Bean,cinema e casa per poi finire nel letto insieme a fare l'amore insieme più e più volte.Il pensiero di Kurt con lui era qualcosa di fantastico,immaginò che l'acqua fossero le mani del suo amato ragazzo,che scorrevano ininterrottamente sul suo corpo,fino ad arrivare all'inguine.Aprì di colpo gli occhi,diamine,si stava eccitando solo con un pensiero.Si fece la doccia di tutta fretta per non ricadere nei propri pensieri poco casti. Sentì bussare alla porta,non fece in tempo a dire un semplice 'avanti' che Tommy Joe era già entrato. - La tua maleducazione non ha limiti Tommy - Disse il moro cercando di sembrare arrabbiato di tutta risposta Tommy Joe lo ignorò e si appropriò dello specchio - Oggi conoscerai Kurt,lo amerai ne sono sicuro - continuò Blaine sapendo di aver già perso una battaglia senza nemmeno cominciarla con Tommy, - ha un fratello,si chiama Adam,verrà anche lui alla M.T.A - Tommy annui distrattamente,essendo troppo impegnato ad applicare in modo perfetto l'eyeliner sugli occhi, - sai Blaine,mi fa piacere che hai trovato qualcuno che sopporti le tue manie di perfezione,almeno non devo sopportarti da solo - Disse ridendo il biondo chiudendo l'eyeliner e guardando allo specchio la propria immagine, - Quando andrò a vivere con Kurt dopo esserci sposati non dovrai più sopportarmi,tranquillo - rispose il moro sorridendo e dirigendosi nella propria camera a vestirsi. Blaine entrò in camera,prese un paio di boxer nel cassetto e si buttò sul letto afferrando il cellulare,guardo lo schermo,un messaggio,Kurt gli aveva risposto,aprì il messaggio e sorrise,Dio quel ragazzo era qualcosa di meraviglioso mischiato a qualcosa di perfetto,lo amava ne era sicuro,ne era stato certo quando si erano conosciuti l'anno scorso alla M.T.A,quando per puro caso era passato avanti alla porta della stanza di Kurt e lo aveva sentito cantare,aveva pensato che fosse un angelo,e la sua curiosità lo aveva portato a spiarlo in quel poco della porta che era aperta,lo aveva visto visto ballare e cantare con una giacca a vento come partner.Sorrise a tutti quei ricordi,e si vestì. Tommy Joe era in salone,quindi aveva il bagno libero,ci andò e cominciò a mettere il gel sui suoi meravigliosi ricci,erano belli,ma lui voleva dei capelli composti,tranne quelli di Kurt,quando si svegliava accanto a lui e lo vedeva con i capelli scompigliati e quell'aria da bambino dolce il suo cuore poteva scoppiare d'amore da un momento all'altro.Si mise un po' di profumo e prese la propria tracolla - Tommy sei pronto? - chiese al fratello dirigendosi verso la porta.
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Tommy Joe si alzò dal divano e prese il proprio zaino nero con qualche spilla raffiguranti dei bassi,si diresse alla porta fermandosi all'uscio - Sei sicuro che mamma ha già portato le valige li?E anche le mie chitarre? -Non poteva lasciarne nemmeno una a casa e sarebbe dovuto restare li per nove mesi,se gli veniva l'ispirazione per una canzone e non aveva la chitarra giusta perchè era a casa?Non poteva succedere, - Si Tommy,me lo avrai chiesto minimo cinque volte da ieri,è tutto nella tua stanza alla M.T.A ora sbrigati che arriviamo tardi - Gli rispose Blaine sperando di arrivare prima per stare di più con il suo Kurt,anche se avevano la stessa camera ogni secondo era buono per stare insieme. Tommy Joe uscì di casa e si infilò nella macchina del fratello aspettandolo.Blaine alzò gli occhi al cielo e andò in macchina. Il biondo era ansioso di vedere la nuova scuola,una scuola dove puoi fare quello che veramente ami,era un sogno?Tommy Joe voleva imparare,voleva assistere a tutte le lezioni possibili.Abbassò lo sguardo guardandosi le mani con le unghie smaltate di nero,loro avrebbero imparato note che nemmeno sapeva dell'esistenza,loro avrebbero fatto magie sulle corde del suo basso,lo sapeva. Blaine cantava,la sua voce era qualcosa di pazzesco,qualche volta,alle feste dove si riunivano tutti i parenti,facevano un concertino,ma non bastava,decisamente non bastava,loro erano fatti per essere persone importanti,non che non lo fossero,ma la gente doveva conoscerli,li avrebbero amati,Tommy Joe ne era sicuro,loro due erano qualcosa di speciale,e niente e nessuno poteva impedirglielo. - Andrà bene,me lo sento Tommy -Queste parole fecere sobbalzare il biondo,Blaine sapeva forse leggere nel pensiero?Sorrise guardando il fratello - Lo so Blaine,lo so -.
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Kurt si guardò allo specchio,mancava qualche cosa,lo sapeva,lo sentiva.Si diede un'ultima pettinata e vide che sul polso non aveva il braccia,quel bracciale,quello con la scritta 'COURAGE' che gli aveva regalato Blaine,si morse il labbro nel tentativo di ricordare dove lo aveva messo.Si diede dello sciocco,lo aveva messo nella fodera del cuscino per averlo sempre vicino. Prese la tracolla e scese,Adam era già in macchina,uscì di casa e si infilò nel posto libero vicino al fratello, - ansioso? -chiese al moro, - mai stato meglio -rispose lui,continuando a sfregare le mani e a guardare l'anello con il teschio sul suo dito. - Hei,ti calmi? -Disse Kurt prendendo le mani del fratello - Non basterà la mia crema idratante per alleviare il rossore poi -aggiunse sorridendo,Adam lo abbracciò. Era così,Kurt gli donava tutta la sicurezza di cui aveva bisogno.
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Dopo essere arrivati Blaine era sceso con un salto molto abile dalla macchina per fiondarsi ad aprire lo sportello a Kurt che era arrivato subito dopo di loro.Tommy Joe sorrise a tutta quella esuberanza del fratello per un altro ragazzo. Vide il ragazzo del moro scendere dalla macchina e capì perchè Blaine se n'era innamorato,era la fotocopia ma con decisamente meno muscoli e gli occhi azzurri.Guardò bene la macchina da dove era sceso Kurt,si maledì per averlo fatto,arrossì come una vergine e distolse lo sguardo,ma poco dopo guardò di nuovo in quella direzione,quel ragazzo in quella macchina lo stava guardando,il biondo accennò un sorriso morto sul nascere appena si accorse l'espressione dura di quel moro. Deciso preso lo zaino e scese dalla macchina per andare a chiedere se erano arrivate tutte le sue chitarre,era la sua priorità. Nel momento in cui cominciò a camminare Blaine lo chiamò,e appina si volse incontrò ancora lo guardo di quel ragazzo,accorgendosi che era vicino al fratello maledì Blaine come non aveva mai fatto,si avvicinò al moro ancora abbracciato al ragazzo.
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Quel ragazzo biondo lo aveva colpito,lo avevano colpito i suoi tratti,i suoi occhi così profondi,lo aveva colpito quel sorriso appena accennato che tolse subito dal suo volto. Chi era quel ragazzo?Perchè lo aveva colpito cosi tanto?Cosa aveva di così magico? Adam si faceva domande continue finchè non abbasso lo guardo e vide la mano di quel ragazzo avanti a lui per porgegliela,aveva uno smalto nero,il moro alzò lo sguardo e incontrò gli occhi del ragazzo,erano terribilmente truccati in modo perfetto,si immerse in quel colore caldo dei suoi occhi,era sicuro che anche se fosse stato Dicembre per Adam guardarli fosse stato come se era Luglio o Agosto,ne era estremamente convinto. Strinse la sua mano con la propria,e tutto quel calore da dove usciva?Non poteva uscire da un ragazzo così esile,no,pensò Adam.
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Tommy Joe si sentiva come se fosse all'ospedale e gli stessero facendo una radiografia,era quello l'effetto che facevano gli occhi di Adam al piccolo Tommy. Accennò un altro piccolo sorriso,questa volta più sicuro di prima e con voce flebile disse - Sono Tommy Joe,il fratello di Blaine -Il volto di Adam si aprì in un sorriso,il biondo lo pregò mentalmente di smettere perchè sentiva mancarsi la terra da sotto i piedi per quanto fosse bello il suo sorriso - Io sono Adam,il fratello di Kurt -Tommy credette di stare in paradiso,quella voce,dio quella voce era meravigliosa. A rompere quell'atmosfera fu Kurt con un - Piacere Tommy,io sono Kurt.. -non riuscì a finire la frase che Blaine lo interruppe con - il mio ragazzo -lo disse con un sorriso che Tommy Joe vedeva solo quando cantava,sorrise all'idea che il fratello avesse trovato qualcuno che lo rendeva così felice - vado a vedere in quale stanza mi hanno messo -disse il biondo. Entrò nella scuola........................................................................................................................................................................................................................................................... SPAZIO AUTRICE. è la mia prima FF,spero vi piaccia. recensite,anche negativamente,voglio sapere cosa ne pensate(: