Cose che non dimenticherò mai
-
Cose che non dimenticherò mai. - Il sibilo degli spifferi di vento attraverso la finestra mentre mi sussurravi che sarebbe andato tutto bene. Doveva andare bene.
- I baci sulla soglia per salutarci e il desiderio di non farlo mai davvero.
- I 'resta qui' che mimavo con le labbra, col mezzo sorriso amaro di chi sapeva che no, non potevi restare. Non ancora.
-
L'odore. L'odore che lasciavi sugli oggetti, sul maglione, sul cuscino. Su di me.
L'amore.
Quello furioso, tenero, litigioso, complice, arrabbiato, sussurrato, urlato, dolce, smanioso.
La guerra. La nostra guerra, con vittime e sangue e ingiustizia e dolore.
La guerra. La nostra guerra, tra morsi e lacrime e sorrisi e 'Sta' tranquilla, siamo al sicuro'.
Eravamo ancora al sicuro.
- Io e te e il divano rosso, sdrucito ma mai sazio dei nostri sospiri.
- Tu, io e i vestiti sul parquet, una copia sgualcita del Daily Profet a ricordarci che qualcuno moriva fuori,
- ma noi eravamo vivi dentro. Noi.
- Un pallone non più tanto gonfiato, con gli occhiali storti e l'aria burlona di sempre, un paio di occhiaie marcate e un taglio sulla spalla destra. Tu.
- Una donna più bambina che mai, consapevole delle sue fragilità, ma determinata a non mollare. Io.
- Ricorderò i 'ti amo' taciuti eppure urlati con gli occhi, i baci soffiati sulla fronte, i singhiozzi vagabondi.La marmellata di ribes che mangiavi di nascosto, mentendo poi spudoratamente nonostante le chiazze cremisi sulla tua t-shirt dicessero il contrario, perchè tu no, non l'avevi mica mangiata tutta?
-
Ricorderò il mucchio di legna da ardere nel minuscolo capanno sul retro; la camicia a quadri che ti regalai quel Natale; le caramelle Mou che amavi disseminare qua e là come per lasciare una traccia del tuo passaggio, Pollicino perduto dai capelli ribelli.
Ricorderò il tuo nome e la tua voce, la forza che avevi e quella che fingevi di avere per starmi accanto, il tuo modo buffo di tirare su col naso perchè tu, James Potter, non avresti mai pianto come una ragazzina.
Ricorderò i nostri sogni, ricorderò il modo in cui brillavano i tuoi occhi quando è nato Harry,
ricorderò il nostro primo bacio e ricorderò l'ultimo, l'ultimo, l'ultimo.
Voglio morire ricordando la parte della mia vita trascorsa con te, perchè è stata decisamente la migliore, Potter.