Un tempo aveva una vita. Aveva amici, parenti, giochi, emozioni, sentimenti, gioie e dolori. Ma era ormai un tempo lontano. Quel giorno, davanti ai suoi ricordi grigi di tempo, quel che gli rimanevano erano solo effimere ombre di memoria, trasparenti e impalpabili, pronte a sparire alle prime luci del presente. La sua vita era ormai fatta di ombre. Sotto un cielo scuro di pioggia, il ragazzo bianco fissava con i suoi impenetrabili occhi neri altri occhi, altrettanto neri e impenetrabili, quelli del ragazzo dai capelli biondi. Poi cominciò a parlare.