L’urlo della quercia.
Io la quercia che ti da protezione,
tu il merlo che vi fa il nido.
L’una aiuta l’altra,
difficoltà condivise?
No, solo la tua gioia.
Condividere non sai cosa sia
sai solo volere e desiderare.
Io non so fare nulla per fartelo capire,
nulla per non farti soffrire,
dirtelo non sarà facile:
“Vuoi avere e non dare,
vuoi consigli e non gli sai dire,
e fiorisci con i Narcisi.”
Cosa mi lega a te?
Quel filo sottile tessuto nell’infanzia,
il desiderio di proteggere gli altri.
Senza di me non supereresti,
la sala di cui abbiamo appena superato la soglia.
Io ci riuscirei ?
Non ho il coraggio di scoprirlo.
Il merlo ha bisogno di protezione,
la quercia di compagnia.