01/04/2012
10 recensioniHaven’t you really said... that word!?
-TONY!-
-Sì, dolcezza?-
-Come diavolo si è permesso?!-
-Di chiamarti dolcezza?-
-Lei-è-un-grandissimo...- la parolaccia esplose nell’ufficio, facendolo sobbalzare.
-Pepper, ha detto veramente quella parola che inizia con la S e finisce per “tronzo”.-
-Sì! È uno s...-
-Pepper è fuori di sé! Qualunque cosa io abbia fatto le chiedo umilmente perdono.-
-Si scusi per questo!- sbraitò mostrandogli la sua agenda totalmente imbrattata di scritte in una quindicina di colori diversi: “Io amo Tony Stark”, “Tony, Tony, Tony... sì, lo amo”, “Tony Stark è un genio” con cuoricini svolazzanti sopra ai suoi appuntamenti ed appunti su “cosa farei a Tony Stark...”.
Tony dovette sforzarsi di non scoppiare a ridere:
-Sono... promemoria. Per lei. Deve ricordare i suoi appuntamenti.-
-Io non devo cenare con lei tutti i sabati per i prossimi tre mesi!- disse, stizzita, indicando tutti i sabati riempiti di disegnini striminziti.
-Pensavo che avesse bisogno di un po’ di tempo libero...- lei lo ignorò.
-“Tony Stark è un playboy” No! Lei è uno...-
-... stronzo, lo so! E sono anche un playboy, ma non ho intenzione di farle dire ancora quella parola tremenda. Pensi a “cosa mi farebbe”!- disse, imitando le virgolette.
-Stronzo. E adesso non penso che voglia veramente sapere cosa le farei...-
Tony aprì in un’interfaccia un calendario di se stesso e cerchiò con il dito il giorno attuale in rosso: oggi Pepper ha detto la parola che inizia per S.
-J.A.R.V.I.S., d’ora in poi oggi sarà festa nazionale.-
La diretta interessata lo fulminò con lo sguardo.
-Trovi al più presto un modo per rimediare a questo disastro.- disse, lanciandogli l’agenda che atterrò con un sonoro tonfo sulla sua scrivania.
Tony prese a sfogliare il suo capolavoro con aria assorta:
-Che cosa doveva ricordare quattro e più volte al giorno a quel gran figo di Tony Stark?-
-Che è un grande stronzo, ovviamente.-
-Oh, Pepper... lei sì che mi ama.- le rivolse un sorriso smagliante mentre iniziava a ricopiare decentemente tutta l’agenda, mentre Pepper se ne andava furiosa.
“Ricordare sempre a Pepper che è fantastica.”
Due ore prima...
Pepper passò davanti allo studio di Tony. Superò la porta, ma tornò indietro, non credendo ai suoi occhi: stava lavorando. Per una volta in vita sua stava lavorando.
Tony alzò la testa dai documenti che stava compilando e sorrise innocentemente.
Pepper ricambiò prima di allontanarsi nuovamente, felice di essere finalmente riuscita a imporgli un po’ di senso di responsabilità.
Tony riprese allegramente a scarabocchiare l’agenda di Pepper, sentendosi più felice che mai.
“Ricordarsi sempre che esiste solo, soltanto e solamente Tony Stark.”
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Note delle autrici:
Non chiedeteci come è nata questa cosa, forse dal troppo angst della nostra long XD e perciò abbiamo sclerato a più non posso: il sabato pomeriggio è sempre produttivo, in modo o nell'altro... :D
Speriamo di avervi fatto divertire. Lo scopo era quello ^^
Sunset In The Darkness (Light&Shadow)