La "Supercazzola69Fanfiction"
a cura di Sashaprati, telesette e Lilith Noor Daimon

PRESENTA:

Scusi, ce l'ha uno bello grosso?

Si ringraziano inoltre:

 il Trio Medusa per la canzone
Giovanni Ognibene per l'idea & il suggerimento
e i tre "matti" qua sopra per aver scritto il tutto...

BUON DIVERTIMENTO !!!

Mentre apriva la bottega, esponendo con orgoglio la propria merce, Arturo si grattò soddisfatto in attesa dei clienti.
Poco dopo infatti entrò una signorina che, fissando ammirata gli uccelli in vetrina, si avvicinò ad Arturo con occhi speranzosi.

- Scusi, buon uomo - esclamò la cliente. - Non ce l'avrebbe mica uno grosso, ma grosso grosso, eh?
- Come no, signora? Come no? - rispose Arturo, facendole cenno di avvicinarsi. - Venga signora, venga a vedere... Ne ho uno qui, guardi che meraviglia!

La donna si aggiustò gli occhiali sottili sul naso, impressionata dalle dimensioni del carnoso volatile. Arturo lo massaggiò sotto i suoi occhi, così da evidenziarne la carnosa succosità, e nel contempo le decantò anche ogni suo piccolo pregio.

- Bello, vero? Questo l'è uno di quelli che, se lo prova 'na vorta, un po' più farne a meno!
- Posso toccarlo? - domandò lei timidamente.
- Ma certo, signora, ci mancherebbe... Senta, senta com'è l'è ancora fresco, duro... l'è vivo quasi, gli manca solo la parola!

Le dita della donna lo sfiorarono leggermente, quasi temendo di danneggiarlo, invece si stupì di constatare che tanto era grosso quanto duro al tatto.

- Accipicchia - fece la donna, tornando lo sguardo ad Arturo. - L'è duro davvero!
- Che le dicevo - sottolineò Arturo eccitato. - Uno così, se lo mette in pentolina co' due patate, le vien fuori... Guardi, un glielo posso dire icché le vien fuori... Deve provarlo guardi, deve provarlo assolutamente!

La signora si passò la lingua sulle labbra, evidentemente tentata, ma ancora non sembrava del tutto convinta.

- E che ne ho visti certi, al supermercato, che...
- Que' cosi di plastica, dice? - fece Arturo, con espressione schifata. - Ma no signora, pe' favore... Vo' mette la soddisfazione de mette 'n bocca un vero uccello di quelli boni, quelli fatti co' la carne? Al supermercato glieli tirano dietro, signora, glieli tirano dietro! Maremma 'mpestata, oh... Che l'ha mai visto un uccello "vero" al supermercato? Quelli lì vanno a batterie, gli levi quelle e poi vendi la plastica!
- Vabbé - tagliò corto la signora, volendo fare ovviamente la furba. - E a durata qui, come siamo messi?
- Aaah - fece Arturo, tendendo l'indice in avanti con occhio malandrino. - E' qui che la volevo, signora, qui la volevo... Guardi, co'n fagiano lungo così, minimo minimo ci fa tutta la settimana!
- Ma... non sarà un po' troppo duro per le bambine? Poi magari me lo sputano e...
- Mannò, signora mia, no assolutamente: questo deve solo ammorbidirlo co' qualche bel finocchio di contorno, dopodiché si scioglie in bocca!

La signora si fece dubbiosa, osservando prima l'uccello e poi Arturo, ma era anche molto ma molto curiosa.

- Finocchi, ha detto?
- Sicuro - confermò Arturo. - Gli infila dentro quattro bei finocchietti, di quelli freschi, poi vede come se lo divorano le bambine!
- D'accordo - sorrise lei convinta. - Me lo incarti pure!

Arturo avvolse ben bene il volatile così com'era, dopodiché lo porse alla signora, togliendole il fiato da quanto era pesante.

- Arrivederci, signora - la salutò l'uccellaio. - Torni pure quando la vole!

***

MUSICA DI SOTTOFONDO

"Questa è proprio una CA...
una vera CA-ZZà...
una grande
gigantesca
strepitosa CAZZATA !!!

***

FINE

Sashaprati, telesette e Lilith Noor Daimon ringraziano il gentile pubblico e vi danno appuntamento, assieme alla "Supercazzola69Fanfiction", con la loro prossima divertente follìa...
^__^ Grazie & Arrivederci !!!