Adesso, invece, erano tutti nelle cucine di Winterfell, ognuno con un piccolo cucciolo di meta-lupo fra le braccia, tranne Robb che aveva portato il suo nella sua camera e ora era con lui: Rickon era un po’ preoccupato e non aveva voluto prendere in braccio il suo cucciolo nero, limitandosi a fissarlo dritto negli occhi gialli, mentre suo fratello Bran e sua sorella Arya stavano già giocando con i loro. Sansa li guardava, poi tornava a rivolgere la sua attenzione a quel fagottino biancastro che le sedeva in grembo e lo accarezzava come solo una vera lady avrebbe fatto. Syria, invece, era appoggiata al tavolo di legno e stringeva contro la spalla il cuccioletto tutto nero che le aveva messo in mano Jon, seduto sulla panca accanto a lei e intento a grattare dietro le orecchie il suo meta-lupo albino, dalla pelliccia bianca e gli occhi rossi.
“Come lo chiamerai?” le chiese, guardando i suoi fratellastri.
Lei fece spallucce. “Tu come l’hai chiamato il tuo?”
“Ghost” rispose, e lo prese in mano, fissandolo. “Un po’ ci somiglia a uno spettro, no?”
“Un po’. Ho sentito Robb dire che voleva chiamare il suo Greywind”.
“Nymeria” esclamò la voce di Arya, la figlia più piccola di lord Stark e di lady Catelyn. “Come la regina-guerriera”. Syria e Jon sghignazzarono, ma in quel momento entrò lady Catelyn e i due smisero subito. C’era sempre qualcosa nel suo sguardo, quando li fissava: non era disprezzo, era puro odio verso di loro.
I bastardi di Winterfell, ecco come li chiamavano tutti quanti: Jon era il bastardo di suo marito, lei la bastarda dell’uomo che avrebbe dovuto sposare. Eddard Stark li aveva portati entrambi nella sua casa, dopo la guerra in cui i Targaryen erano stati sconfitti. E Syria non era arrivata da sola, Ned aveva portato anche sua madre a Winterfell. Lys era una donna molto bella, dai lunghi e fluenti capelli biondi e gli occhi verdi come due smeraldi… era morta più o meno una decina di anni prima, e Syria non si era mai sentita più sola come in quel momento.
“È arrivato un corvo da King’s Landing” annunciò lady Catelyn. “Il re, la regina e la corte verranno a Winterfell”.
“Davvero? Verranno anche i principi e la principessa? E tutti i cavalieri, anche la Guardia Reale?” chiese subito Sansa, eccitata. Da che Syria poteva ricordare, la maggiore delle ragazze Stark aveva sempre amato le storie di principesse in difficoltà salvate da prodi cavalieri. Syria scosse il capo: alla fine, sua cugina Sansa avrebbe capito che la vita non era una di quelle ballate che lei adorava tanto.
“Sì, Sansa. Ragion per cui, tutti quanti” e il suo sguardo si fermò su Jon e Syria “dobbiamo essere presentabili”.
Come avete capito, questa flashfic parte dal primo episodio, precisamente dal ritrovamento dei meta-lupi, e già si capisce che lady Catelyn, qui, ama Syria tanto quanto nella mia fanfiction da cui è preso il personaggio di Syria.
Un grazie a chi leggerà e vorrà recensire questa mia follia: grazie di cuore.