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Autore: DreamingLondon_    03/04/2012    7 recensioni
"Niall Horan sei un bugiardo. Niall Horan sei un traditore. Niall Horan sei ingenuo e infantile."
O forse quella infantile ero io?
Genere: Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Niall Horan
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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But here I am, asking you for one more chance.


"Niall Horan sei un bugiardo. Niall Horan sei un traditore. Niall Horan sei ingenuo e infantile."

O forse quella infantile ero io?
"Jennifer Miquer, calmati"
Provavo a ripetermi anche...ma nulla.
Presi a camminare più velocemente guardandomi intorno.

Le strade erano vuote, eppure eravamo ad Aprile...strano.
Intanto che guardavo in giro, avevo solo delle altre scene che mi passavano davanti...

***

« Dai Niall, non è particolarmente difficile questo pezzo. So che hai la voce adatta a questo genere...»
disse Claire. Il biondo iniziò ad arrossire.
Jennie conosceva fin troppo bene quella faccia imbarazzata, da nove anni.
Si era resa conto troppo tardi di amarla.

Era un pomeriggio caldo.
Niall Horan era lì. Indossava una maglietta azzurra, come i suoi occhi, socchiusi per il sole.
Claire, una vecchia conoscenza della famiglia Horan, con tratti orientali e grandi occhi verdi, era vicino a lui, con una mano sulla sua chitarra e una mano sulla spalla di Niall.
Jennie osservava la scena da dietro la colonna.
Jennifer, una semplice ragazza con capelli biondo cenere, con grandissimi occhi blu scuro.
Una semplice ragazza che amava il suo migliore amico.

« Dai Niall! » continuò Claire, sempre con la mano sulla spalla del biondo.
«Non-- e va bene» si convinse il ragazzo. Si schiarì la voce.


«
I'm not surprised
Not everything lasts
I've broken my heart so many times I've stopped keepin' track.
Talk myself in
I talk myself out
I get all worked up than I let myself down.

I tried so very hard not to lose it
I came up with a million excuses
I thought I thought of every possibility

And I know someday that it'll all turn up
You'll make me work so we can work to work it out
And I promise you kid that I'll give so much more than I get,
I just haven't met you yet. »


Niall smise di cantare.
La più bella voce che Jennie abbia mai sentito cantare.
Bassa, calda perfetta.
Poi con Haven't Met You Yet di Michael Bublè
era ancora meglio.

« Grande Niall era stupendo! » sorrise raggiante Claire.
Posò la chiatarra con cui faceva da accompagnamento e lo abbracciò.
"Allontanatevi, allontanatevi, allontanatevi..." pensava Jennie stringendo i pugni.
Le sarebbe piaciuto...


Qualche settimana prima era successa una cosa simile:

Niall triste.
Jennie a consolarlo.
La abbraccia.
Lei lo guarda sorridendo.
Lui la bacia.

Non si parlavano da allora.
"Oh mio Dio".
Claire gli sorrise.
Abbraccio, sorriso...bacio?!

Lui strinse a sè Claire e lei... lo baciò.
"No, no, no, non è vero. Ma sì, ora Niall si allontanerà..." cercò di pensare positivo Jennifer.
Ma Niall non si allontanò subito.
A Jennie crollò il mondo addosso.

Fece per andarsene, ovviamente il suo viso era rigato dalle lacrime.
Singhiozzò e lasciò cadere la sua sciarpa a terra...la sua sciarpa verde a pois bianchi, un regalo di Horan.

Quella sciarpa attirò l'attenzione del biondo, che capì tutto.

***

"Vai a quel paese, Horan" pensai.
Forse sì, l'ingenua ero proprio io.
Mi girai.
'Mr. Bacio-tutte' mi stava seguendo...
Perfetto.

Presi per una stradina dove non ero mai andata.
Probabilmente mi sarei persa, sì, ma non negli occhi di Niall.

Un vicolo cieco.
"Peggio di questo?"

« Jen? Sei qui? » chiese Horan, sbucando da dietro il muro.

"Questo..."

«Horan» dissi fredda io.

Non volevo dargli spiegazioni.
Non volevo sentire spiegazioni.
Non volevo vederlo.
Non volevo parlargli.

« Perchè sei scappata piangendo? » mi chiese.

« Vai via Horan! » gli dissi guardando in basso.

« Jennifer devo parlarti... »

« E io non voglio sentirti. » alzai lo sguardo. Si era avvicinato.

« Niall, no, io-- » sospirai. Sì, dovevo dirgli la verità. Quello che stavo per fare, non sarebbe stato coerente al mio pensiero, ma dovevo farlo.
« Senti, mi sono resa conto che ti volevo bene in modo diverso, per me non sei più un semplice amico, insomma io ti vedo con occhi diversi e-- »  continuai cercando di andarmene, ma Niall Horan, mi spinse indietro verso il muro e mi bloccò con le braccia.

Diamine, non potevo andare via.
Guardò in basso e prese a cantare.

«And in this crazy life, and through these crazy times
It's you, it's you, You make me sing.
You're every line, you're every word, you're everything.

You're a carousel, you're a wishing well,
And you light me up, when you ring my bell.
You're a mystery, you're from outer space,
You're every minute of my everyday. »

Everything, sempre di Michael Bublè.
Strano come quel cantante possa fare solo canzoni magnifiche.

"Ma perchè scegliere quella fras--"

Poi mi baciò, non facendomi finire il pensiero.
Non era un bacio da semplice amico, oh no, non lo era.

Non volevo rovinare la nostra amicizia ma...al diavolo.
Ricambiai il bacio e dopo secondi che parvero interminabili, si allontanò dicendomi.

« Anche io, Jen... »


   
 
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