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Autore: Emma Wright    03/04/2012    17 recensioni
[Crack pairing]
Un amore negato.
Astoria, che si ritrova a ricordare la ragione per cui ha smesso di sorridere.
Mentre tutto ciò che resta è la solitudine dell'attimo fuggente.
"La donna non si preoccupò di asciugarla, prima di distogliere definitivamente gli occhi da quel posto, quel dolore, che risultava vivido, tra i ricordi che aleggiavano ancora in quel posto.
Non ne avrebbe avuto la forza."
Genere: Malinconico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Astoria Greengrass, Fred Weasley, Fred Weasley\Astoria Greengrass
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Astoria sorrideva, nella leggera ombra della stanza, osservando una fotografia stinta che conservava ormai da anni, sempre la stessa.
Un ragazzo dai capelli rossi rideva allegramente, i suoi movimenti accennati, come in ogni ritratto magico.
Fred Weasley. Due parole scritte con calligrafia sottile sul retro, apparentemente insignificati.
Le mancò un battito nel ripensare quanto tempo fosse passato da quel giorno, in cui una parte di lei se n'era andata per sempre. Quell'amore, silenzioso e quasi dolce, fatto di sorrisi e gesti, non era stato risparmiato.
La morte era entrata nella sua vita e aveva spazzato via ogni cosa, lasciandosi alle spalle nient’altro che tetra amarezza. Non l’avrebbe mai più avuto indietro.
Era innamorata di un ricordo.
Sospirò, intristita. Ci aveva riflettuto sopra un solo attimo, eppure sapeva quanto quell’affermazione fosse vera ed effimera. Ma non poteva farci niente.
Il tormento non sarebbe cessato semplicemente negando tutto.
Sorrise malinconica, per un’ultima volta, prima di riporre in quel cassetto la foto, come se quel semplice gesto servisse a liberarla del peso che la opprimeva da anni. Il suo fantasma.
Le sarebbe piaciuto, sprofondare nell’oblio, anche solo per poterlo guardare un’ultima volta.
Altri mondi, altri sogni.
Astoria si avviò verso l’uscita della stanza. Prima di chiudersi la porta alle spalle, il suo sguardo volò alla finestra. Stava cominciando a piovere.
Un’ultima lacrima andò a solcarle il viso, come a far compagnia alle gocce di pioggia.
La donna non si preoccupò di asciugarla, prima di distogliere definitivamente gli occhi da quel posto, quel dolore, che risultava vivido, tra i ricordi che aleggiavano ancora in quel posto.
Non ne avrebbe avuto la forza.
Ripensò alla famiglia che le avevano scelto e costruito, nella completa finzione, per non farla cadere nella solitudine. Ai sorrisi spenti che elargiva ogni giorno, agli occhi di suo marito che le chiedevano perché, la perplessità del figlio per tutta quella quotidiana freddezza.
Non di nuovo.




#Note

Se siete arrivati alla fine di questo delirio racconto, urgono un paio di chiarimenti in merito :)
La coppia di questa storia è la Fred/Astoria, il crack del crack, lo so bene, ma chiedetelo a una mia amicia che si è messa in testa di farne il suo OTP e che ha fatto venire una certa ispirazione anche a me u.u
Astoria è una donna innamorata, cui è stata negata anche solo una possibilità, spazzata via dalla morte. I ricordi la opprimono ogni giorno, secondo la mia personalissima versione (tutto merito del mio cervellino malato xD). Credo che alla fina abbia rimediato un matrimonio combinato, e sebbene cerchi di uscirne non riesce ad abbattere quel muro di dolore che ormai la separa dalle realtà.
Interamente dedicata alla cara Bessie, meglio nota come Elizabeth Mary Greengrass, fondatrice del pairing, che minacciava di uccidermi se non avessi postato il prima possibile, eh v.v
E con questo ennesimo esperimento vi lascio, ditemi pure che ne pensate ;)
alla prossima, Emma


[Storia partecipante alla The One Hundred Pompt Challenge di BlackIceCrystal. 84. Rimpianto]


   
 
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