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Autore: _Daenerys Targaryen93_    03/04/2012    2 recensioni
New York 2399 .. il mondo ormai è caduto in decadenza a causa di conflitti e disastri naturali. La stirpe dei vampiri domina l'intera Terra dopo varie lotte con i loro nemici mortali i licantropi, razza ormai estinta. Sono pochi gli umani rimasti, vivono in colonie e sotto la protezione dei vampiri ... questo perché è stato scoperto un nuovo virus chiamato Cruelt 93 che fa impazzire i vampiri.
Essi diventano ancora più potenti.
Il loro istinto dormiente della caccia si risveglia e tendono ad attaccare gli uomini. Per questo esiste qualcuno per fermarli, 'I Mietitori'.
Anche questi ultimi sono vampiri, il loro compito è di uccidere i loro simili affetti dal Cruelt 93. Fa parte di questa cerchia Jade Richards, una vampira dai corti capelli biondi e gli occhi azzurri.. Vari avvenimenti la porteranno ad una nuova scoperta, che cambierà per sempre la sua vita e sconvolgerà tutto ciò in cui ha sempre creduto ... Buona lettura
Genere: Dark, Sovrannaturale, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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PREFAZIONE

Troppe volte avevo sfiorato la morte, ma questo non mi interessava.
Adoravo l’adrenalina che cresceva sempre di più e attraversava ogni centimetro del mio corpo, era un brivido inimmaginabile.
Niente poteva fermarmi … neanche la paura.
Le mie pistole fremevano per essere usate anche in quell’occasione.
Mantenni il sangue freddo, guardando intensamente l’individuo che avevo davanti e che mi stava scrutando alla stessa maniera, con le labbra ripiegate in un feroce ghigno.
Mai … nella mia vita avrei pensato di ricredermi su delle mie convinzioni …
Ma chi avevo davanti era la prova vivente, che ciò in cui avevo sempre creduto … era sbagliato ..

1

L’uomo è un essere insaziabile ed imperfetto.
Facilmente si lascia corrompere da cose futili come il denaro, il potere, le ambizioni.
Fin dai tempi più antichi ha sempre preteso di avere il controllo di tutto nelle sue piccole e misere mani.
Non riesce ad essere felice di ciò che possiede, tende a volere sempre di più, spingendosi anche oltre limiti che non è in grado di attraversare.
A cosa lo ha condotto a tutto questo?
Alla distruzione più totale, non solo della sua specie ma anche dell’ambiente in cui ha vissuto e che ha sfruttato ed inquinato.
Ormai la Terra in cui abitiamo è quasi una landa desolata, sono pochi gli umani rimasti e vivono in piccole colonie.
Anche ora mentre osservo questa nuova New York, nonostante l’abbia vista mutare ed andare incontro al decadimento, non riesco a capacitarmi di vedere la grande metropoli in cui sono nata e cresciuta, sempre piena di vita e chiassosa ridotta in questo stato.
Case cadute in rovina, grattacieli crollati, strade devastate …
Non potevamo vivere in superficie noi vampiri, così verso il 2200 abbiamo costruito delle città sotterranee … in modo da ripararci dai raggi solari.
Ora la razza dominante presente su questo pianeta siamo noi … i vampiri, la nostra eterna lotta con i licantropi è finalmente terminata.
Abbiamo vinto!
Li abbiamo estinti … fino all’ultimo branco.
Molti di loro sono caduti per mano mia, e di questo ne vado fiera ..
Questo pianeta già è in condizioni pietose, non c’è bisogno che feccia come quei cani rognosi le diano il colpo di grazia con la loro esistenza.
“ I licantropi .. “ pensai ridendo.
Credevano di essere i più forti, pensavano che noi fossimo degli assassini senza pietà ..
Beh, lo siamo .. ma è la nostra natura.
Ma tra noi e loro c’è una bella differenza noi riusciamo a controllare la sete, loro non potevano controllare il loro tramutarsi in bestie!
Affermavano di proteggere gli umani .. ma per favore!
Ogni luna piena compivano stragi ..
Altro che protezione.
Siamo noi, e ripeto noi.. a proteggere i pochi umani rimasti in vita ora.
Non ci nutriamo più di loro, la nostra avanzata tecnologia ci ha permesso di ricreare da una singola goccia di sangue una quantità, forse, illimitata della nostra fonte di nutrimento.
Io sono Jade Richards e sono una vampira.
Ho diciotto anni … beh in realtà ne ho ben 388, sono stata trasformata nel 2011 perché stavo morendo a causa di un cancro ... faccio parte di una potente organizzazione .. i ‘Mietitori’.
Il nostro compito?
Beh, semplice … dobbiamo proteggere gli umani.
Da chi?
Da altri vampiri …
Ma non da vampiri qualunque …
Da vampiri affetti da un virus che i nostri scienziati hanno scoperto da qualche anno, il Cruelt 93.
Coloro che ne sono affetti diventano delle belve, la loro carne va in contro alla putrefazione.
Sono disgustosi.
Non riescono a controllare la loro sete e tendono ad attaccare gli uomini.
Quindi tocca a noi intervenire e mandarli all’Inferno!
E’ molto complicato combattere questi esemplari, in quanto le loro capacità - forza, velocità, sviluppo dei sensi - sono triplicate.
Non esiste ancora nessuna cura purtroppo e molto spesso sono stata costretta a togliere la vita anche a dei miei carissimi amici.
Questo virus, si trasmette tramite i morsi, essendo fuori controllo questi vampiri ‘malati’ attaccano anche i loro simili, contagiandoli.
Anche quella notte, avevo un incarico …
Indossai un corsetto nero con dei ricami rossi, un pantalone nero e stretto e gli immancabili stivali di pelle con un po’ di tacco.
Caricai le mie pistole, da me chiamate bloody death, con proiettili che contenevano una determinata sostanza capace di uccidere un vampiro in pochi secondi …
Questa sostanza era composta da legno di frassino liquefatto …
Non importava quale parte del corpo fosse stata colpita, il proiettile avrebbe rilasciato la sostanza nei vasi sanguigni … ed essa in pochi secondi avrebbe raggiunto il cuore distruggendolo.
Uscii nelle strade buie, scrutando l’ambiente circostante con i miei occhi verdi iniettati di sangue, i canini erano già allungati … ero pronta ad uccidere … di nuovo!
Un leggero colpo di vento fece svolazzare i miei capelli color biondo dorato, ed il mio lungo cappotto di pelle …
Estrassi le bloody death dai foderi legati alla mia cintura di pelle, dalla fibbia a forma di triangolo.
Ero sola, ancora meglio .. non avrei avuto nessuna palla al piede … e mi sarei divertita di più a ripulire la città da quei parassiti.
Corsi per circa due isolati, finché mi fermai …
Avevo avvertito, qualcosa di strano .. una presenza ..
Inspirai a fondo … eccolo!
Era proprio la traccia che stavo aspettando, sorrisi …
Uno di quei dannati animali era lì nelle vicinanze …
Chissà chi sarebbe stato il fortunato questa volta … speravo di conoscere il suo nome, almeno avrei saputo cosa incidere sulla sua lapide …
Ammesso che … gliene avrei concessa una.
La sua puzza mi entrò nelle narici … era piuttosto vicino.
<< Vieni .. >> sussurrai << Coraggio bello, ti sto aspettando … >>.
Si spostava di continuo, sicuramente anche lui - o lei – si era accorto della mia presenza e se ne stava nell’ombra, in attesa del momento migliore per sferrare l’attacco.
Voleva cogliermi di sorpresa?
Beh, avrebbe trovato pane per i suoi denti ..
Aspettai ..
Eccolo!
Mi voltai e lo vidi, stava per scagliarsi contro di me.
Mi scostai velocemente, e il poveraccio sbatté violentemente il muso a terra.
<< Ma che idiota! >> risi << Sono qui, cos’è sei cieco? Avanti fammi vedere quello che sai fare! >> ,
si alzò ringhiando, puntai la pistola e sparai …
Non lo colpii ..
Abile il bastardo!
Bene, più resisteva più mi sarei divertita.
Mi scagliai contro di lui …
Provò a darmi un bugno ma io lo schivai, e lo stesi con un potente calcio.
Fu a terra, disteso supino.
Di già? Ma che noia!
Sbuffai mettendogli un piede sul collo, premendo sempre di più.
<< Speravo che fossi più forte .. L’ultima volta che ci siamo allenati insieme eri potente, ma non abbastanza da battermi …>> sbavò e io storsi la bocca << No, ma che schifo .. i miei stivali sono nuovi … >>.
Lo conoscevo, era uno dei miei compagni.
Io e gli altri lo avevamo avvertito di non uscire da solo.
Voleva dimostrare di essere un mio pari, che imbecille!
Non era ancora pronto per affrontare i Cruelt – così chiamavamo i vampiri malati – da solo ma lui era sempre stato un tipo testardo, e quindi aveva fatto di testa sua nonostante le nostre raccomandazioni.
E a cosa l’aveva portato la sua testardaggine?
Aveva firmato la sua condanna a morte.
Gli puntai la pistola alla testa:
<< Mi dispiace … Howard. Ma .. te l’avevo detto! >>.
Sparai, e dopo un po’ lo vidi spegnersi lentamente.
Lo guardai con indifferenza.
Una fine degna di un povero imbecille.
Mi voltai.
Era ora di rientrare alla base.
Ma una strana sensazione mi suggerii di stare allerta …
I miei canini si allungarono di nuovo ed il mio ringhio minaccioso risuonò nell’oscurità.
Ero circondata da quegli esseri schifosi.
<< Volete la mia pellaccia??? Non sarà così facile bastardi! >>,
mi attaccarono ed io risposi ai colpi con la stessa foga.
Sorrisi.
Avevo perforato il cranio di un cruelt con ben due proiettili.
Schivai un assalto di uno di quegli, e con una doppia capriola atterrai alle sue spalle.
<< Và all’inferno! >> urlai premendo il grilletto.
Ne uccisi un altro ..un altro ancora.
Non riuscivo a fermarmi .. quelle dannate bestie dovevano crepare, per il bene di tutti.
Fui sorpresa da un colpo improvviso, e caddi sul duro asfalto.
Sentii uno sparo, il cruelt cadde a terra morto.
Gli altri scapparono impauriti.
Lo sapevo.
<< Ma guarda, guarda chi si vede! >> esclamai,
<< Jade, ma che combini? >>
<< Faccio fuori i bastardi .. >>
<< A me sembra che tu le stia prendendo .. >> rise,
<< Ma per favore, deve ancora nascere chi riuscirà a tenermi testa … Alice! >>
<< Se lo dici tu. >> sorrise.
La mia amica dai lunghi capelli rosso fuoco e gli occhi verdi, caricò il fucile.
Era alta quanto me, magra e slanciata.
Aveva una stella tribale tatuata dietro la schiena, sotto il collo.
Indossava un pantalone di pelle, una canottiera bianca da rockstar, e degli stivali col tacco.
<< Comunque tranquilla, Jade. Non sono sola.. >>
Un vampiro moro con il pizzetto, dagli occhi color ghiaccio, alto e magro .. Vestito con un paio di jeans strappati, una canottiera nera e delle scarpe da tennis, fece la sua comparsa.
Era Andrew, il ragazzo di Alice.
Poi una vampira giapponese bassa e magra, dai capelli neri con una mesche fucsia .. e un vampiro biondo, dagli occhi azzurri, alto e muscoloso si aggiunsero al gruppo.
Lucy e Trent.
Lucy era vestita come una scolaretta.
Trent era a torso nudo e indossava un pantalone di pelle e degli stivaloni..
<< Wow, mio fratello ha mandato la squadra di calcio a pattugliare la zona? >>
<< No, Jade-chan. Ci ha mandati a cercare la sua dolce sorellina. >> rispose Lucy,
<< Si è accorto che non eri alla base e si è preoccupato .. >> spiegò Andrew.
Mi alzai, sbuffando.
Sistemai il mio cappotto sgualcito e mi spostai una ciocca di capelli dietro l’orecchio, mormorando:
<< Si preoccupa sempre … per delle scemenze. Dah! Torniamo alla base .. >>.


Entrai nella mia stanza, tolsi il mio giaccone di pelle e lo gettai sul letto.
Posai le bloody death sulla scrivania e mi sedetti, iniziando a lucidarle con un panno di velluto.
Le caricai, la prudenza non era mai troppa.
Mi alzai … e mi affacciai alla finestra.
Aveva iniziato a piovere …
In modo piuttosto scrosciante ….
Le gocce di pioggia colpivano violentemente la finestra, quasi come se volessero sfondarla.
Era stata una notte davvero intensa, e piena d’azione.
Mi passai una mano sulla fronte … era impregnata di sudore.
Decisi dunque di fare una bella doccia calda ..
Sospirai.
<< Qual buon vento ti porta nella mia stanza, Michael? >>
<< Il vento della tua irresponsabilità … >>
<< Ah! >> mi voltai incrociando le braccia ed alzando un sopracciglio << Ancora? Come sei noioso! >>
<< E tu non hai un minimo di buon senso! Uscire così da sola, e offrirti ai Cruelt su un piatto d’argento! >>
<< Sono abbastanza grande e forte per badare a me stessa .. >> risposi,
<< Anche se sei un vampiro è pericoloso .. potresti .. >>
<< Uh! Basta fratellone, ti preoccupi troppo … >>
<< Non fare più una cosa del genere … è già la decima volta che esci senza avvertire nessuno … non posso ogni volta farmi venire i capelli bianchi perché la mia sorellina ha avuto un attimo di follia e adrenalina e ha preso la brillante decisione di andare a spasso per sparare in testa a dei mostri .. >>
<< Oh, si .. lo prometto … fratellone. >> sorrisi con aria di sfida,
<< Dico sul serio, non sto scherzando .. >>
<< Io si invece … è inutile che continui a ripetermi sempre le stesse cose .. tanto lo sai che faccio di testa mia, e non ti do mai retta .. e ora se non ti spiace devo farmi una doccia! >>.
Presi le pistole, lo baciai sulla guancia e velocemente corsi in direzione del bagno, senza dargli il tempo di ribattere.
Fanculo …
La doveva smettere!
Non ero una bambina, avevo mozzato più teste di chiunque altro …
Avevo giurato a me stessa di far fuori quei luridi animali, e non sarebbe stato di certo mio fratello ad impedirmelo.
Mi svestii, posando le bloody death su un piccolo mobile accanto alla doccia.
Entrai in quest’ultima, aprii l’acqua calda e cercai di rilassarmi ad occhi chiusi …
Ma qualcosa non andava …
Non ero sola nella stanza.
Lentamente mi avvolsi nell’asciugamano e feci capolino dalla tendina.
Afferrai una pistola scrutando l’ambiente circostante.
Un movimento fulmineo mi fece svolazzare i capelli bagnati.
Qualcuno cercò di afferrarmi, ma io fui più veloce e violentemente lo bloccai sbattendolo contro il muro .. immobilizzandolo per un braccio e puntandogli la pistola alla testa.
<< Uh, oh! Calmati Jade! Si trattano così gli amici? >>
<< I vermi maniaci .. si … si trattano così. Hai tre secondi per dirmi cosa diavolo vuoi, Carl .. o una delle mie pallottole avrà un incontro ravvicinato con il tuo cervello … >>
<< Volevo solo dare una sbirciatina, non arrabbiarti … e potresti lasciarmi, mi stai facendo male … >>.
Dopo un po’ lo lasciai, lo vidi stiracchiarsi e darmi della suscettibile.
<< Sparisci, prima che cambi idea e ti faccia fuori .. >>.
Alzò le mani in segno di resa, ed il vampiro moro dai lineamenti spigolosi uscì dalla stanza, lasciandomi sola.
Che razza di maniaco del cavolo.
Uomini ..
Gli bastava vedere un bel visetto e un fondoschiena per perdere la testa.
Scossi la testa e tornai sotto la doccia.
Una volta lavata, mi avvolsi in un asciugamano e tornai nella mia stanza.
Mi avvicinai alla finestra .. pioveva ancora.
Mi asciugai e presi dal cassetto della biancheria pulita.
La indossai e misi la camicia da notte.
Bloccai la finestra dall’aspetto medievale con la pertica.
Nemmeno il più piccolo fascio di luce sarebbe riuscito ad entrare.
Mi avvicinai al mio grande letto a baldacchino dalle lenzuola viola .. il sole sarebbe sorto a momenti.
Era ora di fare una bella dormita.
La notte successiva sarei uscita di nuovo per cacciare quei bastardi, e avevo bisogno di energie.
Non potevo permettere alla stanchezza e alla sete di sopraffarmi, di compromettere le mie abilità.
Chiusi gli occhi e mi addormentai.


Nota dell'autrice: Ehm ... ok finalmente mi sono decisa a pubblicae una storia originale ... vi piace? fa schifo? E scritta mal X( ... Fatemi sapere se ho qualche speranza... per quelli che aspettano le fanfiction "Scusate tanto tanto tanto aggiornerò a breve" :) ... *si nasconde in un angolo* ... non so come mi sia venuta questa idea ma spero piaccia. Baciii Jade
  
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