Londra, Inghilterra.
Ore: 3.00
Piove a dirotto, sento ogni singola gocciolina infrangersi sul vetro.
Mi sento chiamare.. più e più volte. Non di nuovo..
“Dawn.. Dawn..”
Quella voce era come una carezza.. fredda.
Comincio a sentire freddo al collo, mi alzo di botta.
La finestra è aperta, mi tranquillizzo.
Mi alzo e la chiudo.
Poso di nuovo la testa sul cuscino e prima di abbandonarmi a Morfeo un pensiero mi colpisce.
La finestra era chiusa.