... pensò ben poco cordiale
Isobel, seppur mantenendo un
sorriso gioviale - oh, male, temo! Ieri sera ha mangiato un po'
troppo...-
"...peccato non si sia strozzata" concluse mentalmente la frase;
Payne le rivolse un sorriso e lei vide uno strano luccichio in quegli
occhi
scuri dal quale le sembrò che l'uomo avesse dedotto i suoi
pensieri... e che
molto probabilmente li condivideva pienamente! - mi spiace... dunque,
la nostra
barca è quella- e la scortò lì per poi
aiutarla a salire con una galanteria
davvero impersonale, seppur indugiando sui suoi fianchi.
Lord Payne voltò
lo sguardo - allora, seguitemi...
spero che questa gita sarà di vostro gradimento- e, suo
malgrado, Isobel
comprese che sarebbe potuta anche essere orribile, l'importante era
averlo lì
con sè.
Il tramonto era bellissimo a
vedere, ma Lord Payne
non sembrava volersi accontentare di poco e si voltò a
guardarla; Isobel finse
di non notarlo e tenne i dorati occhi fissi su quello spettacolo
mozzafiato -
Isobel?- la ragazza fremette a sentire il suo nome pronunciato da
quelle labbra
morbide e piene; si voltò.
E Payne la baciò.
Dolce, casto.
Impetuoso, erotico.
Quell'uomo toccava ogni
parte di lei senza
sfiorarla.
Forse fu questa la vostra
rovina, Lady Isobel,
forse fu proprio questa.
FINE
-
Bloody’s corner-
Allora,
si sono di nuovo io;
no, questa non è un saga Fantasy.
Quest’FF
mi è salita non so
come dal cuore e l’ho buttata giù; è
dedicata a Lory che si è limitato ad ad
attendere (molto pazientemente, devo ammettere) che la finissi per
tentare di
leggerla e a Poètesse, amante della Austen che non vedeva
l’ora di sapere che
avevo scritto ^^
Grazie
ad entrambi, soprattutto
a Lory, perché non vuole che metto il broncio e che tra
qualche anno mi
raggiunge (e se non lo fa lo vado a prendere io
ù_ù)
Miss
BloodyFangs