A Ellie.
A lei e al suo ombrello giallo.
Ti voglio bene!

Ombrello giallo

Non appena Kate spense la luce del distretto un fulmine lo illuminò a giorno. Il tuono che seguì la fece sobbalzare.
Beckett fece scivolare lo sguardo fuori e mandò un imprecazione a mezza voce: in strada pareva esserci il diluvio universale e lei non aveva portato l'ombrello.
Mentre si avviava giù per le scale scartò l'opzione di fermarsi finché la pioggia non sarebbe diminuita e si maledisse per il poco buonsenso che aveva avuto quella mattina, quando aveva lasciato l'ombrello a casa nonostante i nuvoloni.
Uscire dal distretto fu come buttarsi in una piscina: in un attimo fu fradicia fino al midollo.
Saettando tra le pozzanghere e le poche persone in giro – miracolosamente tutte con un ombrello in mano – corse fino al ciglio della strada.
Cercò di ripararsi sotto la borsa, con scarsi risultati.
Finalmente un taxi si avvicinò e Kate si lasciò sfuggire un sospiro di sollievo; purtroppo per lei la macchina sollevò un'onda che la colpì in pieno e ripartì sgommando.
La detective chiuse gli occhi e fece un respiro profondo per calmarsi.
Le venne in mente l'ombrello giallo di Castle, quel gigantesco ombrello giallo che lo salvava sempre dai peggiori acquazzoni.
Desiderò di avere quell'ombrello lì con sé.
In un attimo, come era iniziata, quella doccia torrenziale terminò.
Kate aprì gli occhi di scatto e alzò lo sguardo, trovando sopra la sua testa un ombrello.
Un enorme ombrello giallo.
Si voltò e si accorse che Rick era dietro di lei, con un sorriso sornione sulle labbra e il manico dell'ombrello nella mano destra.

«Castle! Che ci fai qui?» domandò, brusca.
«Non è chiaro? Ti salvo da un annegamento!» rispose Castle, allegro.

Kate pensò che doveva essere sembrata più sorpresa che grata, così cercò di rimediare.
«Grazie» disse, spostandosi i capelli fradici dal viso con fare imbarazzato.
«Di niente!». Castle ammiccò e le fece segno di precederlo.

Kate lo studiò per un attimo, nei suoi vestiti perfettamente asciutti. Provò l'impulso di spingerlo fuori da sotto l'ombrello solo per farlo infradiciare come lei, poi ci ripensò e scoppiò a ridere.
Lui la guardò stranito ma lei non rispose.
Si limitò a dargli una spintarella e a prendere la strada verso casa, al riparo sotto il suo ombrello giallo.

~ Fra's Corner
Eccomi qua!
Grazie a chiunque abbia letto e un grazie doppio a chi avrà voglia di lasciarmi una recensioncina ù.ù
Premetto che l'ombrello giallo è una mia idea, o almeno non ricordo che Castle ne abbia uno xD
Questa shot è liberamente ispirata al finale del video di Bad day di Daniel Powter, una delle mie canzoni preferite ♥