Capitolo 1. Hermione stava correndo. Correva, correva, correva ma non sapeva perchè. Improvvisamente svoltò l'angolo ed ecco lì Ron. Hermione ebbe un tuffo al cuore; Ron il suo migliore amico, il ragazzo con cui litigava costantemente, che le faceva gli occhi dolci per farsi passare i compiti. E che lei assecondava sempre, perchè nonostante non approvasse chi copiasse i compiti, non riusciva a resistergli quando la guardava così. Perchè lei avrebbe voluto che la osservasse sempre in quel modo. Ebbene sì: Hermione Jean Granger amava Ronald Billius Weasley. Da parecchio tempo ormai. Se ne era resa conto il quarto anno, per il Ballo del Ceppo; avrebbe tanto voluto essere invitata da Ron, ma lui la considerò solo come ultima risorsa e questo la fece stare tremendamente male. Quella che sarebbe dovuta essere una serata magnifica, si rivelò una delle peggiori della sua vita. Ma ora tutto questo non importava: Ron era davanti a lei, bello come non mai e la guardava con una espressione maliziosa. Hermione si avvicinò incerta. Era talmente stupendo quella sera che temeva che se si fosse accostata di più a lui e avesse allungato una mano per sfiorarlo, sarebbe scomparso in una nuvola di fumo. Si fece coraggio, senza sapere perchè avesse il cuore a mille; aveva parlato un milione di volte con Ron, ma non capiva perchè quella sera le costasse tanta fatica. -Ron, cosa ci fai qui? Stasera è il mio turno di ronda- balbettò incerta. -Lo so, ma avevo voglia di vederti- le rispose lui con un sussurro, accarezzandole delicatamente la guancia con la mano. Hermione rabbrividì al contatto della dita di Ron con il suo volto, e abbassò la testa arrossendo. -Non dovresti essere qui, se lo venisse a sapere Lavanda si arrabbierebbe moltissimo, lo sai quanto è gelosa- gli disse lei, pentendosene subito, perchè era sicura di aver rovinato quel momento, ma Ron non si scompose. -Tranquilla, Lavanda non lo verrà a sapere- e abbassando ancora di più la voce: -Questo momento è solo per noi-. Hermione non capiva più niente. Perchè Ron si comportava così? Il mattino era tutto felice a sbaciucchiarsi con la sua Lav-Lav e la sera faceva il tenero con lei. No, questo non le andava decisamente bene. Sentì la rabbia che iniziava a crescerle dentro. Hermione cominciò a dire: -Ronald non mi sembra il caso che... - ma non terminò la frase che lui la baciò. Inizialmente era così sorpresa che nemmeno riuscì a muoversi. Poi, dimenticandosi persino il motivo per cui si era arrabbiata, rispose al bacio. In quel bacio si riversarono tutti i sentimenti che Hermione stava provando in quel momento: felicità, per un momento atteso da tempo; rabbia, perchè lui la stava baciando nonostante fosse fidanzato con un'altra; sollievo, poichè adesso sapeva che lui ricambiava i suoi sentimenti. Hermione decise di ignorare tutto, stringendo ancora più forte Ron tra le sue braccia, approfondendo il bacio e volgendo la testa verso di lui, nel modo in cui un girasole si dirige verso il sole. Perchè Ron era il suo Sole: senza di lui non avrebbe potuto vivere, era indispensabile come l'ossigeno che respirava e la sua vita non sarebbe valsa niente senza la sua presenza, anche solo come un semplice amico. Il bacio proseguì per parecchi minuti, senza che nessuno dei due si ricordasse di respirare. Hermione si staccò, ansimando leggermente, e sorrise radiosa guardando Ron. Ron le sorrise a sua volta e fece schioccare la lingua. -Allora, ti è piaciuto?- le disse con tono scherzoso. Lei rise piano, e gli rispose: -A me decisamente sì, e a te?- -Molto. Infatti vorrei ripetere al più presto l'esperienza- ribattè Ron avvicinando di nuovo il viso a quello di lei. E mentre si stavano per baciare di nuovo, improvvisamente Hermione sentì un gran rumore. *Salve a tutti! Spero che la mia fan fiction vi sia piaciuta. Scusate la brevità del capitolo, ma la lunghezza non è il mio forte! Gradirei molto che voi recensiste per sapere cosa ne pensate, visto che questa è una delle prime fan fiction che scrivo. Si accettano critiche, basta che mi siano utili per migliorare! :) La vostra Emma97*