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Autore: Alessandra    02/11/2006    16 recensioni
Harry ha dovuto lasciare la ragazza che ama per andare a combattere Voldemort, ma prima di partire la rivede al matrimonio di Bill e Fleur... Dedico questa storia alla mia cara amica Valeria
Genere: Romantico, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Harry/Ginny
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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                     Il  suo Profumo…       

 

Attenzione: per chi non ha letto Harry Potter e il Principe Mezzosangue

La storia si ispira ad un possibile seguito e ci sono molti riferimenti al libro,non leggetela se non volete anticipazioni.

Grazie

 

 

E’passato un mese ormai e tra poco ci sarà il matrimonio di Fleur e Bill,

in questo periodo di incertezza lo vedo come unico spiraglio per potere essere veramente me stesso.

Non dovrò essere coraggioso per infondere sicurezza ad altri,

non dovrò compiere azioni gia scritte dal mio destino,

sarà un giorno che potrò scrivere io, completamente da solo.

In questi anni ho perso le persone a me più vicine: per primi i miei genitori, poi Sirius il mio padrino e infine per ultimo ma non meno importante Silente.

Devo temere ogni giorno per i miei amici Ron ed Hermione, per tutti i miei compagni di scuola, per la ragazza di cui sono innamorato… infatti in un certo senso ho perso anche te… Ginny Weasley, perché quello che provo per te ci divide .

Non posso starti accanto, non posso abbracciarti, non posso sfiorarti, per paura che un giorno dovrò piangerti come oggi piango Silente sulla sua tomba bianca.

In questo momento siamo alla Tana insieme… e sei entrata nella stanza illuminandola, accompagnata dal solito e intenso profumo dei fiori.

Mi guardi….

Io rispondo allo sguardo…

“Ciao Harry”

“Ciao Ginny”

E’ tutto quello che riusciamo a dirci, poi Bill entra con il suo completo nero emozionato come non mai, e il nostro contatto visivo si interrompe.

 

 

In chiesa tutto è pronto: i fiori, la musica, gli invitati…

Mamma Weasley si scioglie in lacrime tra i primi banchi della chiesa, almeno per questa volta sono lacrime di gioia.

Accanto a me ci sono loro, Ron ed Hermione, belli, semplici, apparentemente felici e anche un pò emozionati.

Li guardo e penso che sono l’unica certezza che mi è rimasta, ci saranno sempre per me ed io per loro.

Tu invece non sei con noi…

Un’esclamazione e poi la musica accompagnano l’entrata della sposa.

Fleur è bellissima, ma la mia attenzione viene catturata dalla sua prima damigella,

indossa un abito color oro semplice ma allo stesso tempo elegante, fa risplendere il dolce colore dei suoi occhi nocciola e contrasta con la cascata fiammeggiante dei suoi capelli, che tiene legati in una treccia elegante incastonata da piccoli fiori rosa.

Quella ragazza mi fa battere il cuore…

Sei tu Ginny….

 

 

La festa che segue la cerimonia è stata organizzata nel giardino che circonda la Tana

È una delle più belle a cui io abbia mai partecipato.. tutto è perfetto, la musica, l’atmosfera ma soprattutto le persone.

Accanto a me Ron sta cercando di trovare il coraggio di invitare a ballare Hermione..

E’ di una intensa colorazione rossa in zona orecchie.

Lo guardo e non posso fare a meno di invidiarlo, può stare accanto alla ragazza che ama, al contrario di me.

Finalmente Ron si è deciso ed Hermione ha accettato, dal suo sguardo raggiante capisco che non stava aspettando altro.

Rimasto solo, mi guardo intorno e ti trovo seduta in un angolo, anche tu da sola, con in mano un bicchiere di succo di zucca.

Mi avvicino e non ti accorgi di me fino a quando la mia ombra non ti toglie la luce.

Mentre mi guardi ho solo il tempo di perdermi nei tuoi occhi…

Leggo una profonda tristezza, di cui sicuramente sono la causa.

“Mi cercavi?”

“Si, volevo chiederti di ballare”

“Non sarà pericoloso?”

Dalle tue parole ironiche percepisco la tua rabbia.

“Non oggi Gin”

Ti porgo la mano, ci pensi un secondo e poi la afferri..

Ancora il profumo dei fiori mi assale, un profumo dolcissimo e pieno di ricordi felici.

Balliamo guancia a guancia, sento il tuo cuore battere insieme al mio.. per quanti anni ti ho avuta accanto senza accorgermi di te.

“Ho paura

dici spiazzandomi completamente

“Sei al sicuro Ginny”

Rispondo subito, per quanto non sia vero non posso che dirti così

“Non hai capito, io ho paura per te Harry”

Non so cosa dire, posso solo stringerla più forte e respirare il suo profumo.. porterò questo ricordo con me.

“Ti prometto che tornerò presto”

Non ne sono convinto io come posso convincere Ginny?!

Ora è lei a non rispondermi, e posso cullarmi nell’incertezza di averla convinta o meno.

 

La musica finisce e noi rimaniamo abbracciati, rimarrei cosi per sempre, se fosse per me non la lascerei mai…

Ma lo fa lei per me, si libera dall’abbraccio e scompare tra gli invitati senza guardarmi negli occhi.

 

Alla mia destra Ron ed Hermione si scambiano un bacio dolcissimo… desiderato per cosi tanto tempo… sono felice per loro, peccato che nel loro futuro insieme ci sia una guerra…

Hanno deciso di seguirmi e non posso impedirglielo.

Sanno che ci sono altissime possibilità di rimanere uccisi, ma non mi hanno voluto comunque lasciare solo, non credo che sappiano quanta forza mi dia la certezza di averli con me.

 

Calano le tenebre e la festa sta finendo, Bill e Fleur stanno salutando gli inviatati  che pian piano lasciano la casa…

Anche io devo andare, partirò per primo, Ron ed Hermione mi raggiungeranno in un secondo tempo.

Ne i Weasley, ne i Granger, sanno della decisione dei loro figli.

Voglio che stiano qualche giorno con le loro famiglie.

Io andrò dalla mia, all’inizio starò dai miei zii, come voleva Silente, poi andrò alla tomba dei miei genitori.

 

D’accordo con Ron, esco dalla porta sul retro, non potrei affrontare la signora Weasley, sono sicuro che mi legherebbe al letto.

La luna illumina la mia fuga e … una persona che era in giardino ad aspettarmi.

“Ginny, che ci fai qui?”

“Volevo salutarti… Torna presto Harry e stai attento…” sento il mio cuore perdere un battito.

Fa una pausa e poi aggiunge

“Io ti aspetterò per sempre… Ti amo”

Improvvisamente si alza in punta di piedi e mi bacia cogliendomi alla sprovvista…

Mi fa impazzire quando mi bacia cosi.

Chiudo gli occhi e mi lascio avvolgere dal profumo dei fiori.

Dopo un attimo scappa via lasciandomi da solo nel buio..

Non mi ha lasciato il tempo di sussurrarle…

Ti amo anch’io…”

 

Immerso nei miei pensieri mi passo una mano fra i capelli…

Trovo un fiorellino rosa che vi era rimasto impigliato, forse è del bouquet della sposa o forse uno dei fiori della pettinatura di Ginny.

C’è solo un modo per saperlo….

Si, è di Ginny… e finalmente posso portare con me qualcosa di suo.

Il suo profumo…….

 

Ciao a tutti, ho scritto questa storia d’impulso in un momento d’ispirazione, spero che vi sia piaciuta

Fatemelo sapere!

Grazie a tutti

Alessandra

 

 

   
 
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