06/04/2012
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‘Like strawberries and mint
You’re like a breath of fresh air to me.
Always,
To the end’
Non appena giunsero in cima alla montagna, era buio quasi del tutto e la neve pesante stava iniziando a cadere. Sakura e Naruto si ritrovarono intrappolati nella quella bufera appena iniziata, ma fortunatamente riuscirono a entrare in uno di quei piccoli rifugi disseminati un po’ qua e là. Erano spaventati dalla potenza di quella bufera, avevano freddo ed erano anche affamati.
Sakura non ne poteva più, sentiva do non avere più nemmeno un briciolo di energia, tutto attorno a lei iniziava a girare vorticosamente; era letteralmente esausta a causa della lunga camminata e aveva bisogno di mangiare qualcosa o sarebbe svenuta di botto.
‘ehi Sakura, prendi; è alla fragola, il tuo frutto preferito.. fortuna che avevo pensato di portare qualcosa da mangiare’
‘oh, grazie Naruto’
Sakura sorrise così dolcemente che Naruto arrossì.
‘beh, appena finirà la tempesta ci metteremo subito in cammino. Gli altri saranno preoccupati per noi’
‘già speriamo che finisca presto.. ehi Naruto, hai idea più o meno di dove siamo?’
‘sinceramente no, e non abbiamo nemmeno una cartina con noi’
Ecco, quello era uno di quei tanti momenti in cui Sakura avrebbe voluto strozzarlo. Poteva esistere una persona più cretina di lui? No di certo, ma in fondo rimaneva comunque un tipo straordinario. La stanchezza prese velocemente il sopravvento e Sakura si addormentò poco dopo, appoggiando la sua testa sulla spalla dell’amico. Naruto era proprio felice, avere come amica una come lei che lo supportava in ogni momento lo faceva sentire bene, accettato per la prima volta e avrebbe fatto di tutto per proteggere quell’amicizia.
La stanchezza prese il sopravvento anche su di lui e si addormentò a sua volta, con il sorriso in volto, il sapore di menta in bocca dato dalla sua barretta, pensando poi che in quel momento Sakura odorasse di fragola, l’ultimo pensiero per lui di quella sera.