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Autore: Eleanor97    07/04/2012    5 recensioni
Sollevai stancamente le palpebre. Avevo i muscoli a pezzi e la testa mi doleva in una maniera assurda.
Non volevo aprire gli occhi, volevo rimanere avvolto in questa cosi bella sensazione di protezione che le tenebre mi regalavano.
Ma qualcosa nella mia testa mi diceva di aprire gli occhi e cosi lo feci.
Genere: Dark, Drammatico, Horror | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Sonic the Hedgehog
Note: AU | Avvertimenti: Contenuti forti
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What was Done?
 




Sollevai stancamente le palpebre. Avevo i muscoli a pezzi e la testa mi doleva in una maniera assurda.

Non volevo aprire gli occhi, volevo rimanere avvolto in questa cosi bella sensazione di protezione che le tenebre mi regalavano.

Ma qualcosa nella mia testa mi diceva di aprire gli occhi e cosi lo feci.

Dinnanzi a me apparve uno spettacolo orrendo. Morte, solo morte.

Cadaveri dal ventre squartato, case distrutte assieme ad altre bruciate. Apparte il mio respiro affannato e il battito veloce del mio cuore, non c'era alcun tipo di rumore.

Questo silenzio è assordante.

Mi misi in piedi a fatica, sentivo le gambe cosi pesanti...Come se fossero fatte di marmo.

-C'è nessuno??- Urlai nella disperata ricerca di qualcuno. Niente, solo il mio cuore e il mio respiro.

-Se c'è qualcuno, rispondete!!!- Gridai molto più forte di prima. Nulla, il mio cuore, il mio respiro e l'eco della mia voce, ecco gli unici rumori esistenti in quel luogo orrendo.

" Perchè cerco cosi disperatamente qualcuno? "

Oltre al corpo, anche la testa mi faceva molto male. Ora che ci penso, non ricordo nulla. Come mai questo dannato posto era ridotto cosi?!

Il mio cuore quasi smise di battere quando, in mezzo ai mucchi di cadaveri che mi circondavano, riconobbi lei.

Il suo piccolo corpicino fasciato dal suo stupendo vestito rosso e bianco, i suoi morbidi capelli rosa chiaro, il suo viso sporco di terra e sangue.

Corsi accanto alla mia rosa sdraiata s'un fianco e la rigirai.

" Oh mio Dio... "

Non riuscivo a capacitarmi che lei, la persona più importante della mia vita, fosse ridotta in questo stato.

-Amy...- Dissi accarezzandole i capelli mentre, con gli occhi spalancati e quasi colmi di lacrime, le accarezzavo il ventre squartato.

Mi stavo macchiando di sangue, ma non m'importava.

Metà del suo corpo era tranciata a metà, mancava poco e sarebbe stata divisa in due.

-Amy...Amy...- Dicevo il suo nome sperando che magari avrebbe riaperto gli occhi, che magari tutto questo fosse solo un brutto sogno dal quale presto mi sarei svegliato.

Non sopportavo vedere lei, la mia dolce rosa, ridotta in questo stato.

-Giuro che troverò chi ti ha fatto questo..- Sussurrai con un fil di voce accarezzandole i capelli ormai sporchi di terriccio.

Mi misi in piedi e mi allontanai dal suo corpo. Non potevo seppellirla. E se chi le aveva fatto quello ne approfittasse per uccidere anche me?

Continuai a vagabondare in quel luogo alla ricerca di qualcuno, o qualcosa che mi dicesse cos'è successo.

Mi avvicinai ad una casa per vedere se ci fosse qualcuno, qualcuno vivo.

-No!! Silver!- Corsi accanto al cadavere del mio caro amico.

Il pelo un tempo bianco latte, ora era sporco di sangue e terra. Qualcosa, anzi, qualcuno, gli aveva cavato i suoi bellissimi occhi color miele.

-Amico mio...- Gli presi una mano e la strinsi a me. Era uno dei miei amici più cari, ed era morto.

Rabbrividii quando vidi il corpo di Blaze.

Era adagiata a pancia in su, un unico colpo l'aveva sicuramente uccisa, dato che aveva un ramo molto appuntino infilato in testa. La cosa raccapricciante era che, assieme ai suoi occhi, qualcuno ci aveva infilato anche quelli di Silver.

Due da un lato, due dall'altro.. Era brutto ammetterlo, ma sembrava un mostro.

Mi allontanai da loro due solo dopo aver avvicinato i loro corpi. Sapevo che erano fidanzati da molto; certo, questo mio gesto non poteva riportarli in vita, ma almeno, era come un gesto di rispetto nel confronto dei loro corpi.

Mi venne un conato di vomito quando, sulla strada che avevo ripreso a percorrere percorre, vidi una freccia, fatta con delle braccia, che indicava una casa. L'unica ancora in piedi.

La mia attenzione cadde su una in particolare di quelle braccia.

-Dio no...Knuckles, anche tu...- Dovetti trattenere le lacrime. Anche lui, uno dei miei migliori amici era morto oppure, se ero fortunato, gravemente ferito.

Passando di fianco a quelle braccia, mi avviai verso la casa solitaria.

Cadaveri, cadaveri e ancora cadaveri. Tutto ciò che mi circondava erano dei corpi privi di vita e un odore di putrefazione allucinante.

" Come mai sono l'unico vivo...? Come mai non ero morto anche io? Che l'assassino si sia scordato di me? "

Mentre mi avvicinavo sempre di più alla casa, l'odore di cadaveri in putrefazione si fece molto più forte di quanto non lo fosse prima.

Ad un certo punto schiacciai qualcosa. Sinceramente, non avevo affatto il coraggio di guardare di cosa si trattasse, ma lo feci comunque.

-Chesee?- Presi in braccio il corpicino del piccolo Chao. Non ero stato io ad ucciderlo schiacciandolo, era gia morto da un po'.

Nella mia mente iniziava a formarsi un'ombra, un accenno ad un ricordo passato.

Rimisi a terra il piccolo Chesee..Un momento, se c'era lui qui doveva esserci anche Cream!

-Cream!!! Picolla sono il Signor Sonic, dove sei??- Urlai a squarciagola per farmi sentire.

Un pianto. Un leggero pianto proveniva da non troppo lontano.

-Cream sto arrivando!!- Corsi il più veloce possibile verso quel rumore.

-Cream...- Guardai la piccola coniglietta semi-mutilata che stava sdraiata a terra vicino ad un cespuglio.

-Dov'è la mia mamma..?- Chiese sgranando i grandi occhi azzurri. Non avevo il coraggio di dirle che avevo visto il suo corpo non molto prima.

-Non lo so piccola..ora vieni qui..- Mi misi seduto accanto a lei.

-Sai chi ha fatto tutto questo?- Continuai osservandola. Le sue povere orecchie erano state tagliate, o peggio ancora, strappate via. Un braccio era rotto e semi maciullato; ma la ferita più grave era alla gamba destra. Perdeva molto sangue ed era completamente rigirata.

-No signor Sonic...Non ho visto chi mi ha fatto questo..Mi ha legata mentre lo faceva e mi aveva anche bendata...Quando mi ha presa, nessuno stava male apparte me.- I grandi occhi azzurri le si riempirono di lacrime mentre mi raccontava quei tristi ricordi.

-Non hai proprio nulla piccola?- Insistetti accarezzandole il viso nella maniera più dolce possibbile.

-No...Mi ricordo solo che..che...- Mi strinse il braccio iniziando a tremare.

-Cosa piccolina?- Sorrisi cercando di rassicurarla.

Poi un urlo.

Cream si allontanò da me urlando e strisciando via, iniziò a strapparsi via i capelli gridando di to

-Cream, sono io...- Stranamente nella mia voce c'era un tono diverso..oserei dire, strano.

-Vattene!!! Anzi, me ne andrò io!!- Continuò prendendo un ramo appuntito per poi ficcarselo nel petto.

-No Cream!!!- Mi avvicinai e le tolsi il ramo dal petto, ma ormai era gia morta.

" Come mai tutto questo timore di me? "

Forse era impazzita, anzi, era l'unica opzione razionale che il mio cervello aveva trovato.

Mi allontanai dalla coniglietta ormai morta e continuai ad andare verso quella casa. Non correvo come al solito, non ne avevo la forza.

Camminando mi guardavo spesso intorno. Ero, si alla ricerca dei miei amici, ma ero anche vigile e attento nel cercare l'assassino che, di sicuro, era nei paraggi.

Un altro flash, come un ombra più chiara mi balneò nella mente...

Shadow.

Il suo nome mi balneò nella mente.

" No, non può essere stato lui...non lo avrebbe mai fatto. E poi, perchè? "

Non m'importava se era Shadow, l'avrei ucciso se fosse stato lui a fare tutto questo.

Camminavo con un passo cosi lento a cui non ero abituato. Di solito correvo sempre cosi velocemente, mentre ora...

-Sonic....Sonic...- Mi voltai sentendo qualcuno che chiamava il mio nome con aria stanca.

-Tails!!- Urlai al settimo cielo riconoscendo la voce del mio amico volpino. Seguendo quel lamento lo trovai. Poverino, era in uno stato orrendo.

Gli avevano mozzato le due code e l'occhio destro era stato cavato via...Entrambe le braccia erano assenti.

-Sono qui amico mio..- Mi avvicinai abbracciandolo.

-Sonic...sei...sei un mostro...- Al suono di quelle parole lo lasciai per guardarlo negli occhi. Ormai era morto, di sicuro dissanguato, con gli occhi sbarrati pieni d'odio.

No, di sicuro quando Shadow li aveva uccisi, Tails deve averlo scambiato per me.

-Tails no..amico mio...non sono stato io, te lo giuro..- Iniziai a piangere pensando che ultime parole che il mio amico mi avesse detto erano proprio quelle.

-Shadow...ti ucciderò..- Non lo avrei mai perdonato, prima la mi Rosa, poi Cream, ora anche Tails.

Tornai sulla strada sterrata verso quella maledettissima casa, che sembrava non avvicinarsi mai a me.

Mentre camminavo delle lacrime bollenti mi bagnavano il viso.

" Sono tutti morti, sono rimasto solo... "

Singhiozzai asciugandomi le lacrime, piangere non avrebbe riportato nessuno indietro.

Alla fine, superai il cancello della casa. Li la puzza di morto era davvero insopportabile.

Mi voltai e vomitai dietro un cespuglio.

Quando mi ripreso, notai qualcosa dietro quel cespuglio.

-No...no...- Presi tra le mani metà del busto di Rouge, quella inferiore.

-Rouge, anche tu...- Riposai il corpo, non c'era di sicuro più nulla da fare per lei.

Entrai nella casa a passo felpato.

-Dove sei?! So che sei qui Shadow!! So anche che sei stato tu!!- Un altro flash...

-Shadow fermo!! Non hai bisogno di altro potere!- Urlavo, urlavo e urlavo per far smettere Shadow.

-No Sonic...Io voglio quel potere...E' cosi..Invitante...- I suoi occhi mostravano solo pazzia allo stato puro.

-No Shadow!!!!-

Quando riaprii gli occhi, ormai ero sicuro. Era stato Shadow a fare tutto questo.

-Shadow vieni fuori!!!- Iniziai di nuovo a piangere. Perchè non ero stato in grado di fermarlo?

-Oh Sonic...come sei ingenuo.- Una voce, proveniva da dietro una porta socchiusa.

La spalancai con una mano.

-Anche tu...Sei...sei vivo..?- Sorriso con le lacrime agli occhi vedendo lui, il mio amico Knuckles, semi steso a terra. Gli mancava il braccio destro e, nell'altro, teneva stretto la metà superiore del corpo di Rouge. Il viso d lei era spento, gli occhi chiusi.

-Mi dispiace amico...- Abbassai lo sguardo dal corpo della pipistrella. Sapevo benissimo che loro due erano innamorati.

" Come ha potuto Shadow? Magari lo ha fatto per invidia? Perchè noi avevamo tutto e lui niente? "

Knuckles risi distogliendo lo sguardo da Rouge per posarlo su di me.

-Come puoi essere cosi stupido?-

-Cosa?? Guarda che so chi vi ha fatto questo!! E' stato Shadow, e ti giuro che appena lo trovo lo uccido!!-

-Non è stato Shadow..-Disse voltando lo sguardo verso uno scatolone.

Non capendo a cosa annuisse, mi avvicinai e tolsi la scatola.

-Oh Gesù..- Davanti a me c'era il cadavere di Shadow ridotto piuttosto male. Le gambe gliele avevano trinciate di netto, nel petto c'era un enorme foro e la testa era staccata.

-Knuckles...dimmi chi ha fatto tutto questo..- Avevo il tono di voce bassissimo. Dall'angoscia mi sedetti accanto al mio unico amico in vita.

" Se Shadow è morto, chi è che ha fatto tutto questo? "

-Tu Sonic, sei tu il solo colpevole..- Mi guardò ridendo. La morte, vedere la morte lo doveva aver fatto impazzire. Anche i suoi occhi, si, i suoi occhi..Glieli avrei cavati se avesse continuato ad accusarmi.

-Knuckles non scherzare.- Dissi con un tono tra il cupo e l'incazzato.

-Magari stessi scherzando. Sei stato tu Sonic...tu sei pazzo.-

-Sonic!! Smettila!! Non puoi liberare Iblis!! Sai che se lo fai s'impossesserà di te!-

-Taci Shadow!! Tu non puoi capire, nessuno di voi può!!- Sentivo Iblis nella mia testa. Mi diceva di ucciderli tutti, di torturarli. L'idea mi allettava...

-Smettila subito Sonic!! Iblis ti porterà alla follia!!- Mi girai osservando Shadow nei suoi profondi occhi rossi.

-Mi dispiace, ma ho gia superato quella soia.- Iniziai a ridere mentre liberavo Iblis dal suo sonno eterno.

-No..no...- Mi misi la testa tra le mani.

" Non posso essere stato io..Non posso... "

-Si Sonic...è stata tutta colpa tua, Iblis ti ha portato alla follia.- Disse Knuckles allontanandosi leggermente da me.

-Taci idiota...- Mi voltai e iniziai a fissarlo negli occhi. Avevo una voglia di ucciderlo. Di strappargli tutti gli arti, di cavargli gli occhi, di farlo soffrire.

-Sonic stammi lontano!!!- Nei suoi occhi color ametista vedevo solo terrore. Aveva cosi tanta paura di me..

Mi guardai un attimo intorno.

Sui muri, scritte con del sangue, c'erano frasi a me molto familiari.

" Morte; Uccidiamoli insieme; Sensazione stupenda.... "

-Goodbye my friends.- Lessi l'ultima frase ad alta voce, prima di fissare Kncukcles.

 

-What I've Done...?-

-Su Sonic, non cantare; sai di non essere molto intonato.-

-Oh, scusa...-

-Non ti scusare.-

-Comunque, non voglio più essere chiamato Sonic...lui era il vecchio me, lui era un debole che non conosceva la forza del male..-

-Che ne dici di DarkSonic?-

-Ottima idea...e che faremo per l'eternità?-

-DarkSonic, noi uccideremo chiunque si piazzi sulla nostra strada, ricordi?-

-Ah gia, mi ero scordato...-

-Come puoi dimenticarti una cosa tanto bella come la morte?-

-Gia Iblis, non posso.-


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Mi sono ispirata alla canzone "What I've Done" dei Liking Park e anche alla stupenda fanfic di due mie care amiche "Whispers of Death in the Dark" X3
Spero vi piaccia, vi prego commentate u.u
Ele X3 <3
Mi sono ispirata alla canzone "What I've Done" dei Liking par-----
 

  
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