« Ricordati di chiamarci ogni tanto! E mandaci qualche cartolina! » mi ripeterono ancora una volta i miei genitori, dopo l'annuncio del mio volo all'altoparlante dell'aeroporto « Ti vogliamo bene! » dissero quindi, avvicinandosi a me nel tentativo di abbracciarmi. Fortunatamente riuscii a sottrarmi dalle loro braccia prima che Ally e Jess, alle mie spalle, riuscissero a scattarmi una foto, una di quelle veramente imbarazzanti con il quale mi ricattavano di solito, mettendo a rischio la mia reputazione a scuola. Ma anche senza foto, quando mi voltai verso di loro, notai comunque un certo sorrisino divertito sulle loro facce, e degli sguardi d'intesa tra le due che non mi piacquero per niente. I miei genitori, allora, salutarono anche le ragazze e ci aiutarono con i bagagli, così potemmo finalmente imbarcarci. Una volta saliti sull'aereo, sistemammo con cura le valigie negli scomparti sopra i sedili, e ci sedemmo tranquilli ai nostri posti, attendendo con impazienza il decollo. « Wow! Tre lunghe settimane ad Atene! E chi l'avrebbe mai detto? » esclamò Ally, non vedendo l'ora di partire. « Già! Io non me lo sarei mai aspettato di certo! Con i voti con cui sono uscita quest'anno poi! » ci fece osservare Jess. « Si! Mio padre poi... ci abbiamo messo un sacco di tempo per convincerlo a lasciarmi partire! Ti ricordi? » aggiunse Ally, soddisfatta, rivolgendosi a me. Eh già, come dimenticarlo? Avevamo fatto una fatica a convincere il padre di Ally a lasciarla partire con me per la Grecia! In genere è molto severo e iper-protettivo con lei, soprattutto per quanto riguarda i ragazzi... per questo mi sono meravigliato quando ha acconsentito alla vacanza! Bè.. meglio per me! Dato che l'ho invitata per cercare finalmente di dichiararmi (e baciarla!). Peccato ci sia anche Jess... però Ally non sarebbe mai venuta senza la sua migliore amica, quindi... Sarebbe stato senz'altro difficile “conquistarla” ma il mio motti preferiti sono sempre stati “Tentar non nuoce” e “Mai arrendersi”, quindi non avrei certo lasciar perdere il mio piano, solo perchè c'era Jess! Anzi.. sapendo quanto sono timido, magari mi avrebbe anche aiutato! « Meno male che stiamo dai tuoi nonni, così non si preoccupa! » concluse lei. Feci finta di non essermi perso nei miei pensieri e le risposi con un sorriso: « Fortuna? Direi più che fortuna! È da quando sono piccolo che ci vado tutte le estati e.. mi fanno sempre fare tutto quello che voglio! Vedrete come ci divertiremo! » dissi, cercando di lanciare un'occhiatina ad Ally, sperando che capisse cosa intendevo. Ma sfortunatamente non mi stava guardando, quindi non capì la battuta. Peccato! Credo non abbia mai capito quanto io “ci tenga a lei” e non solo come amica. Mi piace davvero! È dal primo giorno che l'ho vista, alle elementari, che penso sia carina. Poi con gli anni il sentimento che provo nei suoi confronti è cresciuto, ed ho capito cos'è: amore. Già.. sembra strano, ma sono innamorato di lei, e anche da parecchio tempo. Ma lei pare non accorgersene.. Spero vada tutto come previsto! Con questi numerosi pensieri in testa, sistemai bene il mio cuscino e scelsi sull'iPod la playlist adatta a conciliarmi il sonno, durante questo lungo viaggio. Pochi minuti più tardi, però, realizzai che non sarei certo riuscito a dormire, almeno non subito, avevo bisogno di distrarmi da quei pensieri. Allora chiesi alla hostess qualcosa da sgranocchiare. Poco dopo la bellissima hostess bionda (devo dire molto sexy con quella divisa blu!) mi portò delle patatine, degli arachidi e delle barrette ai cereali, con una lattina di coca cola. Mi misi subito a mangiare, cercando di liberare la mente, ma le canzoni che avevo scelto non era certo d'aiuto! Per sbaglio, infatti, avevo cliccato sulla playlist che volevo dedicare ad Ally, quindi piena zeppa di canzoni d'amore. Fantastico! Cambiai in fretta canzone e cercai di concentrarmi su quella. E stavolta funzionò! La canzone in questione era Waka Waka, la famosa hit di Shakira, scelta per i mondiali di calcio, appena trascorsi. Pensare ai fianchi ondeggianti della cantante, e ai suoi movimenti sexy, mi distorse dai miei pensieri costanti su Allyson. Finita la canzone, mi resi conto che avevo già finito tutti i miei snack, e che le ragazze erano già senza auricolari, ma con la benda sugli occhi, e dormivano profondamente. Riprovai a rimettermi anche io a dormire, e stavolta ci riuscii, perchè al risveglio non ricordavo nulla del volo.