D’ora in poi sarà per sempre
“Dai,Rirumu…non fare così!”
Regno di Muglo. Due folletti,vestiti
entrambi a festa,erano seduti in riva ad un lago. Nonostante gli abiti,la loro
espressione non era esattamente felice.
“L-lo so,Yashichi…però…”
La piccola folletta,chiamata
Rirumu,irruppe in un singhiozzo.
“Rirumu…”sospirò il folletto
ninja,avvicinandosi a lei.
Le si sedette accanto,cercando di
consolarla. Non era facile…ma perché diamine Azumi l’aveva persuaso?La stava
solo facendo soffrire,ed anche se Rirumu non gli piaceva in quel modo,gli
faceva male.
“Lascia perdere,Yashichi…anzi,ti
ringrazio per quello che hai fatto…ora il tuo compito è finito…”
Lei gli rivolse un sorriso sincero,ma
rigato di gocce di pioggia leggere. Volò via,verso casa sua. Chissà cos’avrebbe
raccontato alla sua famiglia,alle sue sorelle…
Yashichi si passò una mano sulla
bocca,memore del bacio di poco prima. Era bagnata dalle lacrime della piccola
folletta.
Il ninja alzò lo sguardo al cielo,e si
chiese se Mirumo sarebbe andato davvero a prenderla.
****
“KAEDE!KAEDE!!”
Erano passate ventiquattro ore dalla
cerimonia andata in fumo.
Si era scatenato un putiferio nel regno dei folletti…si era cercata la sposa…si
era annullata la cerimonia…e soprattutto si era dovuto far rinvenire il re
Morumo,troppo scioccato al vedere che suo figlio non poteva diventare re.
Già,perché chi aspira al trono di
re,almeno nel regno di Muglo,si deve dapprima sposare. Se Rirumu non voleva
sposare Mirumo,erano dolori…
Pertanto,quella mattina il
folletto,inviperito e avvilito,si era diretto a casa della sua partner
umana;sicuramente lei sapeva qualcosa.
Ma Kaede non dava segni di risposta.
Mirumo,grazie ad un incantesimo,entrò in casa sua e di Setsu.
Il buon odore di caffè aleggiava in
tutta le stanze,ma Kaede non si trovava da nessuna parte…lo studio di Setsu…la
cucina…il salotto…nulla.
Finché il piccolo essere non sentì un
piccolo singhiozzo sommesso provenire dalla camera di letto.
Una ragazza bionda era seduta sul letto,con
le mani fra i capelli arruffati.
“C-chi è?”sussurrò rotta dal pianto.
“Kaede…?”La voce del folletto era un
po’ incerta.
“Oh,Mirumo,sei tu…scusami…”
“Ma che è successo?!”
Di solito Kaede piangeva per due
motivi principali:o per Setsu,o per lui. Siccome stavolta Mirumo non aveva
fatto niente(o almeno,non era la causa diretta),arrivò alla conclusione che la
ragazza stesse piangendo per il suo fidanzato.
“È che…io…e Setsu…abbiamo litigato…”
“E che sarà mai!”disse platealmente
Mirumo,adagiandosi sul letto per fare un riposino.
“Tu non capisci!Non te n’è mai
importato nulla!!A volte…a volte mi chiedo se sei venuto qui realmente per
esaudire il mio desiderio…”
Kaede era arrabbiata,e confusa. Dal
giorno prima,la situazione a casa era insostenibile…
****FLASHBACK****
“È andato tutto a monte,fino alla
fine…”
Setsu sospirò pesantemente,aprendo la
porta della sua casa dolce casa.
“Già…come il nostro piano,d’altronde…”
Kaede era abbattuta. Pensava che ne
avrebbe dovuto provare un sentimento di trionfo,e invece tutto quello che c’era
nel suo cuore era rimorso.
“Spero che sarai soddisfatta,Kaede.”
Il ragazzo si tolse la giacca,e si
mise a sedere sul divano. Osservava con dolcezza Kaede che si spogliava del
soprabito,ma nonostante la voglia che aveva di tenerla con sé e di
abbracciarla,veniva frenato dall’immagine di Rirumu che piangeva.
“Cosa vorresti dire,Setsu?”chiese
irritata la ragazza,sedendosi di fianco a lui.
Lui le baciò i capelli,prima di
rispondere. Lei si addolcì un po’,sebbene il sarcasmo dello scrittore le desse
fastidio.
“Bè,sei riuscita nel tuo intento.
Rirumu non ha sposato Mirumo,non ancora.”
“Mi sento in colpa…”sussurrò
lei,appoggiando la testa al suo petto. Che buon profumo…
“Ci credo!Ma tu sei sicura al 100% che
il tuo folletto andrà a riprendersela?”
”No…proprio per questo mi sento in colpa.”
Kaede chiuse gli occhi,ma Setsu si
alzò in piedi bruscamente.
“E allora non avresti dovuto farlo!!”
“Ma…Setsu…”
Smarrimento. Setsu non si era mai
comportato così,non con lei.
“Sei una persona dolcissima,e super
disponibile…ma non ti sembra,a volte,di pretendere che i tuoi desideri siano
uguali per tutti?!”
Si era arrabbiato parecchio,e senza
neanche volerlo aveva alzato la voce.
“I-io non…”
“Lascia stare…sono molto deluso…”
Setsu si allontanò in un’altra stanza.
Kaede sentì le guance bagnate.
Litigare con Setsu,quelle rarissime volte che capitava,la svuotava sempre…
Maledetto il suo altruismo…perché non
aveva permesso che Rirumu fosse felice semplicemente come lei voleva esserlo?
****FINE FLASHBACK****
Setsu aveva dormito da suo fratello,e
la mattina se n’era andato molto presto.
“Su,su,Kaede…andrà tutto bene,ora
passiamo al mio problema…”
Mirumo non voleva essere
egoista,semplicemente era molto preoccupato per Rirumu. Davvero preoccupato.
“NO CHE NON ANDRA’ TUTTO BENE!E sai
perché abbiamo litigato?LO SAI PERCHE’? Perché io e Hidaka avevamo elaborato un
piano,Rirumu non avrebbe detto di sì al matrimonio. Era tutto
combinato!TUTTO!Non è vero che Rirumu non ti ama!!E io…io che come una stupida
ho pensato che tu l’avresti cercata…che in fondo l’ami davvero…”
La voce di Kaede venne rotta dai
singhiozzi. Quanto può essere beffarda la vita,sa farti precipitare da un
paradiso splendente all’inferno totale in un battito di ciglia…
Mirumo era rimasto doppiamente
scioccato. Non solo il rifiuto di Rirumu…Kaede gli si era messa contro…era
tutto un piano…neanche essere privati di una ciocco-nuvola dava quel senso di
dispiacere.
Ma sapeva dove andare. Kaede aveva
detto che faceva tutto parte di un piano…e dunque doveva recarsi immediatamente
da Azumi per sapere dov’era finito Yashichi,e di conseguenza Rirumu.
****
Come se non bastasse,aveva anche fame.
Entrò a casa di Azumi,ma quante case
avrebbe ancora dovuto visitare?!
“E tu che ci fai qui?!”chiese irritata
Hidaka,arrotolandosi un asciugamano sui capelli bagnati.
“Azumi,ero venuto per chiederti dove
diamine si trova Yashichi!Quel maledetto…dove ha portato Rirumu?”
Era la prima volta che Hidaka vedeva
Mirumo parlare con una strana fiamma negli occhi,e l’argomento cioccolato non
era stato neanche sfiorato.
“A-aspetta…come mai lo vuoi
sapere?”chiese cauta Azumi,maledicendo fra sé e sé il fratello che aveva fatto
sparire il phon.
“Perché voglio sposarmi con Rirumu!E
come faccio,se non la trovo?”
“Mirumo…”
Strano a dirsi,ma la ragazza si era un
po’ commossa.
“Kaede mi ha detto che è stato tutto
un piano!E quindi,a maggior ragione,devo trovare la mia fidanzata!”
-Quella deficiente…-pensò la ragazza.
–Possibile che non sappia tacere?-
“Sì,è vero…è stato tutto un
piano…comunque,non ho intenzione di dirti dove si trovano Yashichi e Rirumu,e
poi neanche so se stanno insieme,adesso…”
In realtà,sapeva benissimo che erano
entrambi nel regno di Muglo,ma qualcosa la tratteneva dal rivelare tutto. Forse
perché voleva un gesto davvero romantico da parte di Mirumo…quel gesto
romantico che lei aveva aspettato invano per molti anni da parte di Setsu.
“Ah,sì?”esclamò furbescamente il
folletto. “E se io ti dicessi che Kaede e Setsu hanno…come dire?…litigato?”
Azumi si girò di scatto. “COSA?!”
“Ma dubito che ciò ti interessi…”
Mirumo fece per volar via,quando venne
trattenuto da una stretta possente.
“MIRUMO!!Non vorrai andartene così!”
Bè,Azumi sì che sapeva essere
terrificante,con quegli occhi spaventosi e quei capelli ondulanti.
“E va bene…facciamo una cosa…io ti ho
dato questa succulenta informazione,e tu mi dici dove si trova il tuo
folletto,ok?”
“Ok!Yashichi e Rirumu si trovano nel
regno di Muglo!”
Mirumo volò via,soddisfatto
dall’informazione.
“Rirumu,aspettami…”
Si fermò solo per comprare un
pacchetto di ciocco-nuvole,che gli diedero la carica per continuare la ricerca.
Azumi chiuse la finestra,e poi osservò
che in fondo lei non aveva ricavato alcuna informazione importante. Sì,Setsu e
Kaede avevano litigato,ma conoscendoli…
“Sogni troppo,Azumi Hidaka. Ma per una
volta tanto nella tua vita,hai compiuto una buona azione…”sussurrò
dolcemente,prima di dedicarsi finalmente ai suoi capelli.
****
Nel frattempo,mentre Kaede sfogliava
gli album pieni zeppi di foto sue assieme a Setsu, quest’ultimo stava
consegnando le bozze corrette del suo ultimo romanzo.
Dopo essere uscito dalla casa
editrice,decise di fare una bella passeggiata chiarificatrice. Non vedeva Kaede
dal pomeriggio precedente,e già gli mancava un mondo…
Inconsciamente si ritrovò a vagare nel
parco. Quel luogo era significato tanto per la sua storia con Kaede,lì si erano
ritrovati parecchie volte,lì le aveva dato il suo primo bacio…lì lui le aveva
chiesto di vivere insieme.
Sedendosi su una panchina,Setsu si
chiese il perché di quella stupida lite. Ne avevano già discusso in
precedenza,perché si era incaponito tanto?!Perché tanto orgoglio?E
soprattutto…perché non tornava da lei?
Sospirò,quando sentì un saluto
indirizzato a lui.
“Ciao,Setsu!Che ci fai qui?!”
Setsu si ritrovò di fronte un giovane
uomo dai capelli neri e gli occhi verdi che lo fissava curiosamente.
“Ah,sei tu,Hajime…”
”Chi pensavi fosse?”chiese quell’altro,accomodandosi vicino a lui.
“Nessuno in particolare!” Il moro si
tenne sulla difensiva,sebbene in realtà avesse sperato fosse la sua Kaede.
“Mmm…tu non mi
convinci,scrittore…cos’è successo,spara!”
Uff…Kanna Hajime non gli era mai stato
particolarmente simpatico,ma quel giorno era quasi insopportabile!
“Ho litigato con Kaede, tutto
qui.”Setsu assunse un’espressione corrucciata.
“Ahhh…”Kanna sorrise. “Tra me e Etsumi
è quasi una consuetudine giornaliera litigare.”
-E con ciò?-pensava il castano infastidito.
“Però…senza di lei,la mia vita non
sarebbe degna di essere vissuta…”
Kanna ingentilì i toni,dicendo una
frase molto poetica che colpì l’attenzione di Setsu. Forse non era così
antipatico…
Rimasero entrambi un po’ in
silenzio,mentre ormai era divenuto primo pomeriggio.
Setsu immaginò una vita senza
Kaede,per la seconda volta nella sua vita…e per la seconda volta la risposta fu
quella. La amava…e l’amore costa anche dei sacrifici,e di buttar via
l’orgoglio.
“Ora devo andare,altrimenti Etsu-chan
mi uccide…”Kanna sorrise,sicuro di averlo fatto rinsavire un po’.
“KANNA!!!Cosa diamine ci fai qui?!”
Una donna correva
indiavolata,nonostante fosse in dolce attesa, verso uno spaventatissimo Hajime.
“Etsumi…tesoro,tutto questo nervosismo
non fa bene alla bambina!”
Lui si avvicinò verso di
lei,conciliante.
“Ma…Kanna,avevi detto che saresti
tornato in tempo per il pranzo!E invece guarda che ore sono!!E poi,se non
mangio,quello sì che sarà dannoso per la nostra bambina!”
Kido alzò la voce di un’ottava,un po’
isterica per quella gravidanza.
“Sst…”
Kanna la zittì poggiandole le labbra
sulle sue,sortendo come effetto un addolcimento istantaneo della rossa.
“Questo non è un nutrimento
altrettanto necessario per mia moglie?”
“Touchée…”sussurrò
dolcemente lei. Lui l’abbracciò,sotto gli sguardi di
un Setsu sconvolto,che si chiedeva se anche lui in pubblico si comportava così
con Kaede.
“Oh…scusami,Setsu,non mi ero accorta
che ci fossi anche tu!Che ci fai in un posto come questo senza la tua dolce
metà?”chiese innocentemente Etsumi.
Setsu non rispose,e Kanna sussurrò un
“Lasciamolo solo…”ad una stupita Etsumi.
“Ma sei sicuro?Hanno litigato?”
“Ti dico di sì!”
Hajime e sua moglie stavano
percorrendo il viale che li avrebbe portati a casa. Lui le stava raccontando
cosa ci facesse Setsu nel parco,solo come un cane.
“Mmm…è ben strano…vorrà dire che ora
che arriviamo a casa,qualcuno di nome Kanna Hajime cucina,e io telefono alla
mia migliore amica…”
“Farsi gli affari propri no,eh?!”la
prese in giro lui.
Lei si limitò a guardarlo male,prima
di entrare nel loro appartamento.
Etsumi sapeva come farsi
obbedire,infatti riuscì a far cucinare suo marito,mentre stendendosi sul divano
componeva il numero di casa di Kaede.
Tu…tu…
#Pronto?#
#Kaede !!Come stai ?#
#Etsu-chan!!!Da quanto…come va con la
gravidanza?#
La rossa capì subito che Kaede aveva
glissato apposta per non rispondere. Non demorse,ad ogni modo,e finse un tono
noncurante.
#Più o meno tutto bene…e tu e Setsu?#
#Oh…#
Dall’altro capo si levò un silenzio
pesante.
#Kaede?Ehi…?#
Etsumi incominciava a preoccuparsi sul
serio. Kaede non rispondeva…Setsu era strano…che fosse una lite seria?
“Ehi,amore…qui è pronto!”
“Sst…!”
Lei gli lanciò un cuscino per farlo
zittire,mentre la sua migliore amica singhiozzava.
#Oh,Etsumi,sapessi…abbiamo litigato,in
fondo per una sciocchezza…ma…lui stanotte ha dormito da suo fratello,è tutto il
giorno che non lo vedo!Vorrei scusarmi,è colpa mia…ma non so neanche dov’è!#
#Ascolta,Kaede…io forse so dov’è…ma
come mai avete litigato?#
La bionda ci pensò su. Non poteva
certo dire a Etsumi che avevano litigato per dei folletti!Lei non ne conosceva
l’esistenza!
#Lascia stare…Ma davvero sai dov’è?#
#Bè,io l’ho visto qualche minuto fa al
parco…#
Al parco? QUEL parco? Kaede salutò in
fretta e furia Etsumi,ringraziandola della preziosa informazione.
-Setsu…-era l’unica cosa a cui
riusciva a pensare. Se non fosse stato per il suo eccessivo altruismo…
Corse fuori di casa come una
forsennata. Doveva ritrovarlo,doveva chiarire con lui…Qualche ora e già il
mondo le sembrava crollato addosso!
Raggiunse presto il parco,era
pomeriggio.
Allegre famiglie stavano giocando,ma
il suo sguardo vagava alla ricerca di un’unica persona,la cui vista avrebbe
fatto sembrare il mondo,anche solo per un momento,meraviglioso…
“Signora?”
Venne richiamata alla realtà da un
bambino in lacrime che le tirava la gonna.
“Che c’è,piccolino?”
Kaede si abbassò alla sua altezza. Le
premeva risolvere subito il problema del bambino;non aveva tempo da perdere.
“Ho perso la mia mamma…ueeeeeeh…”
Il bambino scoppiò in un pianto disperato,mentre
Kaede non sapeva più che pesci prendere.
Optò per l’opzione di rincuorarlo il
più possibile. Lo abbracciò. “Vedrai che presto la ritroviamo,eh?Non fare
così!”
Ma i bambini,specie quelli piccoli,una
volta che cominciano a piangere non smettono più.
“Io…voglio la mia mamma!!”
“Ho capito…dammi la mano,e andiamo a
fare un annuncio a chi di dovere…”
Il bambino,tremante,le prese la mano e
la seguì.
Setsu osservava la scena con vivo
interesse. Era lì da molto tempo,ormai,e quando aveva visto Kaede gli era
venuta una irrefrenabile voglia di correrle incontro.
Non lo aveva fatto semplicemente per
non spaventare ancor di più il bambino.
Arrivati alla torretta,Kaede e il
piccolo si trovarono di fronte una donna in lacrime,che cercava il suo bambino.
“Mamma…”
“È tua madre,piccolino?”
Kaede non ottenne una risposta,perché
il bambino venne letteralmente stritolato dalla madre.
“HITO!!Non allontanarti più!!!Mi hai
fatto spaventare,lo sai?”
“Scusa…”
Kaede assistette a questa scena
sollevata. Adorava rendere felice la gente…era per questo che aveva studiato
psicologia!
“Lei l’ha portato qui?”
La donna si era rivolta a lei,adesso.
Kaede annuì con un breve cenno della testa,prima di essere a sua volta
abbracciata e ringraziata.
Il suo fidanzato,nel frattempo,aspettava
il momento opportuno per riaverla fra le sua braccia.
“Grazie…grazie ancora!”esclamò
commossa la mamma di Hito salutando la biondina.
“Di nulla!E adesso mi conviene
cercare…”
“Cercavi me,per caso?”
Kaede era appena scesa dalla torretta.
Si girò pian piano per timore di non aver sentito bene. Quella voce…
“Setsu!”
“Ciao…”disse lui come al solito molto
laconico.
Stettero molto tempo solo a
fissarsi,prima che lei gli si gettasse contro.
“Scusami…è stata tutta colpa mia…io
credevo di fare l’altruista,e invece…”
”No…è colpa mia,amore…ne avevamo già parlato,e io mi sono intestardito troppo…”
Lui le sfiorò i capelli color del
sole,mentre pensava alla splendida sensazione di gioia che provava.
“Setsu…”
”Kaede…”
Ognuno sussurrò il nome della persona
amata,prima di riconciliarsi in un tenero bacio.
Cioè,questo era quello che avrebbero
fatto se,poco prima di suggellare ancora la loro unione, due corpi che
viaggiavano alla velocità della luce non li avessero fermati.
“RIRUMU!”esclamò Kaede
stupefatta,ancora fra le braccia di Setsu,e con un’espressione un po’ da pesce
lesso.
“Mirumo?”mormorò lui sorpreso.
Ahhh….scusatemi per il ritardo!!!!Ormai però i miei ritmi
di aggiornamento sono noti!^^” C’è un’altra cosa di cui dovrei scusarmi:avevo
promesso che questo sarebbe stato l’ultimo capitolo,ma per non renderlo troppo
lungo,ho preferito spezzare in tre questa piccola storiella…quindi per l’happy
end c’è ancora da aspettare…! A proposito…oggi sono 8 mesi che ho pubblicato la
mia prima fanfiction!!!Eh,sì,era un lontano marzo…sigh sigh…sembro una
vecchietta!
Ma bando alle ciance,passiamo ai ringraziamenti!
Ichigo-chan 25:Grazie mille!!Spero che anche questo capitolo ti piaccia!^_-
Kagome 14:ringrazio molto anche te!!Fammi sapere cosa ne pensi,mi raccomando!
Silvia-chan:eccoti accontentata!^^ Comunque non sei l’unica sclerata,sappilo!La prima in persona sono io!XD
Yusaki:grazie!!!Per Murmo-Fairy…in effetti piacciono molto anche a me,chissà che nel prossimo cappy anche loro non troveranno la loro parte!^^
Kagura:grazie anche a te!Spero che questo capitolo sia di tuo gradimento!
Onigiri:Mi commuovi….*__* Ti ringrazio per i complimenti!!!!!!!!!E vedi di aggiornare in fretta anche tu!^^
Izayoi 007:grazie per il commento,comunque Tommy è il nome su cui più sono insicura…mi sembrava di averlo letto su un sito inglese,ma se tu potessi cercare e farmi sapere te ne sarei grata!!
Grazie anche a chi ha semplicemente letto!!Al terzo(e stavolta ultimo davvero!)cappy!!!!
HikariKanna