Sotto a un cielo stellato
Sotto a un cielo stellato
non si puņ che sognare.
E io sogno.
Sogno il mare
le sue onde delicate
che si infrangono sulla riva
una soffice riva
di bianca sabbia
candida come la luna
che si riflette
in un notturno mare.
Sogno le montagne
la sua soffice e candida neve
fredda come il ghiaccio
delicata come una carezza.
Sogno la flora
colorata, profumata, vitale.
Allegra
come solo un fiore lo puņ essere.
Armoniosa
come solo un albero secolare
colmo di verdi foglie lo puņ essere.
Sogno la mia vita passata
presente
futura
gli sbagli come le cose giuste
che ho fatto
che sto facendo
e che farņ.
Sogno chi sono stata
chi sono ora
chi voglio essere
e chi sarņ.
Sotto a un cielo stellato
Non si puņ che sognare.
E io sogno.