Camminando nel mio pensier perso, l'aere umido, il cielo terso, mentre'l paese sta dormendo. E nel suo sogno vò passeggiando e nel tempo indietro andando d'anno in anno; E luminosa Luna guardommi sorridendo e vuolmi dar fortuna il freddo a se traendo. Nel mentre vò pensando, appaion a me i grandi; e al muover mio danzando i miei pensier frementi lor mi vò accompagnando. In questa dolce notte il vento và suonando; la brezza va cantando note di piano forte. E assieme a lor gioendo di questa notte allegra, nel cuor vò serbendo poiché duri perpetua. Il viaggo mio stupendo.