E perché Harry non beve il latte.
[497 parole]
 

« È finito il latte »
Ron si volta sorpreso verso Hermione, cercando di ricordarsi com'è finito seduto su una sedia accomodata ad un tavolo posto in una cucina a lui sconociuta. Ha un giornale aperto davanti, che evidentemente stava leggendo, e una tazza di caffè nella mano sinistra, che evidentemente stava bevendo.
Miseriaccia, perché non ricordo nulla?

« È finito il latte » ripete Hermione, seccata dalla sua indifferenza.
Ron posa la tazzina sul tavolo, ancora scosso, e tenta di dire:« Beh... noi... ecco, noi lo compreremo »
« NO! » sbotta, però, lei, facendolo sussultare. Si porta una mano al petto, esalando un profondo respiro, preso dallo spavento e nota così un anello al suo anulare. Un anello uguale a quello che indossa Hermione.
Miseriaccia, che succede?

« No, Ron, non possiamo semplicemente comprarlo! Non possiamo » continua lei, incurante del suo dramma interiore, scoppiando in lacrime.
« No, Hermione, sono sicuro che possiamo, ce la facciamo a pagarlo. » riprova lui, disperatamente inconsapevole di ciò che sta accadendo.
« RON! Tu non capisci mai niente! Io... io non ce la faccio più. Me ne vado! » e, così dicendo, esce dalla porta della cucina. Ron, impulsivamente, la segue:« Hermione! Aspetta, io... »
Ma si blocca perché, aprendo la porta, si ritrova nella capanna di Hagrid.
Miseriaccia, miseriaccia, miseriaccia!

« Herm... » chiama, seriamente spaventato.
« No, Ron, è inutile. Non tornerò da te. Ormai ho capito, io non ti amo » lo interrompe lei, scuotendo il capo in modo tragico.
« Hermione, ma che...? »
« Smettila, Ron. Io... io ho un altro! » proclama lei, osservandolo un po' timorosa, un po' fiera.
« Il lattaio? » domanda Ron, rinunciando a capirci qualcosa.
« No... ecco... è... » ma non riesce a dirlo, poiché è interrotta proprio da lui.
« Herm, sono tornato! Fiorenzo ha avuto qualche... oh! » esclama non appena si accorge della sua presenza. Ron vorrebbe morire.
Miseriaccia, perché a me?

« Sì, Ron, hai capito bene. È lui, Hagrid »
« Ehrm... ecco, Ron, noi... beh, sì, ci amiamo » conclude lui, balbettando e arrossendo.
Ron vorrebbe morire.
Sul viso di Hermione si stende un sorriso luminoso, mentre si avvicina al suo amato.
Mentre si avvicina al suo amato e gli accarezza i capelli e tira via qualcosa dalla sua folta barba.
Ron vorrebbe morire.
Hagrid arrossisce ancora di più e farfuglia qualcosa d'incomprensibile.
Hermione deve trovarlo adorabile, poiché si accosta ancora di più e lo bacia con immensa passione.
Ron, ora, è decisamente morto. E ne è stranamente felice.

« Miseriaccia! » strilla Ron, alzandosi di soprassalto. Con le orecchie arrossate e la fronte imperlata di sudore, ascolta il suo cuore martellargli il petto, in un chiaro segno di vendetta per la visione che l'ha quasi fatto fermare. Il latte che aveva bevuto doveva essere scaduto.
La sua mente, crudele, lo riporta al bacio appena visto. Il bacio tra Hermione e Hagrid.
Decisamente scaduto.

Da quella notte, Ron non è riuscito a guardare Hermione – o Hagrid - in viso per giorni. E forse è per questo che, alla fine, ha scelto Harry.
Per questo, e perché Harry non beve il latte.




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Bene, credo che il mio cervello sia completamente fuso, ma, ahimè, non posso farci nulla. Questa storia è nata dalla mia voglia di scrivere una Hermione/Hagrid - colpa di mia sorella -, da una notte insonne e dal prompt "È finito il latte". Il titolo non ha senso - perché la storia sì? -, ma, non so, ho sentito che doveva essere quello e quello ho scelto u.u - anche perché mi scocciava trovarne un altro xD.
Che altro dire? Credo nulla; come sempre, però, se qualcosa non vi convince, non esitate a "dirmelo" :)
Ringrazio chi metterà la storia tra le preferite/seguite/ricordate, chi recensirà e chi leggerà solamente :)


La flashfic ha partecipato all'iniziativa "Let's ship again", indetta da Il_Genio_del_Male, con il prompt del Sabato: È finito il latte, guadagnandosi il premio: 'LA STRANA COPPIA - LUI & LEI'