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|   Era un sabato mattina come tutti gli altri,quando finalmente decisi di dare una svolta a questo periodaccio   |

Indosso la mia t shirt e miei  soliti jeans,metto le mie amate converse,e finalmente abbandono quel barattolo di nutella e quel pc che mi avevano accompagnata per queste due settimane d’inferno. Mi chiamo Charlotte,per gli amici Charli,e ho 15 anni.

-Questa è una depressa cronica  che a 15 anni si rinchiude in casa,vi direte.-

Beh ok forse un po’ avete ragione. la mia storia con Dave due settimane fa è finita,e da allora i miei unici amici fidati erano Nutella,Pigiama,Musica e Pc.   
 Divertente insomma  ç.ç .Ora però mi sono stancata! Scendo le scale ed esco di casa,da quanto tempo non vedevo questo magnifico sole d’Agosto,tutti questi turisti in giro per le stradine di Londra.
Infilo le cuffie e inizio a camminare.Quanti ricordi in queste strade per me,ma devo cancellarli,ed anche in fretta. Parte ‘Lego House” Di Ed Sheeran. Amo questa canzone. Faccio due passi ma il caldo è insopportabile,quindi decido di andare al Bar dove io e le mie migliori amiche facciamo meta fissa,e decido di prendere una Sprite  ghiacciata.Mi siedo all’ultimo tavolo disponibile,raccolgo i miei capelli in una coda e immersa nelle note di questa meravigliosa canzone ricomincio a pensare  a tutto.
Sorso dopo sorso,nota dopo nota,minuto dopo minuto,rotolano nella mia testa  mille pensieri. Dave,i continui messaggi delle mie migliori amiche Elisabeth e Eleanor  sulla singing dei loro cantanti preferiti,5 tipi,mi sembra si chiamino One Direction,che aspettavano da un anno,a cui non avevo risposto.
Quanti pensieri……Quando ad un certo punto un rumore sul tavolo interrompe la mia tranquillità.
Qualcuno si è seduto di fronte  a me..
Alzo lo sguardo e subito vengo rapita da due enormi occhioni azzurri.
Che meraviglia penso,ha un viso dolce e dei capelli biondissimi,mi sembra quasi che abbia un viso familiare.Ma forse sono troppo immersa nel mio Tour mentale che nemmeno cerco di capire di chi erano quegli occhi magnifici che mi scrutavano timidamente ormai da qualche minuto…