A volte, ci si chiede perché la mente faccia dei viaggi senza chiederti il permesso.
Altre volte invece, ti chiedi:”Sono io che capisco male o sono gli altri che non sanno comunicare?”.
Ecco… Non capisco, nonostante tutti il mio impegno non trovo il senso.
Credo anche che al giorno d’oggi non valga più nulla essere persone con principi, tanto non importa a nessuno.
I dettagli non valgono più.
Nessuno si cura più dei dettagli.
 
 
 
                                                                                                                             Lo dedico a te, a voi.
Un tempo scriveva. E anche tanto. Dopo ha smesso, non sa il perché ma sa che ha assolutamente sbagliato, ha iniziato a tenere tutto dentro e non ha più sfogato nulla.
Il tutto fino ad oggi, dove non sa il perché ma Giada ha deciso di raccontare la propria storia.
Conobbe la goccia che fece traboccare il vaso per caso:Mario.
Un ragazzo assolutamente anonimo che nessuno avrebbe mai notato, ma questo per lei non era importante, per lei era perfetto. Mario aveva così tanti interessi affini a lei che subito nacque una buona amicizia.
Conoscendolo meglio, Giada capì che era un ragazzo così sensibile, così profondo che l’amicizia non le bastò, ma non si fece neanche avanti.
Accadde che Mario dovette tornare nel suo Mondo fatto di università e sport; sparì e non si fece più sentire. Perché allora, vi chiederete, Giada oggi ha deciso di pubblicare qualcosa di così intimo?
Giada pubblica perché è stanca. Stanca di sentire:”Provaci! Provaci!”. Lei crede alla buona fede ma, sa anche che il tutto è condizionato dall’affetto.
Mario nel frattempo sparì. Non un messaggio, non una chat… Nulla.
Giada lo dimenticò.
Una mattina di Dicembre se lo ritrovò nella sua scuola:”Cosa ci fa lui qui?”, pensò. Mario era lì, che parlava del suo tirocinio lì:”NO! Non può essere qui!”.
Lui era lì e lei non poteva farci nulla.
Lui come la vide corse ad abbracciarla, con tale calore che lei non ebbe neanche il coraggio di chiamarlo per nome, si mise su una bella maschera e gli sorrise.
Iniziarono a vedersi lì in quella scuola dove lui, le chiedeva abbracci, dove lui le diceva:”Ci si vede a ricreazione” dove lui la rimproverava per essere sparita…
Marioi un giorno se ne andò, tornò all’università senza dirle nulla. Quando lei lo venne a sapere ci rimase male e decise… decise di non contattarlo, non era giusto ci stava solo male. Non si sentirono per mesi.
E lui un giorno aprì quella chat e le scrisse. Le scrisse cose senza senso, una storia da lui inventata e una sua confidenza. Anche lui scriveva ma aveva smesso per una ragazza che non capiva nulla. Giada gli fece un discorso, anzi SCRISSE anche lei dopo tanto ciò che pensava; la mattina seguente lei trovò un messaggio con su scritto una frase di Mario: aveva ricominciato.
Lei si sentì così felice:” e’ anche merito mio un po’! Allora valgo anche io qualcosa per lui!”.
Mario le disse che era tornato, anche se per poco, e che se voleva potevano vedersi. Lei non rispose, disse solo che le avrebbe fatto piacere se si fossero incontrati.
Dopo due giorni se incontrarono. Ma non come lei aveva immaginato. Lui era con una ragazza.
Una ragazza. Lui chiese un abbraccio. Lei glielo diede. Lui la salutò e andò ad accompagnare la sua amica alla stazione.
Giada rimase così, delusa:”E allora? Io lo rimetto in piedi e lui? Sono solo una sua amica allora… Ma allora quelle conversazioni? Lui che mi diceva tante di quelle cose? Che faceva battute maliziose e chiedeva appuntamenti?”.
Le arrivò un messaggio. Era Mario che chiedeva dove lei fosse. Lei non si fece trovare.
Passarono due giorni. Né lui, né lei si fecero sentire.
Fino ad oggi. Mario riapre la chat. Giada risponde in ritardo e lui si arrabbia:”Perché non rispondi? Che hai? Se non mi vuoi parlare dimmelo,non ti disturberò.”.
Come poteva lei lasciarlo? E così di nuovo parlarono ma solo per poco. Perché lei andò sul suo profilo, vide che quella ragazza gli aveva scritto un cuore in bacheca e lui aveva ricambiato.
Chiuse senza salutare e andò ad allenarsi.
Lui non la ricontattò, lei è sicura che lui abbia aperto la conversazione solo perché lei non c’era.
Come darle torto?
Giada come dovrebbe comportarsi?
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Questa è la mia prima fic. I nomi sono di pura fantasia ma i fatti sono reali.
Accetto critiche e suggerimenti su tutto ovviamente. Un bacio.