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Autore: MouMollelingua    10/04/2012    5 recensioni
Eccomi qui, più agguerrita che mai!
Sono un'amante delle Percabeth, ma, in questa storia, dimenticatevi di Annabeth.
Cioè, farà parte del racconto, inutile negarlo.
Al Campo Mezzosangue arriva una nuova Semidea.
Al primo impatto, Percy e la nuova arrivata non vanno molto daccordo, ma Annabeth s'intromette ed è gelosa!
La nuova Mezzosangue entra involontariamente nel Labirinto di Dedalo, Percy l'andrà a salvare?
Nascerà un amore tra i due?
*
Sentii Grover ripetere: "Figlia delle crepe, figlia delle crepe, figlia delle crepe..." ma non ci venne in mente nulla.
Scendemmo al piano di sotto, e Chirone ci aspettava, con tre zainetti, pieni di roba da vestire, mangiare...
Mi infilai il ciondolo di Costanza in tasca.
Accanto al centauro, lo raggiunse il Signor D., che beveva un bicchiere di vino rossissimo.
"Bene, Peter Jhonson, a mai più!" esclamò, finendo il bicchiere.
Io, Annabeth e Grover alzammo gli occhi al cielo, raggiunsimo il Pugno di Zeus ed entrammo nel Labirinto.
Genere: Avventura, Fantasy, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Annabeth Chase, Grover Underwood, Nuovo personaggio, Percy Jackson, Quasi tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO 9. MIA CUGINA CI SALUTA.

Non potevo starmene lì imbambolato.
"Percy, fa' qualcosa!" mi supplicò Grover.
"Cosa?" gridai, osservando Annabeth e Costanza che stavano per essere risucchiate, insieme ai nostri nemici.
"Qualsiasi cosa!" esclamò, salvando Marcus Clar, il satiro amico di Costanza.
Aspetta un secondo, quello che ci faceva lì?
Bada alle ciance!
Mi precipitai nell'uragano marino e mi tuffai.
Vidi Annabeth con gli occhi chiusi, pallidissima.
Non aveva più ossigeno, presto sarebbe affogata.
Miei Dei, Annabeth era stata la mia prima vera amica dopo Grover, con lei ho vissuto avventure fantastiche.
Ma ero anche in debito con Costanza, non potevo non salvarle la vita, dopo tutto quello che aveva fatto per me.
Creai una bolla, presi Annabeth per un braccio e ce la posizionai dentro, poi, la lanciai in superficie e vidi con la coda dell'occhio che venne afferrata da Grover.
Ora dovevo salvare Costanza.
Mi voltai e nuotai verso le profondità del precipizio.
Non potevo nemmeno chiamare alcuni Ippocampi o comunque delle Naiadi, perchè eravamo dentro un labirinto, non in un oceano.
La figlia delle crepe cercava di staccarsi dalla presa di Kelly, l'empusa, che la continuava a tirare verso l'interno, tenendola dal polpaccio, cercando di farla morire.
"No!" biascicai, dirigendomi verso la ragazza intrappolata.
Lei mi guardò e con un gesto della mano, mi fece capire di passargli la sua bussola.
Io, stupito, gliela cedetti e lei la afferrò.
Feci un'espressione interrogatoria, ma lei pronunciò un 'Vai' a fior di labbra e dovetti obbedire.

-

Mi sentii stupido.
Ero, forse pentito?
Come potevo non esserlo?
Probabilmente sì, perchè lasciare una ragazza affogare dopo che ti ha salvato per una volta e mezza la vita non è una cosa molto giusta.
Avrei vissuto con quel rimorso per tutta la vita, di certo.
Non avevo avuto nemmeno il tempo per conoscerla!
Come avevo potuto lasciarla morire?
Perchè ha voluto quell'oggetto a tutti i costi, quando sapeva che in quel momento era la sua fine?
Mentre pensavo a Costanza, mi accorsi solo in quel momento che lei era figlia di Ade, e che io stavo quasi per piangere.
Sono stato un insensibile!
Tutto questo non era da me!

Camminammo per le vie del Labirinto di Dedalo, senza una destinazione precisa, perchè ci trovavamo lì per salvare Costanza, ma la missione non era riuscita, quindi...
"Ma di preciso, dove stiamo andando?" domandai, con voce spezzata.
"Non ne ho idea, ma spero di uscire da questo incubo" rispose Marcus, terrorizzato.
"Ci sarebbe voluta Rachel: lei sa come orientarsi qui dentro..." disse Annabeth, un po' infastidita "O magari sarebbe stata utile la bussola che hai lasciato a... a..."
"Non nominarla nemmeno" l'avvertii, con il tono più triste che potessi fare.

-

"Cosa? Costanza è morta?" Luke assunse un'aria depressa, abbassando lo sguardo.
"Mio signore, Kelly l'ha trattenuta in acqua, e sappiamo tutti che solo i figli di Poseidone possono sopravvivere alle acque per tanto tempo" rispose Ethan Nakamura.
"Non posso credere che Percy abbia ucciso con il suo stesso potere quella povera ragazza... Mi piaceva, dopotutto..."
"Ma ti ha tradita!" esclamò Kelly, contrariata.
"Zitta! E' stata anche colpa tua! Mi serviva non solo per aumentare l'esercito e per avere nuovi piani! Era una Mezzosangue intelligente!" sbraitò il biondo, quasi come per dire: 'Sostituiva Annabeth!'.
Provai un moto di rabbia per questa affermazione.
Mi svegliai di soprassalto, imperlato di sudore; avevo appena sognato un'assurdità grande come l'oceano!
Non poteva essere che Luke si fosse veramente innamorato di Costanza e poi, ha confessato che la stava solo usando, ma se ci ragiono un po', anche Costanza l'ha usato, per salvare noi.

Ciao a tutti, scusatemi per il ritardo ma le vacanze di Pasqua sono state molto impegnative! *si lecca le mani piene di cioccolata*
Ad ogni modo, spero che il capitolo vi sia piaciuto e posso anche dirvi che nel prossimo capitolo entrerà in scena Nico di Angelo (quel dodicenne figo italoamericano).
A presto!
   
 
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