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Autore: hiccup    10/04/2012    2 recensioni
Judith si osserva allo specchio.
Ha solo nove anni.
Nove anni ed una grande paura.
[...]
Come finiva la favola?
Genere: Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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***


So let me live (So let me live)

Let me live (Leave me alone)
Let me live, oh baby
And make a brand new start

Li sentite quei sussurri?
Non vi rimbombano i timpani a quelle urla?


Judith si osserva allo specchio. Tenta di sorridere. Sorride nonostante le lacrime che le scorrono lungo le gote nivee e paffute.
Ha nove anni, Judith, e non le piace piangere così come non le piacciono i broccoli bolliti che sua madre cucina quando fuori c’è aria fredda. Odia quell’odore nauseante e, per mangiarli, deve inghiottire tutto con grandi sorsi di acqua.
Judith si osserva allo specchio.
Ha solo nove anni.
Nove anni ed una grande paura.


Le mani delicate di sua madre sapevano di menta piperita; i baci di suo padre prima di leggerle la fiaba erano ruvidi e pungevano. Un po’ come la sua barba, insomma.
Ora le mani della zia sono secche e non accarezzano delicatamente i suoi capelli ramati; non c’è più nessuna tazza blu sul tavolo la mattina e le fiabe sono
solo futili sciocchezze.
Deve crescere, le dice quella donna, deve crescere perché mamma e papà non ci sono più.
Che siano andati nel libro delle favole della buonanotte?

Judith ha nove anni.
E’ una bambina e ha perso il suo libro dei racconti preferito.
L’ha rubato la strega cattiva e lei non riesce ad addormentarsi. Non in quella stanza così grande, così buia, così
fredda.
Vuole il bacio della buonanotte e le coccole affettuose, nulla di più.
Ma non è rimasto più niente.
Solo uno specchio e il suo riflesso
sbavato.

Le urla le pungono i sogni.
Le fiamme bruciano i suoi capelli.
E il silenzio le buca le orecchie.


Come finiva la favola?



***

Uhm... che dire?
Volevo, dovevo, scrivere qualcosa per i miei cinque anni in questo sito meraviglioso e, come sempre, cado nella malinconia. Credo sia più forte di me: dopo una giornata piena di impegni e cose da fare, arrivo a scrivere di notte e tutto ciò che scrivo è pervaso da una sottile malinconia e introspezione. Dovrei iniziarmi a farmi domande? :'3
Seriamente, non so davvero se quello che ho scritto abbia un senso.
Oh, la citazione in cima è il ritornello di Let me live dei miei amati Queen.
Se è piaciuta a qualcuno o se avete domande o, ancora, se mi volete consigliare un buon strizzacervelli prego, sentitevi pure liberi di lasciare due righe. Accetto anche le critiche buone o brutte che siano.
Ringrazio chi leggerà e ne uscirà sano :3

See 'ya
hiccup






  
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