Quando mi disse che sarei diventato padre, credevo mi stesse prendendo in giro.
Quando la accompagnai dal dottore per la prima ecografia e sentii il battito del cuore di quel bocciolo che portava in grembo, piansi come un bambino.
Passavano i mesi e la pancia cresceva; Barbara diventava sempre più bella ed io mi sentivo l'uomo più fortunato del pianeta....
Ora sono qui, con mio fratello e mia madre, nella sala d'attesa dell'ospedale in cui mia moglie sta partorendo nostro figlio. Sì, è un maschietto, e sono al settimo cielo!
Vedo le porte che si aprono, ma non è per me...

"Ehi siediti! O ti verrà un accidente!" mi dice Jared, e seguo il suo consiglio.
Mi siedo ed inizio a tamburellare con le dite sulla gamba.

Eravamo nel pieno delle prove quando la telefonata di mia madre ci ha avvertito che le si erano rotte le acque e che stavano andando in ospedale. Abbiamo piantato tutto e siamo corsi come delle furie.
Stiamo aspettando da due ore, forse di più, ma nessuno ci dice niente...

"Shannon, respira tesoro mio!"
"Mamma non ci riesco! Sono troppo nervoso!"

Nel frattempo l'ostetrica uscì...

"Signor Leto?"
"Sì, sono io!"
"Mi segua! C'è qualcuno che vuole vederla!"

In pochi secondi sono dentro; indosso un camice azzurro e mi accompagnano alla camera... Apro la porta e la vedo... Mia moglie e mie figlio sono lì!

"Ciao papà!" mi dice lei
"Ciao!" mi avvicino al letto e vedo anche lui, sangue del mio sangue. Mi chino e gli do un bacio in fronte, poi guardo lei e le sfioro le labbra con le mie.
"Posso?" allungo le braccia per prenderlo.
"Certo!"

Eccolo qui! Il piccolo Alexander (Alex) Leto è tra e mie braccia!

"Ha i tuoi stessi occhi Shan!"
"Già! E' così fragile! Ho quasi paura di romperlo!"

Non riesco a togliergli gli occhi di dosso. Quelle manine, quei piedini cicciottosi, quegli occhietti vispi, hanno rapito il mio cuore...

"E' la sensazione più bella della mia vita amore! Sono diventato padre di una creatura bellissima e sono il marito di una donna incredibile! TI AMO!" mi chino su di lei e la bacio di nuovo.
"TI AMO anche io! Va a chiamare tuo fratello e tua madre! Ho voglia di vederli."

Detto, fatto! Avvolgo il batuffolo in una copertina bianca ed esco dalla camera; sono in corridoio e mi si avvicinano...

"Mamma, Jared... mio figlio!"
"Oh Signore!" esclama mia madre, che aveva gli occhi velati di lacrime.
"Shan, è bellissimo! Congratulazioni bro!"
"Grazie J!"
"Ma Barbara? Come sta?"
"Benissimo! Vuole vedervi!"
Entriamo insieme in camera...
"Tesoro! Congratulazioni!"
"Grazie Costance!" si abbracciano.
"Barby è un capolavoro!"
"E' il nostro capolavoro!" dico io.

Dopo averlo fatto tenere in braccio anche a mia madre, il piccolo Alex torna dalla mamma.
"Ora andiamo. Ti lasciamo riposare!"
Ci salutiamo ed escono; chiudo la porta e mi ritrovo davanti alla scena più dolce del mondo: lo sta allattando! Mi avvicino al letto e li guardo...
"Siamo una famiglia..."
"Lo siamo sempre stati Shan! Ora c'è un piccolo componente in più! Grazie per avermi regalato tutto questo!" mi dice lei, fissandomi negli occhi.
Io le sorrido e le accarezzo il viso. Mi siedo accanto a lei e le passo un braccio attorno alle spalle. Avvicino una mano a quella minuscola di mio figlio che afferra il mio indice, stringendolo con tutta la forza che quel corpicino appena nato può possedere.

"Credo sia il suo modo per dirti ciao papà!"
"Lo credo anch'io! le do un altro bacio in fronte e appoggio a mia guancia alla sua testa. Il piccolo si è addormentato e la mamma anche... Solo io resto a contemplarli, ringraziando Dio per tutto quello che i miei occhi stanno ammirando in quel momento.

UN ANNO DOPO
Eccoci qua, nel giardino di casa, per festeggiare il primo compleanno di nostro figlio. Non abbiamo voluto fare una cosa in grande; siamo noi, Jared, Emma, mamma, Tomo, Vicky e la famiglia di Barbara.
La giornata è bellissima, così come mia moglie. Alex è fuori con gli zii e i nonni, mentre io e Barbara siamo in camera da letto.

"E' stato l'anno più intenso della mia vita. Decidere di prenderci una pausa è stata la scelta migliore che abbia mai fatto, dopo quella di sposarti. Veder crescere nostro figlio, giorno dopo giorno, ed esser cresciuto con lui, mi ha reso un uomo migliore..."
"E' stato bellissimo crescerlo con te accanto. Sei un uomo fantastico e sono fiera di te Shannon! Sono fiera di ciò che sei diventato!"

Mi abbraccia e mi bacia; le sue labbra sono sempre state il mio calmante preferito.
La prendo per mano ed usciamo in giardino; prendo in braccio mio figlio e lo faccio volare; lui ride. La sua risata mi riempie il cuore di gioia.
Ricorderò per sempre le emozioni di questo giorno e di tutti gli altri che vivrò accanto a loro. Sono tutto ciò che di buono ho avuto dalla vita e non li lascerò soli per nulla al mondo. Sono la mia famiglia; questa è la mia vita ed è tutto ciò di cui ho veramente bisogno!