Titolo:  Chocolate Cigarettes
Autrice: Hellfire
Fandom: Crashdiet
Paring: nessuno
Note: Flash fic
Rating: Verde
Introduzione:  Soltanto un brandello di ricordo all'odore di sigarette al cioccolato, per ricordare Dave Lepard.
Note dell'Autrice: Dedicato a ROSEGONEWILD che popola questa sezione, e a Miss Cherry Vaine perchè le piacerà. E naturalmente a Dave Lepard, che mi guarda dall'altarino che ho costruito per lui proprio sopra il mio letto, sperando che vorrà perdonare questi innocenti piccoli giochi da adorante fangirl.

Prima che tutto quanto accadesse, quando ogni cosa era un sogno sfumato a cui tentavano di dare voce, c'era stato un periodo in cui Martin Sweet aveva deciso di fumare sigarette rollate da lui stesso.
Farsi su le paglie lo faceva sentire ancora più ribelle e trasgressivo, e ben più maturo dei suoi ventitrè anni scarsi. Lo faceva insomma sentire un po' come Dave, con quella sua indefinibile aura da rockstar che faceva sentire il nuovo chitarrista dei Crashdiet straordinariamente inadatto.
Il piano non aveva però funzionato molto bene: per quanto Sweet si impegnasse, quelle che faceva su somigliavano non già a sigarette quanto piuttosto a malconcie salsiccie.
Allucinato e vagamente scandalizzato da quell'inaudito massacro di tabacco, Dave aveva fatto su a Martin una scorta di sigarette tale da poter durare almeno un paio di settimane. Lui faceva su come un mago, davvero; ci riusciva persino con una mano sola, ed aveva tentato di trasmettere al suo chitarrista un po' di quella misteriosa sapienza.
Ma per quanto Sweet venerasse quell'arte era stato presto chiaro che le sigarette fatte su non erano roba per lui; quando finì la scorta già preparata decise di mandare al diavolo tutto, e per non sprecare
i miseri resti di quel suo sfortunato tentativo di affermazione del se attraverso il tabacco regalò l'intero malloppo a Dave.
Per ringraziarlo, Lepard insistette affinchè Martin provasse la sua nuova ultima scoperta: sigarette al cioccolato che aveva scovato chissà dove, e che vantavano una specie di pallina da schiacciare mentre si fumava per rilasciare il sapore avvolgente e lussurioso del cacao amaro. Ficcò nelle mani di Martin tutto quello che restava del suo ultimo pacchetto di sigarette alla cioccolata, pieno per ben più di metà, e si raccomandò che premesse il pallino soltanto alla fine, per gli ultimi tiri, perchè quello era assolutamente ed innegabilmente il momento giusto.
La prima sigaretta alla cioccolata della sua vita Sweet l'aveva fumata insieme con lui, affacciati ad una finestra a guardare la neve cadere. E, una volta finito quel pacchetto, non aveva mai più trovato quelle sigarette ne a Stoccolma ne in alcuna altra città del mondo.
Qualche volta sentiva di avere una gran voglia delle sigarette alla cioccolata di Dave.