Niente in quel posto era cambiato, niente da quel lontano momento. Tutto sembrava essersi fermato, soprattutto il tempo. Quell’albero, l’albero sotto al quale LUI mi aveva detto ti amo per la prima volta, l’albero sotto al quale facemmo l’amore per la prima volta.. E quel laghetto in cui una volta lui mi buttò, per scherzo, facendomi ammalare e da lì, poi, facendomi innamorare di lui. Era tutto immutato, neanche stessi guardando una fotografia.