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Autore: YaminaStoleMyCookie    12/04/2012    2 recensioni
Wee!Chesters
{I due piccoli Winchester, sorpresi da quell’improvviso acquazzone mentre stavano giocando in un parco, corsero a ripararsi sotto il cornicione di un negozio.
Dean si tolse il giacchetto leggero ma caldo, che fortunatamente non si era bagnato molto, e lo fece indossare a Sam.
Sorrise, vedendolo quasi scomparire nell’indumento, più grande di lui di svariate taglie.
“Hai freddo, fratellino?” chiese.}
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Dean Winchester, Sam Winchester
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Prima dell'inizio
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It can't rain forever.


Pioveva.

I due piccoli Winchester, sorpresi da quell’improvviso acquazzone mentre stavano giocando in un parco, corsero a ripararsi sotto il cornicione di un negozio.
Dean si tolse il giacchetto leggero ma caldo, che fortunatamente non si era bagnato molto, e lo fece indossare a Sam.
Sorrise, vedendolo quasi scomparire nell’indumento, più grande di lui di svariate taglie.

“Hai freddo,  fratellino?” chiese.

Il piccolo negò con il capo, lo sguardo rivolto al cielo, con espressione pensierosa.

“Dean, perché c’è la pioggia?” domandò Sam, all’improvviso.

Il maggiore soppesò la questione, prima di rispondergli. A scuola gli avevano spiegato che la pioggia era un agente atmosferico causato dall’evaporazione dell’acqua presente sulla terra, ma immaginava che per il suo fratellino, di appena quattro anni, fosse un concetto troppo difficile da comprendere. Così optò per un’altra spiegazione.

“La mamma diceva che la pioggia sono le lacrime degli angeli.” disse infine.

Sam sembrò dispiaciuto dalla risposta.

“E perché gli angeli piangono?” chiese di nuovo.

“Non lo so, Sammy. Forse sono solo tristi.”

“E per cosa sono tristi?”

A quest’ultima domanda, Dean si voltò verso il fratellino con un sorriso mesto.
Il piccolo, infagottato nel giacchetto troppo largo, lo osservava, in attesa, con espressione curiosa ed ingenua, tipica dei bambini della sua età.
Nonostante la loro vita disastrata e pericolosa, Sam conservava sempre, negli occhi, una luce di innocenza che Dean sapeva sarebbe stata una sua caratteristica per sempre.
Gli accarezzò affettuosamente i capelli, intenerito.

“Sono tristi perché lo siamo anche noi, fratellino. Gli angeli sono creature buone e vogliono la nostra felicità, quindi quando noi siamo tristi lo sono anche loro.” spiegò.

Effettivamente il discorso aveva una sua logica. Dean poteva contare sulle dita di una mano le volte in cui ricordava di essersi sentito realmente felice, nonostante la giovanissima età, ed immaginava fosse lo stesso per Sammy.
Il piccolo rifletté per qualche istante, pensieroso.

“Ma io non sono triste.” esclamò poi con convinzione.

Il maggiore lo fissò, sinceramente stupito.

“Davvero?” chiese.

Sammy gli sorrise in risposta.

“Davvero! Io non sono mai triste quando sono con te, Dean.”

Il maggiore restò ancora un po’ imbambolato a guardare il fratellino, che sfoggiava un irresistibile sorriso, ingenuamente felice e sincero.
Avvertì una gradevole sensazione di calore, proprio al centro del petto, che catalogò subito come amore fraterno, ma che, parecchi anni dopo, avrebbe riconosciuto essere un amore molto più profondo ed intenso.
Gli sorrise e lo strinse a sé, avvertendo le sue piccole braccia cingergli la vita.

“Hai ragione, Sammy. Anche io sono felice quando sono con te.” sussurrò, baciandolo delicatamente sulla fronte.

Rimasero sotto il cornicione, semplicemente abbracciati, per un tempo indefinito.
Fu la risata cristallina di Sam a scuotere Dean dal dolce torpore in cui stava scivolando.
Il piccolo si sciolse dal suo abbraccio e corse nel prato di fronte a loro, umido di pioggia ed illuminato dai tiepidi raggi di un sole che spuntava timidamente dalle nuvole appena dissoltesi.

“Dean!” chiamò Sam, ridendo allegro
.

“Hai visto, fratellone? Gli angeli sanno che siamo felici e hanno smesso di piangere!”
 

Yamina's corner:

Genteeeeeeee here I am!
Erano secoli che volevo scrivere una wee!Chesters ed eccola LOL
Ringrazio prima e sopra tutto la mia fantastica beta, ELE106, senza la quale questa flash non sarebbe stata la stessa cosa!
Cara, sappi che ormai ci sei dentro fino al collo e non ne uscirai tanto facilmente, mwauhauhauhauha xD
By the way, la fic è nata sulla melodia di Ágætis Byrjun dei Sigur Ròs...se non sapete chi sono trucidatevi andate ad ascoltarli! xD
Yamina vi saluta!
Un bacioneeeeee <3

  
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