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Autore: TheGhostOfYou    13/04/2012    5 recensioni
La morte ci prende alla sprovvista e non sempre siamo capaci di affrontare le conseguenze che essa lascia al suo passaggio. Neville ricorda i sette anni trascorsi insieme a Fred, il suo dolore e tutti i momenti belli passati insieme a quello che lui considerava un amico. Sette momenti in cui Neville e Fred si sono confrontati, sette momenti di comicità; sette anni insieme.
La one shot è arrivata prima al contest di Violet Acquarius "In Memoria di Fred" vincendo anche il premio Fred
Genere: Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Fred Weasley, Neville Paciock
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più contesti
- Questa storia fa parte della serie 'One shot <3'
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Genere: Malinconico
Avvertimenti: One Shot (1164 parole)
Raiting: Verde
Pacchetto scelto(ovvero citazione dei Tiri Vispi Weasley): Crostatine Canarine
Riassunto: Il ricordo che Neville ha di Fred, sette anni passati a voler diventare come lui, a ridere dei suoi scherzi e a subirli; il ricordo di un’amicizia che c’è sempre stata ma di cui non si è mai parlato, nata durante i sette anni ad Hogwarts di Neville.
Note: Visto che si tratta del ricordo di Neville, ho inserito alcuni passaggi accaduti realmente mentre altri me li sono inventati; spero che non sia troppo OOC il mio Neville, sai, ho sempre pensato che lui vedesse Fred e George come due esempi da seguire.  Visto che la storia è in prima persona, ho inserito la citazione all’inizio, spero vada bene. Ah, visto che durante la seconda Guerra tutti usavano nomi in codice, ho pensato che quello di Neville potesse essere scherzosamente Canarino.

Sette anni insieme

 

 
Neville, che ne aveva appena addentata una, tossicchiò e la sputò. Fred scoppiò a ridere.
- Era solo uno scherzetto, Neville..-

 
Ti piaceva scherzare, vero Fred? Ed io ero forse uno dei tuoi bersagli preferiti.
Ti ho sempre ammirato, dal primo momento in cui ho messo piede nel dormitorio di Grifondoro; sei sempre stato sicuro di te, esilarante e simpatico a tutti. Silenziosamente ti ho sempre ammirato, come ho ammirato tuo fratello, per il vostro coraggio nello sfidare i professori e Gazza e per la vostra popolarità. Ho tanti tuoi ricordi e sono tutti positivi, nonostante tutto; credo che a discapito della vostra fama, voi due siate stati gli studenti più amati di Hogwarts, sai?
Fin dal primo momento in cui ti ho visto applaudire il Cappello Parlante che mi ha assegnato a Grifondoro, ho capito che eri un ragazzo da prendere come esempio; ricordo come mi hai battuto una mano sulla spalla per darmi il benvenuto, il tuo sorriso che mi ha accolto e mi ha fatto sentire parte di una grande famiglia.
Ho cominciato ad osservarti in segreto: ti guardavo sottrarre le cose che Gazza vi aveva confiscato, ti guardavo fare profondi inchini quando ti trovavi in presenza della professoressa McGranitt, ti ammiravo mentre volavi sulla scopa, quando io non ero nemmeno capace di tenerla ferma tra le mani. Del primo anno ricordo soprattutto il tuo viso raggiante quando mi sei venuto a trovare in infermeria, dopo che sono caduto dalla scopa e mi sono rotto il polso.
 
- Neville, sei il mio nuovo mito! Sei riuscito a far infuriare Madama Bumb il primo giorno di scuola! – mi avevi detto, sghignazzando allegro.
 
In quel preciso istante, mi sono sentito orgoglioso di me stesso, degno di far parte dei Grifondoro; non ti ho mai detto che tu sei sempre stato il mio esempio.
Anche quando ho guadagnato dieci punti per Grifondoro, alla fine dell’anno, mi sono sentito felice, perché tu e George mi avete fatto sentire importante; nessuno si era mai congratulato con me così tanto come voi due quel giorno.
Del secondo anno ricordo le tue risate quando Ron ha raccontato in Sala Comune di come avevo fatto fondere il calderone schizzando la pozione bollente sulla faccia di Malfoy e sul naso di Piton; anche in quell’occasione mi hai dato una pacca sulla spalla e mi hai fatto l’occhiolino.
 
- Di questo passo, Neville, diventerai presto come noi – avevi detto ridendo.
 
Sai quanto ci ho sperato, Fred? Per quanto tempo ho desiderato essere come voi, e non semplicemente il ragazzino ciccione ed imbranato che viveva con la nonna!
E cosa dire di quando al terzo anno mi hai regalato una scatola di Cioccorane per aver ridicolizzato il professor Piton con il Molliccio? Anche in quell’occasione mi sono sentito speciale; mentre tutti gli altri mi hanno sempre visto come una nullità, tu e tuo fratello avete sempre visto del potenziale in me, tanto da spingermi a studiare di più, a cambiare e a diventare ciò che sono diventato.
Il quarto anno, invece, mi avete preso in giro parecchio; con la mia golosità, non mi sono tirato indietro alle vostre Crostatine Canarine, tanto da diventare in pochi secondi un canarino giallo.
 
- Era solo uno scherzetto, Neville..- mi hai detto con le lacrime agli occhi, mentre quasi ti rotolavi a terra dalle risate.
Ed ho riso anche io, mentre per tutto il giorno perdevo le piume a lezione ed i professori mi guardavano come se provenissi da un altro mondo; la professoressa McGranitt mi ha anche messo in punizione, ma non mi importava; finalmente mi sentivo un po’ come voi, come te, che sei sempre stato il mio punto di riferimento.
Non è stato facile crescere solo con la nonna, pieno di insicurezze e imbranato, però voi Weasley mi avete aiutato a combattere la timidezza dentro di me e a crescere e maturare.
Ricordo ancora quando durante una lezione dell’ES hai detto davanti a tutti quello che pensavi di me; è stato bellissimo perché qualcuno riconosceva i miei sforzi e mi lodava, finalmente.
 
- Guardate Neville, ragazzi! Ha sconfitto il molliccio ed ha prodotto un Patronus al primo colpo! – ti sei avvicinato a me e mi hai stretto la mano – Sei quello che è migliorato più di tutti! –
 
Perché tu eri fatto così, Fred. Prendevi in giro tutti, scherzavi su tutto, ma eri anche il primo che non risparmiava complimenti; avevi il potere di far sentire la gente speciale, con i tuoi sorrisi e i tuoi gesti. Sotto la scorza di burlone, eri una persona buona e di gran cuore. Ricordo bene come ti sentivi protettivo nei confronti di Ginny, come volevi tenerla al sicuro da tutti i ragazzi che avrebbero voluto uscire con lei; quella volta che sono venuto ad Hogsmeade nel vostro negozio, ti ho sentito parlare con George in un angolo: avevi paura che potesse accaderle qualcosa, che potesse farsi del male, perché sapevi che avrebbe fatto di tutto pur di proteggere Harry. Tu eri anche tutto questo, anche se poche persone hanno avuto l’onore di conoscerti davvero.
Ricordo all’ultimo anno, quando Piton ed i Mangiamorte avevano preso la scuola, di come la vostra trasmissione radio mi ha dato la forza di contrastare il regime di Tu Sai Chi; sentire le notizie provenienti dal mondo esterno mi incoraggiavano, e quando ho sentito che mi avete ringraziato pubblicamente per aver maledetto uno dei Carrow, ho sentito davvero di aver fatto qualcosa di importante per tutti.
 
- Ricordiamo il coraggio di Canarino, che ha lanciato uno schiantesimo ad Alecto Carrow facendole battere la testa! Bravo Canarino, continua così! -
 
Ti piaceva scherzare, vero Fred?
Ron mi ha detto che non hai rinunciato a ridere nemmeno alla fine, quando ti hanno colpito; ti ho visto, sdraiato su quella barella, con il sorriso sulle labbra e le palpebre socchiuse, come se dormissi. È stato doloroso sapere che una persona bella come te ha perso la vita a causa di un gruppo di pazzi; quando ho ucciso Nagini, ho pensato anche a te, al tuo sacrificio, a come avresti reagito alla notizia che ero stato io ad eliminare l’ultimo pezzo di anima di Tu Sai Chi.
 
Il nostro Canarino è cresciuto – avresti detto.
 
Ma tu non ci sei più, ed io sto pensando a te in questo momento, perché è impossibile non  farlo; è impossibile ignorare il fatto che una persona che ti ha aiutato a crescere se ne sia andata per sempre. Quando alzo lo sguardo in cielo, immagino sempre il tuo sorriso. Forse non te l’ho mai detto, ma tu per me sei stato un vero amico, e sentirò per sempre la tua mancanza. Hai lasciato un vuoto in tutti noi, abbiamo tutti perso qualcosa, ma durante la tua vita ci hai lasciato così tantop che quando sento la tua mancanza mi basta pescare uno dei tanti ricordi dei nostri sette anni insieme.
Non piangerò, Fred, mai.
Perché a me piace ricordarti con una risata, come mi hai insegnato tu. 

*

So che ultimamente scrivo solo cose tristi, spero che vi abbia comunque strappato un sorriso.
Vi ricordo la mia pagina facebook qui.

Ed ecco il giudizio della giudicia!


Prima classificata:
TheGhostOfYou: Sette anni insieme


Stile, lessico e grammatica: 9 

Guarda, a parte magari qualche virgoletta fuggiasca qua e là, la storia si legge veramente molto bene :=) brava! 
La cosa che ho penalizzato è stato vedere parole come "molliccio, schiantesimo ecc" scritte minuscolo: vanno in maiuscolo, ma non sono tante! 

IC Personaggi: 9,5 

Sai, se non ti dò il massimo è solo perchè non sappiamo davvero se Neville avesse tutta questa "riverenza" verso Fred, anche se dovrei dire verso i gemelli. Però non essendo OOC la cosa(ci mancherebbe), direi che non penalizzo più di tanto^^ Anzi, non ho proprio penalizzato xddd 
Però ho considerato errore quando dici che Neville produce un Patronus al primo colpo: ho riguardato nel libro, ed è venuto fuori che non era così^^ comunque una bella licenza poetica :=) 

Uso pacchetto: 3,5 

Ho faticato a dare una valutazione qui, però mi è piaciuto! Devo dire che anche se accennato, gli hai conferito importanza dato che nomini Canarino in memoria di questo ricordo :=) 

Originalità: 4,5 

Non è un punteggio pieno solo perchè si tratta della visione dal punto di vista del solo Neville. Per il resto è molto bello, dico sinceramente :=) 


Gradimento personale: 5 

Se avessi potuto, ti avrei dato di più, lo confesso! Tenera, struggente, ma anche divertente allo stesso tempo. Il ricordo di un'amicizia che la Rowling non ci ha mostrato(peccato) e che potrebbe essere davvero vera. Brava, nulla da dire! 

totale: 31,5/35
   
 
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