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Autore: MandyHoran    13/04/2012    14 recensioni
Mentre attraverso la strada continuo a leggere quelle righe che ormai conosco a memoria e che porto sempre con me, nel mio portafogli.
One-shot, tristemente Ziam.
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Liam Payne, Niall Horan, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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The world is changing 
and time is spinning fast 
it's so amazing how you came into my life 
I know it seems all hope is gone 
I know you feel you can't be strong 
and once again the story ends with you and I.
 

Un passo dopo l'altro, pian pianino. Nessuno ti corre dietro Liam, nessuno. Avanza, avanza, bene così. Segui la striscia e fai attenzione a dove metti i piedi...
-Liam!- Niall alza la voce e io quasi cado all'indietro. Mi reggo in piedi per miracolo.
-Che cazzo fai?- il biondino comincia a ridere come suo solito. Butta la testa indietro e perde quasi del tutto il fiato.
La sua risata è troppo contagiosa, non mi trattengo e scoppio anch'io a ridere convulsamente.
Ero così intento a camminare sul bordo stretto del marciappiede, che mi ero quasi scordato della sua presenza.
In realtà era proprio quello il mio scopo: dimenticare, non pensare a niente. O meglio, concentrarmi su altre cose piuttosto che ricordare...
Mi passo velocemente una mano fra i capelli. Imbarazzato riprendo a camminare, ma non c'è più la concentrazione di prima. Ormai ci ho pensato, è inutile negarlo. Calcio un sassetto e lo mando lontano.
Il 29 agosto è una giornata tranquilla, come tutte le altre: c'è tanto sole e tanta calma.
-Ti manca, vero?- Niall chiede con il suo fare gentile.
Questo ragazzo non è invadente, solo estremamente preoccupato e lo capisco. Chi non sarebbe preoccupato per un essere come me? Depresso e malconcio, vuoto fino all'anima?
Annuisco leggermente e mi mordo l'interno della guancia destra.
-Già- sospira l'irlandese alzando le spalle. -Manca a tutti noi-.
-Ma aveva promesso- dopo qualche minuto di silenzio mi decido a parlare.
Niall annuisce, poi abbassa lo sguardo. So che mi ha capito, lui capisce sempre quello che voglio dire, non a caso è il mio migliore amico.
Però è vero, aveva promesso. Lo aveva detto, o meglio scritto, che sarebbe tornato. Invece, sono quasi le sette della sera e di lui neanche l'ombra.
Tanto non viene, ormai ne sono sicuro. Liam non dovevi credere alle sue parole, non dovevi lasciarti ingannare da quegli occhi ambrati e intensi. Mi maledico, lo faccio eccome. Perché sono sempre io quello che soffre? Non avrei dovuto cadere in quella trappola amorosa.
 
Caro Liam,
lo sai che me ne devo andare. E sai anche il perché: non posso continuare così. Non ho più voglia di fingere che vada tutto bene. Ho bisogno di tempo per pensare, per capire, devo schiarirmi le idee. Perché ora, sono davvero poche le cose di cui sono sicuro.
Una cosa però la so di certo: non so stare senza di te, perciò tornerò.
Sì, tornerò, non so tra quanto tempo precisamente, ma ti prometto che il giorno del tuo compleanno sarò lì con te.
Adesso starai piangendo e il solo pensiero della tua faccia senza sorriso e coperta dalle lacrime, mi strazia dal profondo.
Scusa davvero, Liam. Mi dispiace di essere uno dei motivi della tua sofferenza. L'unica cosa che voglio è che tu sia felice, ma ti conosco abbastanza per sapere che ora non lo sei. Forse tra qualche tempo lo sarai, sì, e se quando io ritornerò non vorrai vedermi, rispetterò la tua decisione.
Capisco che sarà difficile accettare il mio ritorno dopo che me ne sono andato lasciandoti solamente una stupida lettera. Quindi, quando verrà il momento, farò tutto ciò che vorrai tu.
E non importa quello che voglio io. Sei tu che conti, solo tu.
Posso dirti solamente che non c'è nessun altro all'infuori di te, per me. Ci sei stato prima e ci sarai sempre. Nessuno prenderà mai il tuo posto. 
Io sono innamorato di te, Liam. Questo, soltanto questo devi ricordarti.
Abbi cura del mio cuore, perché ormai è tuo.
Ti amo,
Zayn.
 
Sì, infatti. Lo vedo com'è con me il giorno del mio compleanno! Io aspetto questo giorno da quattro mesi più o meno. Ho sperato che tornasse prima, ma alla fine non è che ci contassi troppo.
Mentre attraverso la strada continuo a leggere quelle righe che ormai conosco a memoria e che porto sempre con me, nel mio portafogli.
Ho esaurito le lacrime, non piango più quando leggo questa lettera. 
Continuo a camminare, ma mi sono dimenticato di Niall, allora mi volto velocemente e vedo il biondino guardare verso l'altro capo della strada. Mi giro un'altra volta e poi capisco perché l'irlandese è rimasto a guardare fisso in quel punto.
E' lui, sì non ho le visioni. Cioè, credo di no.
No, no! Non è un'illusione è proprio lui! Sta lì, sta venendo verso di me!
Mi strofino gli occhi forte e mi scontro con il foglio che tengo ancora in mano. Guardo prima quello e poi Zayn che ha accellerato il passo e quasi corre nella mia direzione.
-Liam...- sussurra appena mi arriva a un centimetro dal viso.
E' così vicino che posso distinguere perfettamente il suo dolce profumo in mezzo agli odori acri della strada. I suoi occhi ambrati sono lucidi e lasciano sfuggire una lacrima repentina.
Lo abbraccio in un gesto spontaneo, stringo gli occhi, ma lui non reagisce.
-Sei un coglione, un coglione ti dico. Adesso ti presenti? Cominciavo a pensare che non saresti venuto!- gli dico picchiettando sul suo braccio, lasciandomi sfuggire una lacrima anch'io.
Lui sta fermo ed è impassibile.
-Zayn- dico piano, ma non risponde. Lo guardo ancora, poi lui si accovaccia a terra.
Mi volto per cercare lo sguardo amico di Niall, ma non lo trovo. Piuttosto vedo il biondo seduto a terra, con la testa tra le mani. Mi giro di nuovo verso Zayn e lo cerco abbassando lo sguardo.
Per un attimo mi è sembrato di...
No, un momento. Non mi sono sbagliato. Quello è davvero il mio corpo. Sì, è steso a terra e coperto di sangue. E quella è... un'automibile ammaccata? 
-Liam, Liam!- Zayn strilla e un po' di gente ci si mette intorno. E' ancora piegato e piange, piange disperatamente come sta facendo Niall.
-Zayn sono qui- cerco di parlargli, ma lui non mi sente. 
-Liam, sono tornato. Sono qui. SONO QUI!- continua ad urlare e due persone in uniforme provano a tirarlo via.
-Lo so, ti vedo Zayn! Ti vedo!- ormai ho preso a strillare anch'io, senza ricevere risposte però.
-E' tutta colpa mia. Se solo fossi arrivato prima... Ho mantenuto la promessa, hai visto, amore mio?- chiede, le sue parole sono interrotte da singhiozzi convulsi. -Ti amo, Liam, ti amo-.
-Sì, amore ti ho visto, ma tu questo non lo saprai mai- dico mentre una lacrima scivola lenta sulla mia gota. I fantasmi possono piangere?
-Ti amerò per sempre- dice Zayn.
-Ti amo anch'io. Almeno questo lo sai già.-

Note dell'autrice.

Una piccola, ma che dico piccola, minuscola, triste one-shot Ziam scritta in un momento di depressione acuta. Come vi è sembrata? Tragica, vero? Guardate, sono aperta a qualsiasi tipo di critica. Sapete, io ho pianto mentre la scrivevo. Non sto scherzando, frignavo come una bimba piccolina ahaha :') Boh qualcosa mi dice che non sarà un successone questa OS, ma io spero che a qualcuno piaccia x) aspetto di sapere le vostre opinioni.
Con tanto affetto,
Mandy.

  
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