Hojo guardava con avversione quel ragazzo dall'aria sospetta. Come gli avevano riferito le ragazze, quel tipo sembrava proprio frequentarsi con la sua Higurashi. Come poteva sopportarlo? Lui che da anni le stava dietro e cercava di conquistarla! Non poteva accettare che un tipo del genere gliela portasse via!

-Aspettami qui e non combinare disastri! Soprattutto non usare Tessaiga!-

-Ma Kagome e se dovessero attaccarmi?-

La ragazza sospirò sconsolata.

-Non usarla e basta!- concluse entrando nel supermercato.

Vedendo che Higurashi si era allontanata Hojo pensò che era giunta la sua occasione: doveva sfidare quella sottospecie di teppista!

-Hey tu! Ragazzo dai capelli strani!- lo chiamò con quello che per lui suonava come un insulto.

Inuyasha guardò verso di lui con sufficienza.

Hojo si avvicinò a grandi passi con un'espressione convinta.

Erano faccia a faccia e si fissavano.

-Lascia stare Higurashi! C'ero prima io!-

-Stai parlando di Kagome?-

Hojo ringhiò, parlava di lei come se fosse una qualsiasi “stai parlando di Kagome?” che razza di risposta! Non poteva proprio sopportarlo.

-Ascolta bene: io sono il classico “ragazzo perfetto” e tu il classico scellerato dai capelli tinti! Higurashi non ha bisogno di un alcolizzato al suo fianco! Che razza di futuro potresti darle!?!- disse Hojo immaginando il futuro della sua amata Kagome con quel tizio: una vita di stenti chiusa in casa a badare a tanti figli mentre lui se né usciva tutte le sere a tradirla e ubriacarsi! No davvero non poteva accettarlo!

Inuyasha dal canto suo non capiva di cosa quell'umano stesse parlando.

-Ti sfido! Chi di noi due vincerà potrà continuare a vedere Higurashi!-

Dopo quest'ultima frase Inuyasha capì più o meno il problema di quel ragazzo: era innamorato di Kagome ed era geloso di lui.

“Innamorato di Kagome...” pensò il mezzo demone. Vista da quella angolazione la cosa non gli andava più tanto bene!

-Ok! Ci sto!- Fece.

-Ah ah ah!- fece Hojo mentre si tirava su le maniche, poi continuò dicendo: -Ti avverto che non ho mai perso una sfida in vita mia! Sono membro del club di karate!-

Inuyasha non fece una piega.

Hojo assunse un'espressione minacciosa e disse: -Darò io il via!-

Inuyasha annuì.

Passò qualche secondo, Hojo era in posizione di guardia mentre il mezzo demone continuava a stare dritto con le braccia incrociate.

Una goccia di sudore bagnò le fronti di entrambi.

-VIA!- Gridò Hojo.

SBAM

Prima di rendersene conto il povero ragazzo era steso a terra con il naso sanguinante e privo di sensi.

Inuyasha portò una mano sulla bocca accennando un “ops!”.

Una folla di gente accerchiò il povero Hojo che era mezzo stordito.

Il mezzo demone fece qualche passo indietro fischiettando per far finta di niente.

-Ma che è successo?- si ritrovò davanti Kagome che alla vista di quella folla pensò che il ragazzo né avesse fatta un'altra delle sue.

Inuyasha le cinse le spalle con un braccio e si avviò nella direzione opposta dicendo: -Niente di importante! Hai comprato le patatine?-

La sera mentre Inuyasha giocava con Sota e il gatto Kagome cercava di studiare. Aveva bisogno di alcuni appunti di matematica, quindi decise di chiamare Hojo, quel ragazzo era sempre disponibile con lei, sicuramente l'avrebbe aiutata.

-Pronto Hojo? Ciao sono Higurashi!- disse gentilmente.

-NON CHIAMARMI MAI PIÙ!!!- urlò istericamente il ragazzo prima di riagganciare immediatamente.

Kagome aveva assunto un'espressione incredula. Dopo un attimo di silenzio si limitò a dire: -Che razza di cafone!-