Dedicata alla mia amica Zomi!!!

Dimostrazione d'affetto

"Kuina"Pensai pieno di tristezza."Oggi è il suo compleanno."Continuai io fissando il soffitto. Erano passati ormai 10 lunghi anni dalla sua scomparsa e altri dieci dal suo ultimo compleanno.Me l'ho ricordo quel giorno...

"Fine combattimento!Zoro perde per la 1999esima volta contro Kuina!"Gridò l'arbitro a bordo campo. Il giovane Zoro era steso a terra con una grande striscia rossa in mezzo alla faccia mentre Kuina era davanti a lui che gli puntava la spada di bambù alla testa.
"Hai perso ancora Zoro!Non riuscirai MAI a battermi!"mormorò Kuina sorridendo. Zoro si alzò lentamente mentre Kuina riponeva la spada di bambù nel cesto.
"Sai oggi sono felice più del solito..."Disse Kuina quasi ridendo."é bello vincere nel giorno del tuo compleanno"
"Compleanno?"Chiese Zoro fissandola con rabbia.
"Che c'è non lo sapevi?Oggi compio 14 anni"Kuina aprì la porta della palestra e uscì sorridente.Zoro la guardò andare via mantre nella sua testa formicolava un'idea. Zoro quel giorno saltò gli allenamenti,aveva qualcosa di importante da fare. Corse al mercato del paese dove vagò per bancarelle per ore fino a quando non trovò quella che cercava.
"Scusi mi può far vedere delle spade?"
Dopo aver scelto il regalo perfetto per Kuina corse verso la palestra allegro. La cercò per tutte le stanze e poi la trovò...era seduta su un sasso vicino al ruscello dove lui di solito si allenava.Il piccolo spadaccino si avvicinò"Ehi tu?!"
La ragazza si girò"Che vuoi!"Zoro gli porse un pachetto molto lungo .
"Che cosè?"Chiese Kuina.
"Un regalo no?Su forza apri!"La ragazza prese il regalo dalle mani dello spadaccino e quando lo spacchettò lei rimase sorpresa.
"U-una spada?per me?"
"Certo...visto che vuoi diventare la migliore ti serve la spada migliore giusto? Eccotela!"
Kuina osservò la spada candida come la neve e la liberò dal suo fodero e iniziò a provarla contro un'albero."Zoro è magnifica!Non ho mai avuto un regalo così,davvero."Lei si girò a fissare Zoro il quale ghignava felice. Kuina si avvicinò al ragazzino e si abbassò alla sua altezza.
"Grazie Zoro..."Lo baciò sulle labbra per poi allontanarsi sorridente rinfoderando la sua spada. Zoro si sfiorò le labbra con le dita della mano destra e imbarazzato corse verso casa.


Già,quel giorno Kuina mi aveva dimostrato che mi voleva bene ben 2 settimane prima che morisse. Quando seppi che era morta mi sentii uno straccio ma grazie a quella dimostrazione d'affetto e aquella promessa che ci femmo riuscii ad andare avanti. Kuina è stata molto importante per me e lo sarà sempre ma ora ho anche altri interessi.
"Zoro ti vuoi sbrigare?"Mi chiese una voce oltre la porta. Quella voce la conoscevo ormai fin troppo bene...era Nami.Mi ricordai solo in quel momento che avrei dovuto fare shopping con lei per farmi perdonare una grande quantità di soldi che avevo speso per dei pesi da allenamento.
"Si si arrivo!"
"Ti ricordo che per saldare il tuo debito devi portarmi a fare acquisti!"Sbuffò lei.Anche io sbuffai. Mi alzai dal letto ancora mezzo addormentato e aprii la porta. La trovai lì,quella gatta ladra dei miei stivali...mi fissava sorridente vestita con una canottiera e da una mini gonna...che esibizionista che è alle volte.Anche se era cattiva,perfida,una strega...era bella come un angelo.
"Zoro su andiamo...se no le cose migliori vengono prese subito!"Lei iniziò a dirigersi verso il ponte e io feci lo stesso.Andammo in giro per negozi tutto il santo giorno ma non mi annoiai come mi aspettavo. Era bello vedere Nami provarsi i vestiti più sexy dei negozi anche se non ne comprava uno che fosse uno.
"Uffi niente di interessante..."Commentò lei sedendosi su una panchina.
"Perchè dici così...c'erano talmente tanti vestiti in quei negozi e sono sicuro che ti sarebbero stati tutti quanti bene addosso!" Arrossii di colpo...perchè le avevo detto qelle cose?
"Dici davvero?"Mi chiese lei con occhi dolci da cerbiatto.
"Si...sei bellissima!"Dissi ancora io senza pensare a cosa dicevo. Lei si sporse verso la mia faccia e mi baciò delicatamente sulle mie labbra mentre io morivo per lo stupore.Ci staccammo pochi istanti dopo.
"Zoro andiamo sulla nave forse riesci a pagare il tuo debito con una dimostrazione d'affetto!"Rise lei. io non capii: all'inizio ero ancora scosso per il bacio precedente ma dopo aver connesso i neuroni la presi in braccio e la portai in cabina. Quel pomeriggio fu la più bella dimostrazione d' affetto della mia vita.

Angolo dell'autrice (loca!!!):
Allora vi piace? Io sincermente l'adoro...penso che mi sia riuscita benissimo!!! Grazie a tutti quelli che arriveranno fino in fondo e che avranno il coraggio di recensire...baci!!!